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Rara e minuscola tartaruga albina scoperta in India: le splendide immagini

Nei pressi di uno stagno della foresta di Sirinepally, in India, due fotografi naturalisti hanno scoperto una rara e minuscola tartaruga albina.
A cura di Andrea Centini
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Credit: Manoj Kumar Vittapu / Reptiles & Amphibians
Credit: Manoj Kumar Vittapu / Reptiles & Amphibians

Una meravigliosa e minuscola tartaruga albina è stata scoperta in India, nei pressi di uno stagno dello Stato meridionale del Telengana. Ad avvistarla i due fotografi naturalisti Manoj Kumar Vittapu e Shravan Kumar Poshetty, che si sono accorti della sua presenza durante un'escursione in una foresta. Si tratta precisamente di una tartaruga alata indiana (Lissemys punctata), il cui nome anglosassone è Indian Flap-shelled Turtle. Questo rettile vive nei laghi, nei fiumi, nei torrenti e negli stagni di diversi Paesi asiatici, tra i quali il Pakistan, lo Sri Lanka, il Nepal, il Bangladesh, il Myanmar e appunto l'India. Popolazioni sono state introdotte anche sulle isole Andamane e sulle Nicobare. In precedenza erano stati individuati altri esemplari albini di questa specie, piuttosto comune, ma è la prima volta che uno viene trovato nello stato del Telengana.

Credit: Manoj Kumar Vittapu
Credit: Manoj Kumar Vittapu

L'esemplare avvistato da Kumar Vittapu e Kumar Poshetty è stato descritto in un articolo scientifico scritto in collaborazione con i dottori Gaini Sailu del Brundavan Colony e Buddi laxmi narayana, un curatore del Nehru Zoological Park di Hyderabad. La tartarughina fu scoperta nei pressi di un piccolo stagno nel cuore della foresta di Sirinepally, nel distretto di Nizamabad. Sebbene all'epoca fosse piccolissima – il carapace era lungo 4 centimetri e largo 3 – era perfettamente visibile a causa del suo difetto genetico, che la faceva spiccare tra i fili d'erba. L'albinismo, da non confondere col leucismo, come spiegato dall'Ospedale Bambino Gesù di Roma è una “malattia genetica rara caratterizzata da una riduzione o dall'assenza congenita della melanina nella cute, nei capelli, nei peli e negli occhi”. Chi ne soffre assume un tono pallido. Colpisce tipicamente gli animali vertebrati , compreso l'uomo.

Oltre alle complicazioni dovute all'albinismo, come maggiori probabilità di sviluppare ustioni e tumori della pelle, visione ridotta e intolleranza alla luce (fotofobia), negli animali selvatici questa condizione comporta un rischio considerevole di predazione, non potendo mimetizzarsi nell'ambiente come i propri simili. Proprio per questo è più facile incontrare giovani animali albini; difficilmente riescono a raggiungere l'età adulta. La speranza è che la minuscola e simpaticissima protagonista di questa storia possa farcela, pur vivendo in un ambiente ricco di abili predatori.

Nell'ottobre del 2020 l'Indian Forest Service annunciò la scoperta di un'altra tartaruga alata indiana, di dimensioni sensibilmente superiori (al massimo raggiungono 37 centimetri di lunghezza). C'è dunque speranza che la tartarughina possa salvarsi e continuare la sua vita nello stagno di Sirinepally. I dettagli sulla sua scoperta sono stati descritti nell'articolo “An albino Indian Flap-shelled Turtle, Lissemys punctata (Bonnaterre 1789), from Telangana, India” pubblicato sulla rivista scientifica specializzata Reptiles & Amphibians.

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