Questa è la spada più preziosa della storia: venduta all’asta a una cifra astronomica
La casa d'aste britannica Bonhams ha venduto una spada per l'astronomica cifra di 14 milioni di sterline, pari a oltre 16 milioni e 100.000 Euro. Si tratta del prezzo più alto mai battuto per un oggetto di questo genere. Com'è lecito immaginare, non si tratta di una spada qualsiasi, ma di un'arma con una storia decisamente significativa alle spalle, oltre a essere un oggetto d'artigianato bellissimo, finemente decorato e in metalli pregiati. Non a caso è appartenuta a un sovrano, uno dei più potenti che l'India ha avuto nel suo passato: Fateḥ Ali Tipu, conosciuto anche come Tipu Sultan, Tigre del Mysore e Tippoo Sahi. L'uomo ha governato il Regno di Mysore – sito nell'India meridionale – dal 1782 al 1799, quando fu ucciso durante la Quarta guerra anglo-mysore (1798–1799), combattuta tra il suo regno e la Compagnia britannica delle Indie Orientali guidata dal conte di Mornington. La spada era nella sua camera da letto quando fu catturato e ucciso durante la strenua difesa del forte di Seringapatam.
L'arma, soprannominata “Spenny” o Spada del Sovrano, è caratterizzata da un'elsa dorata ricca di simboli e iscrizioni, presenti anche sulla lunga lama in acciaio Wootz. All'epoca era noto per essere il più duro e resistente, capace di trafiggere e tagliare le armature dei nemici. Non a caso veniva impiegato per realizzare le armi più prestigiose, destinate a comandanti, nobili e sovrani, come appunto il Tipu Sultan. Tra le iscrizioni sono riportate “cinque delle qualità di Dio e due invocazioni che invocano Dio per nome”, ha spiegato Bonhams in un comunicato stampa. La spada fu forgiata da maestri artigiani e fabbri Mughal a partire da modelli di spade tedesche che furono introdotte in India fin dal 1.500.
La “Spada del Sovrano” non è quella che Tipu Sultan ha utilizzato nella battaglia finale, costatagli la vita il 4 maggio 1799, ma è stata comunque rinvenuta nel suo alloggio personale, depredato dei suoi preziosissimi oggetti (molti sono finiti in musei britannici). Questo è uno degli ultimi ancora nelle disponibilità di privati, nonostante l'altissimo valore per la storia dell'India. Nel suo comunicato di vendita la casa d'aste Bonhams ha spiegato che “Spenny” è stata contesa a suon di rilanci faraonici da parte di tre partecipanti, due telefonicamente e uno in presenza. Alla fine l'ha spuntata chi ha messo sul piatto l'offerta da oltre 16 milioni di Euro. Questa cifra non solo la rende la spada più preziosa della storia, ma anche uno degli oggetti dell'arte indiana – islamica più costosi di sempre.
“Questa spettacolare spada è la più grande di tutte le armi legate a Tipu Sultan ancora in mani private. La sua stretta associazione personale con il Sultano, il suo impeccabile provenienza riconducibile al giorno stesso in cui è stato catturato, e l'eccezionale maestria che è stata utilizzata nella sua fabbricazione la rendono unica e altamente desiderabile”, aveva dichiarato poco prima della vendita Oliver White, responsabile dell'arte Islamica e Indiana presso Bonhams. “La spada ha una storia straordinaria, una provenienza sorprendente e una maestria senza rivali. Non è stata una sorpresa che sia stata contestata così animatamente tra due offerenti telefonici e un offerente nella stanza. Siamo felici del risultato”, gli ha fatto eco Nima Sagharchi, altro responsabile della casa d'aste. Non è noto il nome di chi ha acquistato la spada, ma la speranza è che possa essere esposta anche pubblicamente, vista l'importanza e la bellezza dell'arma, “uno degli oggetti più sorprendenti mai portati all'asta da Bonhams”, come evidenziato dall'amministratore delegato Bruno Vinciguerra.