Primo caso della variante Clade I del vaiolo delle scimmie nel Regno Unito: è il ceppo più pericoloso
Nel Regno Unito è stato rilevato il primo caso di mpox Clade 1b, ovvero la variante più virulenta e letale del vaiolo delle scimmie (mpox). Quest'estate l'Organizzazione mondiale della salute (Oms) aveva dichiarato lo stato di emergenza internazionale per l'epidemia di mpox, dato il crescente numero di casi segnalati nell'anno in diversi Paesi dell'Africa, tra cui Kenya, Repubblica Democratica del Congo, Burundi e Ruanda.
Sebbene sia il primo caso di questa variante del virus registrato nel Regno Unito, le autorità sanitarie nazionali hanno specificato che si tratta di un caso d'importazione, ovvero a contrarre il virus e stato una persona di ritorno da uno dei Paesi interessati dall'epidemia.
Il primo caso nel Regno Unito
Come era successo a un turista svedese ad agosto, anche in questo caso, il ceppo Clade 1b del vaiolo delle scimmie è stato diagnosticato a un uomo che era stato in viaggio in Africa, in una delle regioni dove il virus sta circolando in modo significativo.
Secondo quanto riporta la Bbc, il paziente avrebbe iniziato a sentirsi male dopo circa 24 ore dal suo ritorno a casa. Prima i sintomi simil-influenzali, poi, dopo due giorni, un'eruzione cutanea con lesioni tipiche del virus. Qui vi lasciamo un nostro approfondimento sui sintomi e le vie di trasmissione del mpox.
Ora l'uomo è in cura nel reparto di malattie infettive ad alto rischio del Royal Free Hospital a Londra, mentre le autorità hanno ricostruito la catena di contatti avuti dall'uomo nelle ore subito dopo il ritorno dal viaggio in Africa. Le persone esposte al rischio contagio sarebbero all'incirca dieci.
La situazione sarebbe quindi sotto controllo, come ha spiegato la professoressa la professoressa Susan Hopkins, a capo dell'agenzia governativa inglese che si occupa di sanità, la UK Health Security Agency: "Il rischio per la popolazione del Regno Unito resta basso e stiamo lavorando velocemente per rintracciare i contatti stretti e ridurre il rischio di qualsiasi potenziale diffusione".
Che cos'è la variante Clade 1b
Come spiega il portare dell'Istituto superiore di sanità (Iss), esistono due cladi distinti dello stesso virus, il Monkeypox virus (appartenne al genere Orthopoxvirus della famiglia Poxviridae): il Clade I, che a sua volta è stato distinto in Clade 1a e Clade 1b, e il Clade II. Il Clade I si caratterizza per essere più virulento e più letale del Clade II: è stato infatti associato a un tasso di mortalità superiore del 10%. Il Clade II causerebbe invece sintomi meno gravi e una mortalità inferiore all'1% dei casi.
A fine 2022, il Monkeypox virus è stato rinominato dall'Oms "mpox". L'obiettivo di questa decisione era contrastare le forme di razzismo e stigma sociale che si erano generate nell'opinione pubblica dopo l'anomala epidemia di casi verificatasi in quell'anno.
Il virus può infettare l'uomo attraverso il contatto uomo-animale (se l'animale è infetto e nei Paesi dove il virus è endemico) e attraverso il contatto uomo-uomo, ma – spiega l'isa – è considerato a rischio un "contatto stretto e prolungato con una persona sintomatica". Tra le vie possibili di contagio sono documentati anche i rapporti sessuali e la trasmissione fetale nelle donne incinte.