Se non riesci a dormire bene potrebbe dipendere dal tuo ciclo: cosa dice lo studio
"Sei nervosa, avrai il ciclo". Ogni donna al mondo se lo è sentito dire almeno una volta nella vita (ad essere ottimisti). In realtà, tralasciando battute fuori luogo e di cattivo gusto, il legame tra ciclo mestruale, livelli ormonali e benessere psicofisico è un dato scientificamente dimostrato da tempo. C'è però ancora molto da fare per scoprire meglio i meccanismi alla base di questo legame per individuare nuove strade a sostegno della salute delle donne.
Un nuovo studio del Baylor College of Medicine di Houston, in Texas, aggiunge un tassello in più alle conoscenze in nostro possesso sull'argomento: anche se condotto su un gruppo ristretto di 51 donne (tra maggio 2020 e gennaio 2021), la ricerca ha riscontrato un legame tra le variazioni ormonali del ciclo, la qualità del sonno e le emozioni, quindi anche il benessere psicologico delle donne.
Cosa ha mostrato lo studio sul rapporto tra ciclo e sonno
I ricercatori del centro di Houston hanno osservato come le abitudini di sonno e gli stati emotivi cambiavano in base alla fase del ciclo mestruale nel campione di riferimento, formato da 51 donne tra i 18 e i 35 anni in buona salute, con ciclo regolare e non sottoposte a terapie ormonali o contraccettivi orali.
I ricercatori hanno potuto osservare in media un peggioramento della qualità del sonno nei giorni immediatamente prima dell'arrivo delle mestruazioni e durante tutta la loro durata: in questo periodo le partecipanti hanno trascorso più tempo a letto senza dormire. Nello specifico in questa fase del ciclo il tempo trascorso da sveglie a notte è stato in media maggiore di 4-7 minuti.
Come vengono influenzate le emozioni
In corrispondenza a questa fase le donne hanno anche riferito di provare più facilmente o più spesso rabbia e allo stesso tempo hanno sperimentato un calo delle emozioni che potremmo definire positive come felicità, calma o entusiasmo.
I ricercatori del Baylor College of Medicine, che hanno condotto la ricerca in collaborazione con altri istituti, come l'University of East Anglia e l'University of Houston, hanno spiegato che i risultati della ricerca potrebbero essere un punto di partenza per ulteriori ricerche sulla salute femminile, finalizzate ad esempio a migliorare la qualità del sonno e il benessere psicologico delle donne in alcune fasi del ciclo mestruale.
Come sono stati raccolti i dati
I dati sono stati raccolti attraverso una particolare metodologia di indagine, la valutazione momentanea ecologica (EMA): per due mesi le donne partecipanti allo studio hanno compilato dei questionari autovalutativi sulla quantità e qualità del sonno e sulle emozioni più spesso sentite durante la loro giornata.
I ricercatori hanno voluto però aggiungere a questi dati anche un'altra fonte oggettiva: per questo durante tutta la durata dello studio le partecipanti hanno indossato degli orologi particolari in grado di monitorare le ore di sonno effettivo.
Tuttavia, lo studio è stato condotto in un periodo storico di certo atipico, ovvero tra maggio 2020 e gennaio 2021, in piena pandemia: per questo motivo i ricercatori hanno chiarito di non poter misurare l'impatto che il Covid-19 potrebbe aver avuto sulla vita delle partecipanti allo studio.