L’Italia ha raggiunto il suo Overshoot Day: abbiamo esaurito le risorse naturali di tutto il 2022
Anche quest’anno, anche per l’Italia, è arrivato uno di quei traguardi che sarebbe bene tagliare il più tardi possibile. E che invece è stato raggiunto, come fatto da molti altri Paesi, neppure a metà 2022. Parliamo dell’Overshooting Day, il giorno in cui esauriamo le risorse naturali disponibili per tutto l’anno, iniziando a consumare quelle del prossimo. Per noi italiani, il giorno del superamento è arrivato il 15 maggio, secondo le stime dell’organizzazione di ricerca Global Foodprint Network che, nonostante abbia rilevato uno spostamento di due giorni in avanti rispetto all’anno scorso, evidenzia un equilibrio ancora molto lontano dalla sostenibilità: se tutti vivessero come noi italiani, per arrivare alla fine del 2022, consumeremo le risorse naturali di ben 2,8 Terre.
I dati mostrano anche che maggio è il mese che ha collezionato il più alto numero di Overshoot Day. Qatar e Lussemburgo sono stati i primi a raggiungerlo, già nel mese di febbraio, seguiti da Stati Uniti, Canada ed Emirati Arabi, Australia, Belgio, Danimarca e Finlandia nel mese di marzo. Riguardo invece alla domanda di risorse, l’andamento risulta particolarmente drammatico per gli Stati Uniti, che in un anno sfruttano le risorse naturali di circa 5 Terre, seguiti da Australia (4,6) e Russia (3,4).
A livello mondiale, l’Overshoot day 2022 è previsto solitamente nel mese di luglio. Nel 2021 il traguardo era stato raggiunto il 29 luglio, mentre nel 2020, con i lockdown della pandemia si era guadagnato quasi un mese (22 agosto). “Sappiamo che può essere opprimente pensare ai vari impatti del superamento ecologico globale come il cambiamento climatico, la perdita di biodiversità e gli eventi meteorologici estremi (solo per citarne alcuni – osservano gli esperti del Global Footprint Network – . Tuttavia, l’Overshoot Day segna la data in cui esauriamo le risorse naturali disponibili in un anno. Per il resto dell'anno, manteniamo il nostro deficit ecologico riducendo le scorte di risorse locali e accumulando anidride carbonica nell'atmosfera. Stiamo operando in overshoot”.