La pelle e la coda di un dinosauro emergono dalla roccia: forse cela un fossile di assoluta bellezza
In un sito paleontologico del Canada sono stati scoperti i resti affioranti di un dinosauro, parte della coda, il piede destro e persino alcuni strati di pelle. Questi ultimi sono elementi che molto raramente vengono recuperati dagli scienziati, dunque sono molto preziosi. Vista la posizione dell'animale e la qualità dei reperti individuati, esposti alle intemperie per via dei fenomeni erosivi, secondo gli scienziati all'interno della roccia potrebbe essere custodito un fossile di una bellezza sconvolgente e in uno straordinario stato di conservazione. Il dinosauro potrebbe infatti essere integro, ma soprattutto, potrebbe esserci un cranio ricoperto di pelle. Se così fosse saremmo innanzi a uno dei fossili più belli e interessanti mai identificati, una vera e propria miniera d'oro di informazioni per i paleontologi.
A scoprire per prima il fossile è stata Teri Kaskie, una volontaria che si è unita a una spedizione di ricerca per aiutare scienziati e studenti a individuare nuovi fossili. Ogni anno si riversano migliaia di volontari nel “Parco provinciale dei dinosauri dell'Alberta”, in Canada, noto per essere uno dei luoghi più ricchi al mondo per la presenza dei fossili di questi meravigliosi animali preistorici. Il sito, eletto patrimonio mondiale dell'umanità dall'UNESCO, si riferisce al Tardo Cretaceo e ospita oltre 40 specie di questo vissuti tra 77 e 75 milioni di anni fa, poco prima dell'estinzione (dei dinosauri non aviani) causata dalla caduta dell'asteroide chicxulub 66 milioni di anni fa.
La scoperta è avvenuta lo scorso anno, durante una missione esplorativa internazionale condotta da scienziati del Royal Tyrrell Museum of Paleontology, dell'Università di Reading e dell'Università australiana del New England (UNE). La spedizione era prevista per il 2019, ma fu rimandata al 2021 a causa della pandemia di COVID-19. Durante l'uscita Teri Kaskie si è accorta dei resti del dinosauro che emergevano da una collinetta, dando così inizio a una delle più avvincenti missioni paleontologiche degli ultimi anni.
Gli scienziati hanno determinato che il dinosauro è un esemplare di adrosauro, una famiglia di dinosauri ornitischi relativamente interessanti poiché fra i più comuni e abbondanti. Ma questo fossile in particolare ha diversi elementi che lo rendono potenzialmente straordinario. Oltre alla presenza della pelle e al fatto che dentro la roccia potrebbe nascondersi il fossile dell'intero animale (normalmente i paleontologi devono mettere insieme i pezzi come un puzzle), le piccole dimensioni dell'esemplare suggeriscono che potrebbe trattarsi di una specie completamente nuova. O più semplicemente potrebbe essere un immaturo in grado di aiutare gli scienziati a comprendere meglio la crescita di questi dinosauri dal “becco d'anatra”.
Ci vorranno diversi mesi – o addirittura diverse stagioni – per estrarre completamente il fossile dalla roccia, ma ciò che è custodito all'interno potrebbe davvero rivoluzionare la paleontologia. Non si esclude che il fossile possa ricordare quello del meraviglioso nodosauro trovato sempre in Canada dai ricercatori del Royal Tyrrell Museum of Paleontology. Non resta che attendere il completamento degli scavi e scoprire quali segreti si nascondo nella roccia.