Le bevande zuccherate associate a un rischio di cancro del cavo orale cinque volte maggiore: i dati sulle donne

Un nuovo studio della Washington University mette in guardia su un nuovo rischio legato al consumo regolare di bevande analcoliche zuccherate. L'indagine condotta su 162.602 donne, la cui salute è stata monitorata per 30 anni, ha rilevato che le donne che bevevano una o più bevande di questo tipo al giorno avevano un rischio quasi cinque volte superiore di sviluppare il cancro del cavo orale rispetto a chi ne assumeva meno di una al mese.
I tumori del cavo orale, anche noti come tumori della bocca, fino a qualche tempo fa considerati tumori tipicamente maschili, sono infatti in aumento nella popolazione femminile, un fenomeno che è stato associato – spiega la Fondazione Airc – alla diffusione del fumo di sigaretta anche tra le donne. Tuttavia il cancro del cavo orale resta più frequente tra gli uomini: in Italia questi tumori colpiscono infatti sette persone ogni 100.000, ma il tasso negli uomini è leggermente maggiore (8 ogni 100.000 nei maschi e 5 ogni 100.000 nelle femmine).
Lo studio sul cancro del cavo orale
A partire da questo aumento dei tumori del cavo orale tra i non fumatori e i giovani senza altri fattori di rischio noti e considerato che il consumo quotidiano di bevande zuccherate è stato già associato a un maggiore rischio di sviluppare malattie, tra cui tumori gastrointestinali come il cancro al colon-retto (anche questo in aumento tra i giovani), i ricercatori si sono chiesti se il consumo di queste bevande potesse rientrare tra le cause dell'aumento di tumori del cavo orale nelle donne fumatrici e in quelle non fumatrici.
Quali sono i fattori di rischio
In passato – spiega questo approfondimento di Humanitas – il cancro del cavo orale era considerato una forma di tumore tipicamente maschile, ma oggi la differenza nel tasso di incidenza tra i due sessi si è drasticamente ridotta. Tra le cause di questo aumento di casi tra le donne, si è ipotizzato che abbia giocato un ruolo determinante la diffusione nella popolazione femminile di quei fattori modificabili associati a un maggiore rischio del tumore del cavo orale, come il fumo di sigaretta e l'abuso di alcolici.
A queste abitudini note, la nuova ricerca sembra quindi suggerire un nuovo possibile fattore di rischio per questa forma di tumore: anche infatti nelle donne non fumatrici o in quelle che fumavano poco e nelle partecipanti astemie o in quelle che bevevano di rado, il rischio era 5,46 superiore. Per questo i ricercatori concludono che "un'elevata assunzione di bevande analcoliche zuccherate è stata associata a un rischio significativamente aumentato di tumore del cavo orale nelle donne, indipendentemente dalle abitudini di fumo o di consumo di alcolici e con un basso rischio di base". Tuttavia, essendo uno studio limitato alla popolazione femminile sono necessari – specificano i ricercatori – nuovi studi anche nella popolazione maschile.