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Misurare la pressione con il braccio in alcune posizioni può farla sembrare più alta

La pressione sanguigna può risultare più alta del normale quando il braccio è tenuto in certe posizioni: i ricercatori hanno trovato valori più alti quando il braccio è poggiato sul grembo oppure penzolante lungo il fianco. Ecco come misurarla nel modo corretto.
A cura di Valeria Aiello
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Misurare la pressione tenendo il braccio in alcune posizioni può portare a letture falsate, che la fanno sembrare più alta di quanto non sia realmente: la posizione del braccio è infatti determinante nella misurazione della pressione arteriosa, ma non sempre questo aspetto viene tenuto in considerazione, sia quando la pressione si misura in casa, sia durante un controllo medico, quando ad esempio la pressione viene misurata semplicemente da seduti su un lettino da visita, senza alcun supporto per il braccio. In questi casi, la pressione può risultare più alta rispetto a quando la misurazione avviene nella posizione raccomandata, cioè con il braccio poggiato su un tavolo e la parte centrale del bracciale posizionata all’altezza del cuore.

In un nuovo studio, pubblicato sulla rivista JAMA Internal Medicine, i ricercatori hanno osservato che tenere il braccio semplicemente poggiato sul grembo, può portare a una misurazione della pressione sistolica (la massima) più alta di 3,9 mm Hg (millimetri di mercurio) e una lettura della pressione diastolica (la minima) sovrastimata di 4 mm Hg. Tenere il braccio penzolante lungo il fianco può invece portare a una lettura della pressione sistolica sovrastimata di 6,5 mm Hg e a una lettura della pressione diastolica sovrastimata di 4,4 mm Hg.

In che modo la posizione del braccio influenza la misura della pressione

La posizione del braccio influenza la misura della pressione: una posizione non corretta può quindi portare a letture falsate. I valori della pressione considerati normali si attestano intorno ai 100-120 mmHg (millimetri di mercurio) per la massima (pressione sistolica) e i 75-80 mmHg di minima (pressione diastolica), ma quando il  braccio è tenuto nella posizione sbagliata, questi valori possono risultare più alti, anche di 6,5 mm Hg.

L’esatto effetto delle posizioni del braccio sulla misura della pressione è stato valutato da un team di ricerca della Johns Hopkins Bloomberg School of Public Health di Baltimora, nel Maryland, che ha coinvolto 133 persone di età compresa tra i 18 e gli 80 anni, alle quali è stata misurata la pressione con il braccio posizionato in tre modi: la posizione raccomandata – braccio appoggiato su un tavolo; con la mano appoggiata sulle ginocchia; e con il braccio non appoggiato. Per ogni partecipante allo studio è inoltre stata condotta una quarta serie di misurazioni, con il braccio poggiato su un tavolo.

Dal confronto di queste misurazioni è emerso che, in media, tenere il braccio poggiato sul grembo o di lato produce letture della pressione arteriosa “significativamente più elevate rispetto alle posizioni al tavolo” hanno precisato gli autori dello studio. In particolare, tenere il braccio poggiato sul grembo porta a una misurazione della pressione sistolica sovrastimata di 3,9 mm Hg e a una lettura della pressione diastolica sovrastimata di 4 mm Hg. Il braccio appeso al fianco può invece determinare una lettura della pressione sistolica sovrastimata di 6,5 mm Hg e a una lettura della pressione diastolica sovrastimata di 4,4 mm Hg.

Non mi aspettavo che ci fosse una differenza così grande quando le braccia s trovavano nelle due posizioni alternative – ha affermato la dottoressa Tammy Brady della Johns Hopkins University School of Medicine e autrice senior dello studio – .  Abbiamo testato certe posizioni perché sono quelle in cui la maggior parte delle persone si fa misurare la pressione, secondo i dati e le osservazioni personali. Pensavamo che ci sarebbe stata una differenza, ma sono rimasta sorpresa da quanta differenza ci fosse”.

Qual è la posizione corretta del braccio per misurare la pressione

La posizione corretta per misurare la pressione è tenendo il braccio poggiato su un tavolo, con il palmo della mano rivolto verso l’alto. La misurazione deve avvenire da seduti, a riposo, e in un ambiente tranquillo e con temperatura confortevole.

Non bisogna aver assunto caffè, the o altre bevande con caffeina da almeno un’ora, né aver fumato sigarette prima della misurazione. Il braccio, come detto, va appoggiato sul tavolo, e il bracciale dello strumento deve trovarsi con la parte centrale all’altezza del cuore.

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