La cometa “del Diavolo” visibile a occhio nudo a Pasqua: a che ora e dove vederla nel cielo
Tra la fine di marzo e l'inizio di aprile ci sarà la finestra migliore in assoluto per ammirare la meravigliosa cometa 12P/Pons-Brooks, che per l'occasione sarà anche visibile a occhio nudo. Avvicinandosi al Sole e alla Terra, infatti, la sua luminosità sta continuando a crescere e proprio in questi giorni ha “sfondato” il muro dell'osservabilità senza necessità di strumenti ottici, come binocoli e telescopi. Chiaramente questi ultimi restano il modo migliore per ammirare la gigantesca "palla di ghiaccio", con un diametro stimato di circa 30 chilometri. Inoltre per vederla a occhio nudo sarà necessario un cielo buio e stellato, praticamente privo di inquinamento luminoso. Ciò che è certo è che Pasqua e Pasquetta, meteo permettendo, saranno baciate da un evento astronomico semplicemente imperdibile. La cometa 12P/Pons-Brooks, infatti, è di tipo periodico e torna a risalutare la Terra ogni 71 anni circa; ciò significa che il prossimo passaggio ci sarà nel 2095, quindi per la stragrande maggioranza delle persone sarà l'occasione di una vita. Ecco tutto quello che c'è da sapere per non perdersi lo spettacolo.
Come specificato, la cometa è recentemente diventata visibile a occhio nudo in cieli privi di inquinamento luminoso. In base ai dati del Jet Propulsion Laboratory della NASA citati da TheSkyLive, infatti, il corpo celeste nel momento in cui stiamo scrivendo ha una magnitudine (luminosità apparente) di 5.33, ciò vuol dire che è entrato nel range di osservabilità diretta con i nostri occhi, il cui limite è circa 6. Ricordiamo che la magnitudine si basa su una scala inversa, quindi più il valore di un oggetto è basso maggiore è la sua luminosità. Sono contemplati anche i valori negativi. Il Sole, che è l'oggetto più luminoso della volta celeste, ad esempio ha una magnitudine di – 26; è seguito da Luna Piena (– 12,7); Venere (tra – 3,5 e -4,5); e Giove (– 1,61 e – 2,94). C'è da tenere presente che la luminosità delle comete non è puntiforme e brillante come quella delle stelle, ma più diffusa, pertanto le magnitudini prossime a 5 / 6 non rendono agevole l'osservazione, se non in cieli davvero molto bui e stellati. Basterà comunque un piccolo binocolo per intercettare la cometa, che raggiungerà il perielio (massima vicinanza al Sole) il 21 aprile e il perigeo (massima vicinanza alla Terra) il 2 giugno di quest'anno.
Dove e a che ora vedere la "cometa cornuta" nel cielo
Nel suo peregrinare nello spazio la cometa 12P/Pons-Brooks è andata incontro a fenomeni esplosivi (noti come outburst) che hanno aumentato sensibilmente la sua luminosità, donandole delle caratteristiche code. Ad esempio, dopo l'evento di luglio 2023, aveva assunto una forma che ricordava quella del Millennium Falcon, la celebre astronave pilotata da Ian Solo e Chewbecca nella saga di Star Wars. A causa della formazione di queste “corna” la cometa è stata soprannominata anche “cometa cornuta” o “del Diavolo”. Ma dove cercarla durante questi giorni di festa? Subito dopo il tramonto bisogna puntare lo sguardo verso Ovest, nella stessa porzione di cielo dove il Sole sparisce oltre l'orizzonte (è fondamentale attendere il tramonto, altrimenti si rischiano danni alla vista). Non è molto alta sull'orizzonte, considerando che tramonta attorno alle 21:00 (ora di Roma). Per conoscere esattamente la posizione della cometa in base a ora, giorno e posizione geograficaè sufficiente utilizzare il planetario virtuale di TheSkyLive, inserendo i parametri desiderati.
Ricordiamo che l'8 aprile si verificherà una straordinaria eclissi di Sole totale in Nord America, conosciuta come l'eclissi del secolo negli Stati Uniti (purtroppo non visibile dall'Italia). In quell'occasione, quando il disco solare sarà oscurato dalla Luna, la cometa 12P/Pons-Brooks potrebbe diventare visibile a occhio nudo in pieno giorno a Est della stella (ad appena 25 gradi di distanza, a ridosso di due pianeti). Uno spettacolo nello spettacolo che appassionati e studiosi stanno attendendo con fermento da molto tempo. Curiosamente, in occasione dell'eclissi, è stato chiesto ai residenti di diverse località USA di fare scorta di cibo e carburante, inoltre si teme un significativo incremento di incidenti stradali mortali.