Prati e giardini sui tetti possono aiutare a ridurre il caldo in città
Prati e giardini sui tetti dei palazzi possono aiutare a ridurre il caldo in città. Lo hanno rilevato i ricercatori del Goddard Institute for Space Studies (GISS) della NASA che hanno utilizzato i dati satellitari per misurare l’efficacia dell’installazione dei cosiddetti “tetti verdi” in tre siti della città di Chicago: il Millennium Park, il City Hall e il centro commerciale Walmart.
Nell’analisi, pubblicata nel dettaglio sulla rivista Sustainable Cities and Society, gli studiosi hanno messo a confronto i cambiamenti di temperatura e la quantità di vegetazione sui tetti nei siti di studio, e valutato le temperature in siti di controllo vicini ma senza tetti verdi. I risultati hanno mostrato che al Millennium Park, dove intorno c’è una grande varietà di piante nei pressi del lago Michigan, le temperature medie sono risultate significativamente più basse dopo l’installazione di un tetto verde nel 2004.
“Questo sito è stato l’unico dove il tetto ha mitigato completamente il riscaldamento climatico durante il periodo di studio” hanno indicato i ricercatori in una nota. Al City Hall, dove il tetto verde è stato installato nel 2002, le temperature sono risultate inferiori a quelle registrate nei siti di controllo, ma sono aumentate verso la fine del periodo di studio. Al Walmart, invece, l’installazione del tetto verde ha fatto seguito alla conversione di alcuni spazi in parcheggi, comportando una diminuzione dell’indice di vegetazione complessivo nel sito di studio. Questo cambiamento ha influito sull’efficacia del tetto verde, che non ha determinato l’effetto rinfrescante che ci si attendeva.
“I vantaggi dei tetti verdi dipendono da una varietà di fattori, dalla regione geografica e dalla diversità delle piante, alla struttura del tetto e all’efficienza di raffreddamento dell'edificio stesso – hanno affermato i ricercatori – . Sono necessari ulteriori studi con campioni di dimensioni maggiori per distinguere queste variabili, ma questo studio rappresenta un inizio promettente per la valutazione. Con gli effetti delle isole di calore urbane che dovrebbero intensificarsi con il riscaldamento del clima terrestre, diventerà più importante comprendere questi dettagli”.