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Luna Piena oggi 3 luglio 2023, a che ora vedere la Superluna del Cervo e perché si chiama così

Questa sera brillerà nel cielo la Luna Piena del Cervo, il plenilunio di luglio. L’evento si verificherà attorno all’ora di pranzo, ma il disco lunare diventerà visibile solo dalle 21:30 circa (ora di Roma)
A cura di Andrea Centini
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Alle 13:39 di oggi lunedì 3 luglio 2023 si verificherà la Luna Piena del Cervo, il primo plenilunio di questa estate. Alcuni esperti presentano la Luna Piena di questo mese come una Superluna, altri invece no. La ragione risiede nel fatto che "Superluna" non è un termine squisitamente scientifico, dunque non vi è pieno accordo sulla sua definizione. In linea generale vengono chiamate superlune tutte quelle prossime al perigeo, cioè alla distanza minima dalla Terra (circa 357.000 chilometri), ma per uno scarto di pochissimi chilometri quella di oggi non rientrerebbe. Spiegheremo la questione in dettaglio in un paragrafo dedicato.

Il nome Luna Piena del Cervo deriva dalla tradizione dei nativi americani – come la stragrande maggioranza dei nomi comuni dei pleniluni – ed è un omaggio alla crescita del palco dei cervi, che raggiunge il massimo splendore proprio nel mese di luglio, di concerto con l'avvicinarsi della stagione degli amori. Il plenilunio di luglio è conosciuto anche con altri nomi, legati anch'essi alla cultura di varie tribù di nativi americani. Gli Abenaki occidentali, ad esempio, la chiamavano Luna del tuono, mentre gli Anishinaabe Luna di mezza estate. Come indicato da almanac.con, il plenilunio di luglio era noto anche come Luna dei lamponi (Algonchini e Ojibwe); Luna delle bacche (Anishinaabe); Luna della muta di piume (Cree) e Luna del Salmone (Tlingit). Gli appellativi sono tutti legati a eventi naturali che avevano un impatto significativo sulla vita delle comunità, coinvolgendo raccolti, animali, caccia, pesca e fenomeni atmosferici.

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A che ora vedere la luna piena oggi lunedì 3 luglio 2023

Come indicato dall'Unione Astrofili Italiani (UAI) nel “cielo del mese”, l'effettiva fase di plenilunio sarà raggiunta alle 13:39 ora italiana, le 11:39 del Tempo Coordinato Universale (UTC). Poiché a quell'ora la Luna Piena del Cervo sarà al di sotto dell'orizzonte, per ammirarla dovremo attendere che il satellite naturale della Terra faccia capolino sull'orizzonte. La Luna sorgerà esattamente alle 21:27 (ora di Roma) nel cielo sudorientale, incastonata nella spettacolare costellazione del Sagittario. Anche se l'effettiva pienezza sarà raggiunta diverse ore prima, come specificato dalla NASA il disco lunare appare pieno ai nostri occhi per circa tre giorni. Pertanto risulterà pieno e luminosissimo anche per tutta la sera e la notte di oggi. Il tramonto della Luna è atteso alle 05:00 del mattino di martedì 4 luglio nel cielo occidentale. Per chiunque non potesse guardare il cielo, lo spettacolo potrà essere seguito in diretta streaming sul sito ufficiale del Virtual Telescope Project a partire dalle 23:00 di oggi.

Credit: Stellarium
Credit: Stellarium

Perché la luna piena di oggi 3 luglio 2023 si chiama così

Il nome “Luna Piena del Cervo” è legata alla tradizione dei nativi americani, che scandivano i propri mesi attraverso un calendario lunare e non con quello nostro (detto gregoriano). A ciascun plenilunio veniva assegnato un nome, per omaggiare – o semplicemente ricordare – un evento naturale rilevante per le tribù, che dipendevano completamente dai cicli naturali (almeno fino all'arrivo dei coloni). A luglio è stato dato il nome di “Luna Piena del Cervo” poiché nel corso di questo mese i palchi dei maschi raggiungono le dimensioni massime, rendendo questi animali particolarmente fieri e maestosi. I palchi sono strutture ossee che cadono e ricrescono ogni anno, presentandosi sempre più grandi e con più ramificazioni. Si accrescono in questo periodo poiché a ridosso della stagione riproduttiva, che avviene verso la fine dell'estate. I palchi vengono utilizzati sia come segnale di avvertimento (“sono grande e forte”) sia come arma in caso di conflitto con le classiche "cornate". I cervi erano animali molto importanti per i nativi americani, fornendo carne, pellame e ossa che permettevano di superare anche i rigori dell'inverno.

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Perché la luna piena del cervo di oggi è quasi una Superluna

Come indicato, il termine Superluna non ha alcun criterio e rigore scientifico, ma viene utilizzato comunemente anche dagli astronomi per presentare le Lune Piene più vicine alla Terra e dunque più luminose (la variazione è percettibile solo a un occhio esperto). La Luna, infatti, gira attorno alla Terra con un'orbita ellittica e si trova periodicamente nel punto più vicino (perigeo) e in quello più lontano (apogeo) rispetto al pianeta. Quando i pleniluni si verificano in concomitanza col perigeo, vengono definiti superlune. Una delle definizioni più utilizzate è quella di Richard Nolle, secondo il quale una Superluna è tale quando si trova ad almeno al 90 percento del suo massimo perigeo possibile, cioè a una distanza inferiore a 361.885 chilometri. E qui emerge un problema. La Luna Piena del Cervo, infatti, si verificherà con la Luna a 361.934 chilometri, circa 50 chilometri più lontana rispetto al limite di Nolle. Insomma, non sarebbe una Superluna per un soffio, secondo questa definizione. Tenendo però presente che anche migliaia di chilometri di distanza fanno una distanza marginale sullo spettacolo offerto in termini di grandezza e luminosità del satellite, dibattere su poche decine di chilometri non ha alcun senso. Anche per questo diversi esperti la chiamano tranquillamente “Superluna Piena del Cervo”, come l'astrofisico Gianluca Masi, responsabile scientifico del Virtual Telescope Project, che trasmetterà la diretta streaming a partire dalle 21 ora italiana di oggi.

Il calendario delle prossime lune piene del 2023

  • Luna Piena dello Storione: 1 agosto
  • Luna Blu: 31 agosto
  • Luna Piena del Raccolto: 29 settembre
  • Luna Piena del Cacciatore: 28 ottobre
  • Luna Piena del Castoro: 27 novembre
  • Luna Piena Fredda: 27 dicembre
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