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Perché quando bevi gli alcolici fai così tanta pipì

Da cosa dipendo i più frequenti viaggi liberatori verso il bagno dopo un paio di drink? Ma soprattutto, a cosa è dovuta la maggiore produzione di urina?
A cura di Valeria Aiello
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Probabilmente tutti sanno che la minzione, ossia il fare pipì, dipende direttamente dalla quantità di liquidi che assumiamo, o meglio, dalla quantità urina che si accumula nella vescica. Ma c’è un motivo in più per cui le bevande alcoliche, come birra, vino, cocktail o superalcolici, determinano una maggiore produzione di urina. La ragione dei più frequenti viaggi liberatori verso il bagno subito dopo un paio di drink risiede nella riduzione dei livelli di un ormone plasmatico, chiamato vasopressina e noto anche come ormone antidiuretico (ADH) che, come suggerisce il nome stesso, impedisce la produzione di urina (o diuresi). In altre parole, più il suo livello è basso, maggiore sarà la produzione di urina, e viceversa.

L’ADH è un ormone neuropeptidico, ovvero una catena di amminoacidi che funziona come messaggero chimico nell’organismo, che viene prodotto e rilasciato dai neuroni. La sua vita inizia nell’ipotalamo, una ghiandola endocrina che si trova tra i due emisferi del cervello, dove avviene la sintesi di una catena amminoacidica più lunga, che viene poi tagliata per produrre l’ADH attivo ed immagazzinata nella ghiandola pituitaria.

Quando è necessario conservare l’acqua e/o urinare di meno (ad esempio, per evitare la disidratazione o per non fare pipì a letto mentre dormiamo), la ghiandola pituitaria rilascia l’ADH che fa in modo che i reni possano riassorbire più acqua, con conseguente minore produzione di urina.

Il rilascio di ADH da parte della ghiandola pituitaria è molto sensibile all’alcol, che inibisce questo meccanismo, determinando una riduzione dei livelli plasmatici di ADH. Diversi studi affermano che ciò è dovuto all’etanolo che riduce l’attività dei canali del calcio nei neuroni della ghiandola pituitaria, che a sua volta riduce il rilascio di ADH. Questo mancato rilascio si traduce quindi in bassi livelli di ADH che, come detto, determinano una maggiore produzione di urina.

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