Prima dell’uragano Milton l’acqua dell’oceano aveva iniziato a ritirarsi: cosa indica questo segnale
In Florida lo stavano aspettando da giorni ormai. Alla fine l'uragano Milton è arrivato, toccando terra a Siesta Key, nella contea di Sarasota, sulla costa occidentale del Paese. Durante il suo cammino, Milton aveva acquisito forza in modo spaventoso, passando da categoria 1 a categoria 5 della scala Saffir-Simpson in meno di dieci ore. Qui un approfondimento di Fanpage.it per capire cosa indicano queste categorie. Proprio in questi giorni è diventato virale il video di un meteorologo che si commuove in diretta tv spiegando la violenza dell'uragano in arrivo.
Nonostante al momento dell'impatto l'uragano Milton fosse sceso di categoria, passando prima alla categoria tre e poi nelle ore successive (7.30 italiane) alla categoria due e quindi a categoria 1, il suo arrivo è stato comunque molto violento. Milton ha generato infatti 19 tornado, portando con sé venti molto forti, oltre i 190 km/h, e lasciando oltre due milioni di case e aziende senza corrente elettrica.
L'uragano Milton ha inoltre generato un altro fenomeno piuttosto raro, per quanto noto: in alcune aree della costa della Baia di Tampa, sul Golfo del Messico, il livello dell'oceano si è abbassato fino a rendere visibile il fondale marino in diversi punti vicino la costa. Si vede molto bene dai video girati dai residenti che hanno deciso di non seguire l'ordine di evacuazione e rimanere nelle loro case.
Perché l'acqua dell'oceano si è ritirata
Un misuratore del livello del mare posizionato vicino a Tampa – spiega un articolo sul New York Times – ha rilevato come il livello del mare continuava a variare man mano che l'uragano Milton si avvicinava fino ad abbassarsi drasticamente nel momento in cui l'occhio della tempesta – ovvero il centro – attraversava l'oceano a Sud di Tampa. Si è perfino abbassato di un metro rispetto a valori normali.
Come ha fatto l'uragano a risucchiare l'oceano
Per quanto impressionante, ci sono ragioni fisiche abbastanza chiare che spiegano cosa accade quando durante un uragano l'acqua dell'oceano sembra ritirarsi. È un evento che si verifica raramente quando un ciclone attraversa una regione vicino all'oceano. Ad esempio era successo anche durante il ciclone Irma nel 2017 sulla costa tra Long Island e le Bahamas.
In sostanza, questo fenomeno sembra essere l'opposto di una mareggiata, tanto che viene chiamato da alcuni "mareggiata inversa" o "onda di tempesta inversa" ed è il risultato di un insieme di fattori, tra cui chiaramente la forza dei venti, la direzione in cui muove la tempesta e la pressione atmosferica. Mentre infatti una mareggiata si manifesta con l'arrivo dell'acqua del mare sulla terraferma trasportata dai forti venti, la mareggiata inversa si verifica quando il livello dell'oceano si abbassa per effetto dei venti che spingono l'acqua nella direzione opposta della costa.
In che modo i venti allontano l'acqua dall'oceano
Bisogna infatti sapere che i venti che si formano attorno all'occhio dei cicloni nell'emisfero boreale soffiano sempre in senso antiorario, quindi quando una tempesta muove da Ovest, le regioni a Nord del centro della tempesta sono investite da venti che soffiano da Est. Questo è quello che successo – spiega il New York Times – sulla Baia di Tampa, mentre l'uragano passava a Sud della regione, i venti a Nord del ciclone, che soffiavano da Est, hanno attratto a sé l'acqua facendo abbassare il livello dell'oceano nelle aree vicine alla costa.
Per quanto affascinante, questo fenomeno può essere molto pericoloso perché può interrompersi da un momento all'altro riportando tutta l'acqua verso la costa e il livello può tornare a salire in pochissimo tempo.