video suggerito
video suggerito

Questo aereo è decollato nel 2025 ed è arrivato a destinazione nel 2024: com’è possibile

Il volo CX880 della compagnia aerea Cathay Pacific partito da Hong Kong il 1 gennaio del 2025 è atterrato a Los Angeles il 31 dicembre 2024, l’anno prima rispetto alla sua partenza. Ecco cos’è accaduto.
A cura di Andrea Centini
1.054 CONDIVISIONI
Un Boeing 777 della Cathay Pacific
Un Boeing 777 della Cathay Pacific

Potrebbe sembrare assurdo, ma un aereo decollato da Hong Kong il 1 gennaio 2025 è giunto all'aeroporto di destinazione negli Stati Uniti il 31 dicembre 2024. In pratica, i suoi passeggeri sono arrivati l'anno precedente rispetto a quello in cui sono partiti. Certo, si è trattato di appena qualche ora di differenza, ma questo curioso avvenimento ha permesso loro di festeggiare il Capodanno due volte, prima in Asia e poi in Nord America. Protagonista di questo viaggio nel tempo è stato il volo CX880 della compagnia aerea Cathay Pacific – considerata una delle migliori al mondo – partito da Hong Kong alle 00:21 (ora locale) di mercoledì 1 gennaio 2025 e atterrato a Los Angeles alle 20:33 (ora locale) di martedì 31 dicembre 2024, dopo circa 12 ore di volo. No, a bordo non c'erano Marty McFly e Doc Emmet Brown e i passeggeri non hanno volato su una DeLorean DMC-12 equipaggiata con un flusso canalizzatore, ma su un più “semplice” Boeing 777-300ER (B77W), come spiegato da flightaware.com.

Cosa sono i fusi orari

Come è facile immaginare, questo "viaggio nel tempo" a ritroso è stato possibile grazie ai fusi orari con cui è suddiviso il nostro pianeta e alla lunghezza del volo intercontinentale. In tutto la superficie della Terra è suddivisa in 24 fusi orari, ovvero spicchi di territorio di 15° di longitudine nei quali i Paesi e le regioni che vi si trovano hanno il medesimo orario. L'Italia, ad esempio, si trova nel fuso orario CET (Central European Time) durante l'ora solare, quella attuale, e corrisponde al Tempo Coordinato Universale (UTC) + 1 ora. Durante l'ora legale si trova invece nel fuso orario CEST (Central European Summer Time) che corrisponde a UTC +2. Grandi Paesi come la Russia o gli Stati Uniti hanno più fusi orari per il proprio vasto territorio, con differenze significative tra gli orari degli estremi Est e Ovest.

I fusi orari sono fondamentali per garantire spostamenti e comunicazioni in armonia tra le varie parti del pianeta, che chiaramente non si trovano tutte contemporaneamente nello stesso momento del giorno. Hanno un'illuminazione differente in base ai moti celesti (rotazione e rivoluzione della Terra) e dunque alla posizione del Sole nel cielo, che può essere presente o assente (notte). In parole semplici, per ciascun fuso orario è stato stabilito che mezzogiorno corrisponde all'incirca al momento in cui il Sole si trova nel punto più alto nel cielo nell'arco della giornata.

Cos'è la linea di data internazionale

La Terra ruota su se stessa ogni 24 ore (la durata del giorno, ovvero del dì più la notte) in senso antiorario, da Ovest verso Est. La rotazione sull'asse terrestre, che è inclinato di 23,27°, avviene a una velocità di circa 15° ogni ora, ecco perché i fusi orari hanno un'estensione di 15° e la superficie del globo è stata suddivisa in 24 spicchi. Alla luce di queste premesse, è facile intuire che un aereo che viaggia in questa stessa direzione attraversa diversi fusi orari e guadagna ore sul suo percorso, potendo giungere a destinazione prima dell'orario di partenza. Se durante il suo viaggio, come nel caso del volo CX880, viene attraversata anche la linea di data internazionale (IDL), allora i suoi passeggeri possono arrivare a destinazione il giorno precedente rispetto a quello in cui sono partiti. È così che si è passati dal 1 gennaio 2025 al 31 dicembre 2024 per il volo da Hong Kong e Los Angeles. Se invece la linea viene attraversata da Est verso Ovest, allora si aggiunge un giorno e non si sottrae.

Questa linea immaginaria attraversa verticalmente il 180° meridiano nel cuore dell'Oceano Pacifico e definisce dove termina un giorno e dove ne inizia un altro. È una convenzione internazionale per mantenere sincronizzate date e orari in tutto il mondo e impedire il caos nei trasporti e nelle comunicazioni. La linea non è perfettamente verticale ma compie alcune deviazioni, ad esempio sullo Stretto di Bering e sulle isole Fiji, per impedire di dividere specifici territori e innescare confusione. Chiaramente sono tutte misure introdotte dall'uomo – come gli anni bisestili e simili – per correre dietro ai moti celesti e cercare di rendere più vivibile e ben organizzata la nostra esistenza su una sfera gigantesca (più correttamente geoide) che ruota nello spazio.

1.054 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views