Stasera la Luna sarà circondata da gemme luminose: cosa sono a che ora vederle
A partire dalle 19:00 circa (ora di Roma) di oggi, giovedì 14 marzo 2024, il cielo sarà impreziosito da una spettacolare congiunzione astrale con tre protagonisti. La Luna sarà infatti circondata da splendidi astri luminosi: le gemme brillanti dell'ammasso stellare aperto delle Pleiadi (M45) e il maestoso pianeta Giove. Ad accompagnare il terzetto ci sarà anche Urano, sebbene quest'ultimo, nella stragrande maggioranza dei casi, risulti visibile solo attraverso un binocolo o un telescopio. Quella di stasera sarà la seconda congiunzione astrale del mese delle quattro previste, come indicato nella rubrica sugli eventi astronomici dell'Unione Astrofili Italiani (UAI). Ecco tutto quello che c'è da sapere per non perdersi il valzer celeste.
A che ora vedere la congiunzione astrale di oggi, 14 marzo 2024
Come specificato, la congiunzione astrale avrà inizio attorno alle 19:00 ora di Roma, quando il cielo si farà sufficientemente buio per far comparire nel cielo tutti gli oggetti coinvolti. Sottolineiamo che questo orario fa riferimento alla Capitale ed è legato al tramonto locale, atteso per le 18:15. In base alla posizione geografica, chiaramente, l'orario varia più o meno sensibilmente. Ad esempio, a Milano il tramonto del Sole è atteso per le 18:27, a Bari alle 17:58, mentre a Cuneo alle 18:34. Si tratta di un dettaglio significativo poiché la congiunzione astrale si verificherà nel cielo occidentale, proprio dove il Sole sparirà oltre l'orizzonte. Poiché si rischiano gravi danni alla vista – e anche la cecità – osservando direttamente la stella (senza protezioni), sarà necessario attendere che essa tramonti, prima di tentare l'osservazione a occhio nudo del fenomeno di stasera.
Come riconoscere gli astri attorno alla Luna
La triplice congiunzione astrale avrà inizio quando nel cielo faranno capolino le Pleiadi, uno splendido ammasso stellare composto da centinaia di astri, dei quali ne risultano visibili da una manciata a una dozzina in base alla qualità del cielo (meno inquinamento luminoso c'è, più stelle si vedono). Compariranno poco più in alto della compagna della Terra. Il primo oggetto a essere visibile sin dall'inizio sarà proprio la falce di Luna crescente, diretta verso la fase di Primo Quarto che è attesa per le 05:11 di domenica 17 marzo, come indicato dalla UAI. Attorno alle 19:00 la Luna sarà ancora sufficientemente alta sull'orizzonte occidentale. Poco sotto di essa, sulla verticale, sarà ben visibile un altro splendido astro: è il pianeta Giove, quarto oggetto più luminoso della volta celeste dopo il Sole, la Luna e il “Pianeta dell'Amore” Venere. Sarà impossibile confonderlo con qualunque altro oggetto, proprio perché appena sotto la Luna e luminosissimo. Tra il gigante gassoso e il satellite naturale, quasi perfettamente in linea, ci sarà Urano, ma come indicato potrà essere osservato solo con uno strumento ottico. Poco più in alto e a sinistra sarà visibile anche la spettacolare stella gigante rossa Aldebaran, la più luminosa della costellazione del Toro.
La Luna, l'ammasso stellare e Giove saranno abbracciati da un quartetto di costellazioni: il Toro (del quale fanno parte le Pleiadi) si troverà in alto e a sinistra; l'Ariete a destra; la Balena e i Pesci in basso. La congiunzione astrale completa terminerà poco prima delle 22:30 (sempre ora di Roma), quando Giove tramonterà a Ovest. La Luna lo seguirà circa un'ora dopo, mentre a stretto giro sarà anche il turno delle Pleiadi. Ci saranno dunque poche ore per tentare l'osservazione di questo magnifico evento astronomico. Ricordiamo che le congiunzioni astrali possono essere perfettamente godute a occhio nudo, rendendo il massimo in un cielo buio e stellato. È sempre importante prestare attenzione alla posizione del Sole quando si verificano all'alba e al tramonto e naturalmente che non ci siano ostacoli naturali o artificiali (come palazzi, montagne, alberi e simili) lungo la linea visiva.