In Florida è allerta morbillo ma il responsabile della sanità non ha intenzione di chiudere le scuole
I casi di morbillo stanno aumentando in modo preoccupante in tutto il mondo, anche a causa della diffusione di una nuova variante del virus. Già a gennaio 2024 l'Organizzazione mondiale della sanità (Oms) aveva dato l'allarme per la situazione in Europa, dove tra gennaio e ottobre 2023 i casi segnalati sono stati circa 30.000, con un aumento di 30 volte rispetto al 2022. A febbraio l'Oms è tornata a ribadire l'emergenza in atto, parlando di un'epidemia in aumento, che solo nel 2023 ha interessato 58.000 persone in 41 dei 53 Stati della regione europea.
Nemmeno negli Stati Uniti le cose vanno meglio: secondo i dati forniti dai Centri statunitensi per il controllo e la prevenzione delle malattie (US Centers for Disease Control and Prevention) i casi continuano aumentare di settimana in settimana. Una situazione che sta destando allarme, in alcuni Stati più di altri, anche a causa della gestione da parte delle autorità. In particolare è diventata un caso l'epidemia di morbillo scoppiata in una scuola elementare della Florida a fine febbraio. A fare notizia, più che l'evento in sé, è stata la reazione del Surgeon General Joseph Ladapo. Si tratta del capo esecutivo del Servizio sanitario pubblico e rappresenta il portavoce delle questioni di ambito sanitario del governo federale.
Chi è Joseph Ladapo e perché è stato criticato
In pieno allarme morbillo, Ladapo ha infatti pubblicato una lettera ufficiale con cui invitava i genitori a valutare autonomamente se mandare o meno a scuola i propri figli, anche qualora non fossero stati vaccinati. In realtà, il responsabile per la salute pubblica nominato nel 2022 dal governo del repubblicano Ron DeSantis, già ha fatto parlare di sé in più occasioni per le sue posizioni sul tema vaccini, ad esempio quando, a marzo 2022, aveva annunciato che la Florida avrebbe scoraggiato la somministrazione dei vaccini contro il Covid-19.
Quella non è stata l'unica volta in cui Ladapo si è schierato contro i vaccini: a inizio 2024 ha fatto molto discutere la sua richiesta alla Food and Drug Administration (Fda), l'autorità di regolamentazione farmaceutica e alimentare degli Stati Uniti, di sospendere i vaccini mRna, in quanto a suo avviso questi conterebbero frammenti potenzialmente pericolosi per il DNA umano. Tesi molto diffusa tra i forum dei complottisti.
L'approccio negazionista di Ladapo
Insomma, Ladapo è noto per le sue posizioni molto discutibili in fatto di sicurezza sanitaria. Ed è forse anche per questo motivo che la sua gestione del focolaio di morbillo scoppiato in una scuola del Paese, la Menatee Bay Elementary School, è stata piuttosto criticata.
Nel testo della lettera inviata il 20 febbraio ai genitori dei alunni della scuola, Ladapo ha infatti rimandato a loro la decisione di mandarli o no a scuola, nonostante in questi casi le linee ufficiali – come si ribadisce nel testo da lui firmato – consiglino ai bambini che non hanno mai avuto il morbillo o non sono coperti da vaccino di rimanere a casa per 21 giorni dalla rilevazione del primo caso di infezione.
"Tuttavia, vista l'alta percentuale di immunità nella comunità – ha aggiunto il responsabile per la salute pubblica – e l'impegno che per le famiglie implica la necessità di dover tenere a casa i bambini, nonché il danno che questo implicherebbe per la loro formazione – il dipartimento di Sanità della Florida si affida, in questa fase, alla capacità di giudizio di genitori e tutori legali".
Le sue parole hanno suscitato diverse critiche, anche nella comunità medica, in quanto, oltre a non rispettare quanto previsto dalle line guida ufficiale dai Centri di controllo e prevenzione, metterebbero a rischio la salute dei cittadini. Di recente, gli Stati Uniti hanno già dovuto fare i conti con altre epidemie di morbillo. La più recente risale al 2018 e ha interessato i bambini non vaccinati nelle comunità ebraiche ortodosse dello stato di New York.