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Mamma cervo aiuta il suo cucciolo appena nato ad attraversare la strada: il video adorabile

Un automobilista ha ripreso una scena dolcissima nel cuore della notte; un cerbiatto nato da poche ore aiutato dalla mamma ad attraversare la strada. Il piccolo, barcollante, si era accucciato al centro della carreggiata.
A cura di Andrea Centini
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Un cucciolo di cervo appena nato prova ad attraversare la strada con passo incerto, ma scivola e si ferma esattamente in mezzo alla carreggiata, nel cuore della notte. La madre, poco distante, osserva la scena e si avvicina al piccolo, dopo aver verificato che non ci fossero pericoli immediati. Con passo felpato raggiunge il cerbiatto e inizia a spronarlo con qualche tenera leccata sul dorso. Dopo un po' il cucciolo si rimette sulle zampe e con qualche difficoltà riesce a riconquistare il bosco, dove sparisce accompagnato dalla mamma.

La mamma si avvicina al cucciolo per aiutarlo. Credit: TikTok/Torontoaccordionist
La mamma si avvicina al cucciolo per aiutarlo. Credit: TikTok/Torontoaccordionist

È la dolcissima scena che si è parata innanzi agli occhi di un automobilista, che ha ripreso il tutto col suo smartphone comportandosi in modo esemplare, senza spaventare in alcun modo i due splendidi animali (in genere si consiglia di accostare e spegnere i fanali, ma in curva sarebbe stato troppo pericoloso). Si è comunque tenuto a distanza, limitandosi a osservare lo spettacolo della natura e a riprenderlo dall'interno del veicolo. L'intera sequenza dura circa un minuto, prima che i cervi spariscano nel bosco circostante.

Non è chiaro il luogo esatto dove è stata ripresa la bella scena, ma si tratta sicuramente del continente americano, dato che i protagonisti sono due cervi della Virginia o cervi dalla coda bianca (Odocoileus virginianus), una specie di ungulato di media grandezza che vive in tutto il Nord America e nell'America Centrale. Alcune popolazioni sono presenti anche in Colombia e in Venezuela. Si tratta di cervi talmente comuni (e cacciati) da essere stati ampiamente studiati anche nel contesto della pandemia di COVID-19, visti i costanti contatti con l'essere umano.

Basti sapere che una ricerca condotta alla fine del 2021 su esemplari in cattività e selvatici rivelò la presenza del coronavirus SARS-CoV-2 in oltre l'80 percento dei casi. In pratica, abbiamo fatto diffondere il virus anche in questi animali, che fortunatamente non sembrano risentirne troppo (sebbene sussista il rischio di mutazioni e il ritorno del virus all'uomo in forma diversa, magari più aggressiva). Insomma, incontrare i cervi della Virginia non è affatto raro, come dimostrano queste circostanze, ma lo è sicuramente di più imbattersi in una scena così tenera come quella ripresa dall'automobilista. Ma perché il piccolo barcolla in quel modo?

Fortunatamente il cerbiatto non ha alcun problema di salute, perlomeno non uno che sia evidente. Il passo incerto è semplicemente legato al fatto che è appena nato. Dalle dimensioni e dal passo è possibile stimare che abbia da qualche ora di vita a non più di un paio di giorni. È un tenerissimo “Bambi” che ha bisogno di tutta l'attenzione e l'amore della mamma. Gli etologi sottolineano che quando si incontrano i cerbiatti, magari nascosti e accucciati nell'erba, anche se potrebbero apparirci in difficoltà non devono mai essere toccati, spostati o peggio, presi. Il nostro odore, infatti, spingerebbe la madre a non tornare più e ad abbandonare il suo piccolo, condannandolo a un'atroce fine in solitudine.

Curiosamente il cervo della Virginia è proprio la specie scelta per la trasposizione cinematografica di Bambi, che in origine era un libro scritto dall'autore austriaco Felix Salten e aveva come protagonista un piccolo capriolo. Poiché questa specie non è presente negli Stati Uniti, la Walt Disney decise di usare proprio la più comune specie nordamericana.

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