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Perso un oggetto radioattivo in Australia, avviata vasta operazione di ricerca: quali sono i rischi

Durante il trasporto da un sito minerario è andata perduta in Australia una piccola capsula con Cesio-137, un isotopo radioattivo pericoloso per la salute. Avviata una massiccia operazione di recupero.
A cura di Andrea Centini
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La capsula radioattiva contenente Cesio-137. Credit: DFES (Department of Fire and Emergency Services)
La capsula radioattiva contenente Cesio-137. Credit: DFES (Department of Fire and Emergency Services)

Un oggetto radioattivo di piccole dimensioni è stato perduto durante il trasporto nello Stato dell'Australia Occidentale, dando vita a una massiccia operazione di ricerca d'emergenza. Per quanto minuscola, infatti, la capsula argentata andata perduta contiene l'isotopo radioattivo Cesio-137, che è molto pericoloso per la salute (nostra e degli altri animali). Chiunque maneggi l'oggetto o si trovi vicino ad esso rischia di essere esposto al decadimento radioattivo che è in grado di innescare ustioni da radiazioni e gravi malattie, alla stregua del cancro e potenzialmente della sindrome da radiazioni, sebbene le concentrazioni di radionuclidi siano basse. Si tratta della malattia che colpì i soldati russi all'inizio della guerra in Ucraina, dopo essere entrati nella Zona di Esclusione attorno alla centrale nucleare di Chernobyl.

Ma com'è stato possibile perdere un materiale tanto pericoloso? Come affermato dal Dipartimento della Salute del Governo dell'Australia Occidentale in una nota, l'oggetto è caduto durante il trasporto tra un sito minerario a nord della città di Newman e la zona nordorientale di Perth. L'incidente è accaduto tra il 10 e il 16 gennaio, ma la compagnia mineraria si è accorta della scomparsa della capsula radioattiva solo negli ultimi giorni. Il Dipartimento dei vigili del fuoco e dei servizi di emergenza (DFES – Department of Fire and Emergency Services) è stato avvisato dalla polizia solo il 25 gennaio, che ha immediatamente iniziato a setacciare le aree coinvolte da squadre di esperti.

La capsula contenente Cesio-137 è un cilindretto argentato con un diametro di appena 6 millimetri e 8 millimetri di altezza. Sembra una batteria a bottone ma espansa in altezza. Questi piccoli cilindri radioattivi vengono utilizzati anche per condurre alcune operazioni minerarie e sono sempre tenuti sotto strettissima sorveglianza; non è chiaro come la capsula possa essere caduta da un camion mentre veniva trasportata dalla miniera di Newman e perché ci sia voluto così tanto tempo per avvisare le autorità. Ciò che è certo, come dichiarato dal capo del DFES del Nord David Gill, è iniziata una massiccia operazione di ricerca con esperti di diverse agenzie ed enti, tra i quali il Dipartimento della Salute e la polizia dell'Australia Occidentale.

Il rischio è che qualcuno incuriosito dall'oggetto possa averlo preso, maneggiato e portato a casa come strano souvenir. “L'esposizione a questa sostanza potrebbe provocare ustioni da radiazioni o gravi malattie: se doveste vedere la capsula o qualcosa di simile, statene alla larga e tenete lontani anche gli altri”, ha dichiarato in un comunicato stampa il dottor Andrew Robertson, Chief Health Officer e presidente del Consiglio Radiologico. Lo scienziato ha aggiunto di non toccarlo e non raccoglierlo assolutamente, ma di fare immediata segnalazione al DFES per il recupero in sicurezza. L'ente ha diffuso anche un'immagine della capsula vicino a una moneta da 10 centesimi australiani, per mostrarne la forma e le piccole dimensioni.

Fortunatamente si tratta di un oggetto troppo piccolo per essere utilizzato per fabbricare armi atomiche, ma rappresenta comunque un pericolo per la salute. Il Cesio-137, come indicato, è un isotopo radioattivo del Cesio, che deriva principalmente dalle operazioni di fissione nucleare per produrre energia nelle apposite centrali. La sopracitata Zona di Esclusione di Chernobyl è ancora contaminata dalla sostanza dopo l'incidente del 1986, ma le concentrazioni oggi sono molto più basse. Il Cesio-137 ha un'emivita di circa 30 anni, ovvero impiega questo tempo per il decadimento di metà dei suoi atomi. Il composto viene utilizzato in piccole concentrazioni per vari scopi, come la cura del cancro, misurazioni di flussi, le già citate operazioni minerarie e altro ancora. La speranza è che l'oggetto perso in Australia venga trovato al più presto, scongiurando rischi per le persone ma anche per gli animali che dovessero imbattervisi (alcuni uccelli ad esempio potrebbero essere attratti dal luccichio della capsula argentata).

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