Perché la neve si scioglie in quota ma resta a valle, il fenomeno dell’inversione termica sulle Alpi
Stanno facendo discutere alcune foto pubblicate sui social che mostrano come in montagna la neve in quota possa sciogliersi più rapidamente di quella a valle, contrariamente a quanto normalmente accade. Non si tratta però di nulla di anomalo dal punto di vista meteorologico, ma di un fenomeno noto come inversione termica, che si verifica abbastanza frequentemente durante la stagione invernale e in periodi di alta pressione e scarsa circolazione dell’aria.
Zone come le valli interne delle Alpi sono ad esempio frequentemente soggette al fenomeno dell’inversione termica in inverno. “Sulle montagne piemontesi, tra Prato Nevoso e Artesina, nel cuneese, vediamo nevischio da nebbia e galaverna con temperature sotto lo zero verso il fondovalle – dice il meteorologo Andrea Vuolo, condividendo su Facebook una delle foto scattate in questi ultimi giorni – . Più in quota, scorrimento di aria calda e umida sopra i 1.600 metri, con gradienti termici verticali fino a 15 °C in poche centinaia di metri di differenza”.
Cos’è il fenomeno dell’inversione termica
L’inversione termica è un particolare fenomeno meteorologico caratterizzato da un gradiente termico verticale invertito, per cui la temperatura dell’aria aumenta al crescere della quota anziché diminuire. Come profilo termico, l’inversione può essere anche di notevole entità – la temperatura dell’aria può aumentare di diversi gradi salendo di poche centinaia di metri di quota – e tende ad essere più frequente durante la stagione invernale e in periodi di alta pressione e scarsa circolazione di aria.
In queste condizioni, soprattutto nei fondovalle innevati, i sistemi di alta pressione favoriscono la presenza di masse di aria più calda in quota, che sovrastano masse di aria più fredda, impedendone la risalita. Questa situazione è accentuata al calare del sole, quando l’aria si raffredda rapidamente lungo i pendii più in ombra, tendendo a scendere e a scalzare l’aria più calda e meno densa a valle.