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Le ginnaste del team Usa hanno un segreto per vincere le Olimpiadi: chi è Beacon, il cane-terapeuta

Beacon è un Golden retriever di quattro anni ed è il primo “cane da terapia” ufficiale della nazionale femminile di ginnastica artistica degli Stati Uniti ma per motivi logistici non ha potuto essere alle Olimpiadi Parigi. Ecco perché la pet therapy può essere davvero un valido aiuto per gli sportivi, e non solo.
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INSTAGRAM | Foto dal profilo di @goldendogbeacon e @sunisalee
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In questi giorni con buona probabilità ci siamo fermati tutti guardare le Olimpiadi 2024 ma solo i tifosi statunitensi si saranno accorti di un assente tanto amato: si chiama Beacon ed è il cane da pet therapy ufficiale della squadra di ginnastica artistica femminile degli Stati Uniti. Qui vi abbiamo parlato dell'imbarazzante "rito del selfie" a cui sono tenuti gli atleti di Parigi 2024.

Anche se è a tutti gli effetti un membro della squadra – aveva accompagnato le atlete anche durante gli allenamenti per le Olimpiadi -, la nazionale statunitense ha dovuto rinunciare al suo sopporto a causa di problemi logistici legati al suo trasporto e alla sua permanenza nel villaggio olimpico, lasciando un piccolo vuoto nella squadra.

Oltre alla sua innata simpatia, la presenza di Beacon è ormai fondamentale per il benessere delle atlete. D'altronde i benefici della pet therapy per ridurre lo stress e allentare la tensione sono ormai noti da tempo, tanto che perfino il Ministero della Salute ha riconosciuto il ruolo delle "Terapie assistite con gli animali (TAA)".

Chi è Beacon

Beacon è un Golden retriever di quattro anni ed è il primo cane da terapia ufficiale della squadra statunitense di ginnastica artistica. Come racconta un articolo della NBC, Beacon è diventato ormai un elemento fondamentale della squadra, con tanto di tesserino ufficiale munito di fototessera e titolo: "Beacon – Goodest Boy". Anche su Instagram, Beacon ha il suo profilo ufficiale: nella bio dice che oltre ad essere il cane da terapia della nazionale Usa , "ama il frigo, trovare le palline e fare amicizia con tutti".

Beacon ha accompagnato e assistito le ginnaste della nazionale durante le prove della squadra olimpica che si sono svolte a Minneapolis tra il 27 e il 30 giugno. Tra loro c'è anche Simone Biles, diventata nota per essersi ritirata nel 2021 dai Giochi d Tokyo spiegando come la sua priorità in quel momento fosse occuparsi della propria salute mentale e non ricadere sulle sue compagne.

Come una "spugna emotiva" per le atlete

Tra le ginnaste c'è anche Suni Lee, che proprio il 29 giugno ha pubblicato alcune foto della squadra sul sul profilo Instragram. In una appare anche Beacon, che stando a quanto dichiarato dalla sua proprietaria, Tracey Collahan Molnar, sarebbe per le atlete una sorta di spugna emotiva, aiutandole a "festeggiare le cose buone e a superare le sfide".

D'altronde, ormai diversi studi hanno confermato che tra gli animali di compagnia il cane è in assoluto il compagno perfetto per ottenere i vantaggi della pet therapy. Secondo uno studio condotto in Corea del Sud, giocare con un cane potrebbe perfino modificare le nostre onde cerebrali, allentando la tensione dovuta allo stress e favorendo anche una migliore concentrazione. Altre ricerche confermano che interagire con un cane può essere un vero toccasana per il benessere psicologico, aumentando i livelli di ossitocina, anche comunemente noto come l'ormone della felicità, e riducendo il cortisolo, la cui produzione è invece attivata da situazioni di particolare stress.

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