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Mangia così tanta carne, formaggio e burro per 8 mesi che il colesterolo sembra uscirgli dalle mani

È il caso di un uomo di 40 anni che ha iniziato ad mostrare degli strani accumuli giallastri nelle pieghe dei palmi delle mani, dei piedi e sui gomiti: il suo colesterolo totale era cinque volte più alto del normale e aveva sviluppato una condizione legata alla sua “dieta carnivora” estremamente ricca di grassi.
A cura di Valeria Aiello
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Ha mangiato solo carne, formaggio e burro per 8 mesi, fino a quando ha iniziato a mostrare degli strani accumuli giallastri nelle pieghe dei palmi delle mani, dei piedi e suoi gomiti: è il caso di un uomo di 40 anni che, nel giro di poche settimane dalla comparsa dei primi accumuli, indolori ma molto evidenti, si è recato presso il Tampa General Hospital dell’Università della Florida del Sud per capire cosa gli stesse succedendo.

Ai medici ha raccontato di seguire una sua “dieta carnivora”, che consisteva in 2-4 kg di formaggio al giorno, abbondante burro e altri grassi che aggiungeva ai suoi hamburger quotidiani e che, con quel regime alimentare, aveva perso peso, si sentiva più energico e anche la sua lucidità mentale era migliorata. “Aveva diversi noduli giallastri sui palmi delle mani e sui gomiti” hanno spiegato i medici che lo hanno visitato, dettagliando il suo caso in un rapporto pubblicato su Jama Cardiology.

I "noduli giallastri" nelle mani dell'uomo, comparsi anche sui gomiti / Marmagkiolis et al. JAMA Cardiology
I "noduli giallastri" nelle mani dell'uomo, comparsi anche sui gomiti / Marmagkiolis et al. JAMA Cardiology

Sfortunatamente per l’uomo, quelle abitudini alimentari che pensava lo stessero facendo dimagrire, dandogli più energia, avevano avuto importanti conseguenze negative, portato ad avere livelli di colesterolo così alti che i grassi sembravano quasi fuoriuscire dalle mani: i dottori hanno poi scoperto che il suo livello di colesterolo totale nel sangue superava i 1.000 milligrammi per decilitro (mg/dl) – più di cinque volte più alto del normale – e gli hanno diagnosticato una condizione chiamata xantelasma.

Cos’è lo xantelasma

Lo xantelasma è un accumulo di grassi, in particolare di colesterolo, che si deposita sotto la pelle, che si presenta come infiltrazioni nei tessuti di colore giallastro. Gli xantelasmi possono avere forma e dimensione variabile a seconda della sede di insorgenza e la loro presenza indica un’eccessiva concentrazione di grassi nel sangue o altre problematiche metaboliche. Possono comparire in diverse parti del corpo, più comunemente sulle palpebre, ma anche a livello di tendini, articolazioni e nei solchi cutanei di mani e piedi.

Nel caso dell’uomo, la comparsa degli xantelasmi era dovuta all’alto livello di colesterolo legato alla sua “dieta carnivora” estremamente ricca di grassi, evidenziando l’impatto di abitudini alimentari sbagliate sui livelli lipidici e l’importanza di gestire l’ipercolesterolemia per prevenirne le sue complicazioni, inclusi problemi cardiovascolari, come infarto e ictus. Anche se i medici non hanno spiegato nel dettaglio cosa è successo al loro paziente dopo la diagnosi, hanno sottolineato la necessità di seguire un’alimentazione equilibrata e tenere periodicamente sotto sotto controllo il colesterolo.

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