La forma del tuo corpo può influenzare il rischio di Alzheimer e Parkinson: lo studio sulla massa grassa
Anche se negli ultimi anni i progressi della ricerca scientifica hanno migliorato la nostra conoscenza delle malattie neurodegenerative, le cause che determinano la morte progressiva dei neuroni restano in parte sconosciute. Ecco perché queste patologie sono tutt'ora oggetto di numerosi studi che puntano a comprenderne cause e fattori di rischio.
Proprio su questo fronte, un recente lavoro della Sichuan University, in Cina, ha appena aggiunto un tassello importante alla nostra conoscenza di malattie, oggi incurabili, come l'Alzheimer, la forma più diffusa di demenza, e il Parkinson: sembrerebbe infatti che perfino la composizione corporea e la forza muscolare potrebbero influenzare il rischio di sviluppare queste patologie.
Lo studio sulla distribuzione della massa grassa
Partiamo dalla fine. Da quanto si apprende nello studio pubblicato su Neurology, la rivista medica dell'American Academy of Neurology, le persone con maggiore concentrazione di massa grassa nelle braccia o nella pancia hanno un rischio maggiore di sviluppare la malattia. Al contrario avere una maggiore forza muscolare sembra avere un ruolo protettivo e ridurre il rischio.
I ricercatori sono arrivati ad affermarlo studiando come sono cambiate le condizioni di salute di 412.691 persone con un'età media di 56 anni in un periodo di osservazione di nove anni. All'inizio dello studio, sui partecipanti sono state effettuate diverse misurazioni relative alla loro composizione corporea, come il giro vita, la circonferenza dell'anca, ma anche la densità ossea, il rapporto tra massa grassa e massa magra e la forza di presa.
I risultati dello studio
Nei nove anni dello studio, 8.224 persone hanno sviluppato una malattia neurodegenerativa, principalmente il morbo di Alzheimer, altre forme di demenza e il morbo di Parkinson.
Dopo aver eliminato altri fattori di rischio che avrebbero potuto falsare i risultati, come la presenza di pressione alta, diabete, o l'eventuale uso di alcol e fumo, i ricercatori hanno osservato che tre fattori legati alla composizione corporea hanno influenzato il rischio di sviluppare queste malattie.
Nello specifico, è emerso che le persone con elevate concentrazione di massa grassa nella pancia avevano il 13% in più delle probabilità di sviluppare le malattie. Avere alti livelli di grasso nella braccia è stato associato invece a un rischio maggiore del 18%. Al contrario, i partecipanti con alti livelli di forza muscolare avevano il 26% delle probabilità in meno di sviluppare le malattie.
Qual è il legame tra composizione corporea e Alzheimer
I ricercatori della Sichuan University hanno provato a spiegare questi dati: il collegamento tra composizione corporea, nello specifico la presenza di massa grassa localizzata in alcune aree del corpo, e la neurodegenerazione potrebbe essere spiegato con l'insorgenza negli stessi partecipanti di una malattia cardiovascolare, come ictus o malattie cardiache.
D'altronde, è noto da anni che proprio questa categoria di patologie – tra cui rientrano anche ipertensione, aterosclerosi e altre malattie cardiache – aumenta il rischio di sviluppare l'Alzheimer. Per questo – spiegano i ricercatori dello Sichuan – è fondamento prevenire queste condizioni così da ridurre anche il rischio di malattie neurodegenerative.