video suggerito
video suggerito

Magneti pericolosi per i bambini, medici: “Continuano a mangiarli, toglieteli e basta”

Un nuovo studio ha evidenziato la pericolosità dei magneti ad alta potenza per i bambini, che continuano a ingerirli anche sotto la supervisione dei genitori più attenti. Per i pediatri l’unica soluzione sicura è eliminarli totalmente dalla stanza dei giochi.
A cura di Andrea Centini
37 CONDIVISIONI
Sfere magnetiche ingerite da bambini. Credit: Daškevičiūtė et al
Sfere magnetiche ingerite da bambini. Credit: Daškevičiūtė et al

I giochi basati su potenti magneti sono così pericolosi per i bambini che, secondo gli autori di un nuovo studio, l'unico modo per prevenire i rischi per la salute – principalmente quelli legati all'ingestione – è non darglieli. Qualunque cosa si faccia per impedire che i piccoli li mangino è infatti praticamente inutile, spiegano gli esperti, lasciando come unica opzione sicura quella di rimuovere questi oggetti. Potrebbe sembrare curioso, ma tra i "giocattoli" moderni più apprezzati dai bambini – e non solo – vi sono proprio i magneti al neodimio (Nd), un metallo di colore argenteo appartenente alle terre rare caratterizzato dalle spiccate proprietà magnetiche.

I magneti al neodimio sono composti da una lega con altri elementi (come boro e ferro) e sono rivestiti da antiossidanti alla stregua del nichel e dello zinco, che impediscono al materiale di ossidarsi e sfaldarsi, essendo il neodimio estremamente reattivo. I giochi basati su questo elemento sono venduti in set da decine di pezzi, principalmente composti da sfere, monete, bacchette, cubi, piastrine, cilindretti e altre forme, che possono essere organizzate per creare le strutture più disparate. Piacciono molto perché sono divertenti e alimentano la creatività. Ma purtroppo non sono innocui. Tutt'altro.

Immagine

Secondo un recente studio sono talmente pericolosi per i bambini che per quanto ci si impegni nel ridurre i potenziali rischi, i piccoli continueranno comunque a mangiarli, andando incontro a seri problemi di salute e a complessi interventi chirurgici per rimuove i pezzi dal tratto digerente. E a rischiare non sono solo i bimbi, dato che anche gli adolescenti sono spesso coinvolti in incidenti. A condurre lo studio è stato un team di ricerca statunitense guidato da pediatri del Children's Hospital dell'Università della California di Davis. I medici, guidati dalla professoressa Minna Wieck, docente di chirurgia pediatrica presso l'ateneo americano, hanno analizzato statisticamente i dati di pazienti di età pari o inferiore a 21 anni che tra il 2017 e il 2019 sono finiti al pronto soccorso (in 25 ospedali pediatrici statunitensi) a causa di lesioni provocate da magneti ad alta potenza. Non solo quelli ingeriti, ma anche quelli inseriti nelle orecchie e nel naso, che possono provocare ferite.

Dei circa 600 incidenti indagati nello studio di coorte retrospettivo, nella stragrande maggioranza dei casi (75 percento) sono stati coinvolti bambini e ragazzi provenienti da famiglie con uno stato socioeconomico più elevato. Nonostante ciò, gli incidenti più gravi – che richiedevano interventi chirurgici più complessi e periodi di ricovero in ospedale più lunghi – si verificavano con frequenza superiore nelle fasce sociali meno abbienti.

"Sfere o perline magnetiche di terre rare ad alta potenza sono spesso vendute come giocattoli divertenti e antistress, ma sono tra i giochi più pericolosi quando i bambini li mangiano. Non importa quale sia il background socioeconomico o razziale del bambino, se viene osservato o se gli adulti che lo supervisionano sanno che i magneti sono pericolosi: i bambini riescono comunque a mangiarli e molti di loro necessitano di un intervento chirurgico per riparare il danno interno causato dai magneti", ha dichiarato la professoressa Wieck in un comunicato stampa. "L'unico modo infallibile per assicurarsi che questi infortuni non si verifichino è tenere questi tipi di magneti lontano dalla portata dei bambini", ha chiosato l'esperta. La scienziata ha sottolineato che molti genitori ritengono i propri figli non così stupidi da ingerire questi magneti, eppure gli incidenti capitano in ogni circostanza e anche sotto i loro occhi, anche quando sono perfettamente consapevoli dei rischi. I bambini sono irresistibilmente attratti da questi oggetti e inoltre infilare le cose in bocca è anche un processo normale della crescita.

I magneti possono provocare lesioni orribili se ingoiati in serie, continuando a interagire all'interno del tratto digerente provocando lacerazioni o adesioni dei tessuti, perforazioni degli organi, avvelenamento, ostruzione intestinale e altre gravi condizioni che nei casi peggiori possono anche portare alla morte, come purtroppo accaduto a diversi piccoli. Ecco perché la raccomandazione è quella di tenere questi oggetti fuori dalla portata dei bambini. I dettagli della ricerca “Socioeconomic Disparities in Pediatric High-Powered Magnet Ingestion Epidemiology and Outcomes” saranno presentati il 22 ottobre presso la AAP National Conference & Exhibition del 2023 al via da oggi a Washington DC, negli Stati Uniti.

37 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views