Ora l’asteroide 2024 YR4 ha il doppio delle probabilità di colpire la Terra: i nuovi dati di NASA ed ESA
![Immagine](https://staticfanpage.akamaized.net/wp-content/uploads/sites/34/2022/02/asteroide-terra-1200x675.jpg)
Le probabilità che l'asteroide 2024 YR4 possa colpire la Terra il 22 dicembre 2032 sono aumentate sensibilmente rispetto alle precedenti analisi orbitali. Se infatti all'inizio di febbraio gli scienziati avevano calcolato 1 probabilità su 83 di impatto, pari all'1,2 percento, ora il rischio è praticamente raddoppiato. Il Center for Near Earth Object Studies (CNEOS) del Jet Propulsion Laboratory della NASA, infatti, adesso indica la potenziale collisione con 1 probabilità su 45. Il rischio è pertanto salito al 2,3 percento. I dati del Near-Earth Object Coordination Centre (NEOCC) dell'Agenzia Spaziale Europea (ESA) aggiornati ad oggi, venerdì 7 febbraio 2025, riportano un risultato analogo: rischio di impatto salito al 2,2 percento.
In genere le successive analisi orbitali degli asteroidi potenzialmente in grado di colpire la Terra tendono a ridurre e infine a escludere il rischio di collisione, portando a zero le probabilità. In questo caso la minaccia sta aumentando, pertanto l'asteroide 2024 YR4 rappresenta un oggetto di particolare interesse per la difesa planetaria. Non a caso è stata già attivata la task force dell'ONU per la gestione di questi eventi, composta da due gruppi di esperti: l'International Asteroid Warning Network (IAWN) e lo Space Mission Planning Advisory Group (SMPAG), rispettivamente legai a NASA ed ESA. Ad oggi 2024 YR4 è il sasso spaziale più pericoloso in assoluto, ovvero quello col rischio più alto di impattare contro la superficie terrestre. Al momento viene classificato con un punteggio di 3 sulla Scala di Torino, uno strumento dell'Unione Astronomica Internazionale (IAU) adottato ufficialmente nel 1999 proprio per inquadrare il rischio di impatto di un corpo celeste. Qui di seguito la descrizione del livello 3 di minaccia (gialla).
“Un incontro ravvicinato, che merita l'attenzione degli astronomi. I calcoli attuali danno una probabilità dell'1% o superiore di collisione in grado di distruzione localizzata. Molto probabilmente, nuove osservazioni telescopiche porteranno alla riassegnazione al Livello 0. L'attenzione del pubblico e dei funzionari pubblici è meritata se l'incontro è a meno di un decennio di distanza”.
![La scala di Torino. Credit: IAU](https://staticfanpage.akamaized.net/wp-content/uploads/sites/34/2025/01/scalatorino.jpg)
L'asteroide 2024 YR4 ha un diametro compreso tra i 40 e 100 metri, pertanto in caso di collisione non innescherebbe effetti globali in grado di minacciare l'intera umanità. In altri termini, non ci troviamo innanzi a un “killer di pianeti” come l'asteroide di oltre 10 chilometri responsabile dell'estinzione dei dinosauri non aviani avvenuta 66 milioni di anni fa, alla fine del Cretaceo (l'impatto è noto come Evento di Chicxulub). Ciò non significa affatto che 2024 YR4 sia innocuo. In caso di impatto, secondo i calcoli che abbiamo eseguito con lo strumento matematico “Impact Earth” dell'Università Purdue, un oggetto di 100 metri inizierebbe a frammentarsi a circa 47 chilometri dalla superficie e impatterebbe alla mostruosa velocità di 28.000 chilometri orari. L'energia rilasciata al suolo sarebbe pari a 2,3 megatoni di TNT, pari all'esplosione simultanea di oltre 150 bombe atomiche “Little Boy” che hanno devastato Hiroshima durante la Seconda Guerra Mondiale. L'impatto creerebbe un cratere di circa 1,8 chilometri profondo diverse centinaia di metri. L'onda d'urto distruggerebbe tutto nel raggio di una decina di chilometri, ma i danni si estenderebbero molto più in là. Un'intera metropoli verrebbe cancellata in un istante da un impatto del genere, col rischio potenziale di milioni di morti.
È doveroso sottolineare che l'asteroide 2024 YR4 si sta allontanando dalla Terra in linea retta in direzione di Marte; trattandosi di un oggetto di “piccole dimensioni”, le indagini orbitali sono al momento complesse, quindi tutti i dati sulle percentuali di rischio vanno presi come preliminari. È ancora molto probabile che indagini future possano portare a zero le probabilità di collisione con la Terra. Ma al momento dobbiamo tenere conto dell'aumento del rischio rilevato da ESA e NASA. Per quanto concerne l'agenzia aerospaziale americana, le probabilità di impatto (1 su 45) alla data odierna – 7 febbraio 2025 – sono state determinate sulla base di 315 osservazioni che coprono circa 43 giorni, dalla 25 dicembre 2024 al 6 febbraio 2025. Probabilmente il rischio di collisione di 2024 YR4 potrà essere definitivamente scongiurato solo nel 2028, quando il sasso spaziale compirà un altro passaggio ravvicinato alla Terra (perigeo). Nel frattempo la task force dell'ONU continuerà a monitorarlo e mettere sul tavolo una possibile strategia di difesa planetaria, qualora diventasse necessaria.