Il 4 gennaio la Luna “mangia” Saturno: a che ora vedere l’occultazione in Italia a occhio nudo
La sera di sabato 4 gennaio 20225 potremo vedere nel cielo un bellissimo fenomeno astronomico: l'occultazione di Saturno da parte della Luna. Alle 18:43 (ora di Roma) il pianeta con gli anelli scomparirà dietro la compagna della Terra, per poi riapparire circa 50 minuti più tardi dalla parte opposta. Si tratta di uno degli spettacoli celesti più affascinanti del mese e sarà perfettamente visibile a occhio nudo da quasi tutta l'Italia. Purtroppo, infatti, per chi si troverà nella zona sudorientale della Calabria e della Sicilia l'oscuramento del “Signore degli Anelli” non sarà visibile. Come sempre l'orario e la possibilità di osservare i fenomeni astronomici cambiano in base alla posizione geografica dell'osservatore. In questo caso l'occultazione potrà essere apprezzata da larghissima parte dello Stivale. Un fenomeno analogo si era verificato prima dell'alba di mercoledì 21 agosto 2024.
Ricordiamo che in astronomia per occultazione si intende una peculiare tipologia di eclissi in cui un oggetto di dimensioni reali più piccole ne oscura uno più grande. Ai nostri occhi la Luna risulta decisamente più voluminosa di Saturno, che appare come un debole puntino luminoso bianco-giallognolo nel firmamento; ciò, naturalmente, dipende dalla distanza dalla Terra. Se la Luna, infatti, si trova in media a 384.000 chilometri da noi, il "Signore degli Anelli" è a circa 1,3 miliardi di chilometri, cioè circa 3.600 volte più lontano. E Saturno è un vero colosso, dato che il gigante gassoso – secondo solo a Giove – ha un diametro di circa 116.000 chilometri, contro i quasi 3.500 della Luna (quindi è ben 33 volte più grande). Durante un'occultazione, in pratica, per i normali moti celesti del Sistema solare un oggetto di piccole dimensioni ne oscura uno più grande nel cielo, ma è un semplice gioco di prospettive dalla superficie terrestre.
A che ora vedere l'occultazione di Saturno del 4 gennaio
Come indicato, l'orario e la visibilità dei fenomeni astronomici variano in base alla posizione geografica da dove li si osserva. Per quanto concerne l'occultazione di Saturno del 4 gennaio 2025, nella rubrica “Il cielo del mese” l'Unione Astrofili Italiani (UAI) si specifica che a Roma l'immersione del pianeta inizierà esattamente alle 18:43 e terminerà alle 19:29. A Milano Saturno sparirà alle 18:33 e riemergerà alle 19:34, mentre a Palermo il “tuffo” ci sarà alle 18:56 e l'emersione alle 19:16. Nell'immagine qui di seguito, messa a punto dall'Istituto Nazionale di Astronomia e Fisica (INAF), ci sono gli orari di altre città in cui sono presenti gli osservatori dell'ente. Con un planetario virtuale come Stellarium o TheSkyLive è comunque possibile calcolare con precisione l'inizio e la fine dell'evento per la propria città o posizione geografica. L'intero fenomeno si consumerà nel cuore della costellazione dell'Acquario e sarà accompagnato dalla splendida presenza del pianeta Venere.
Come vedere l'occultazione di Saturno
Durante l'evento Saturno sparirà dietro la parte non illuminata della Luna (in alto a sinistra rispetto alla falce) e rispunterà circa cinquanta minuti più tardi in basso, sotto la falce di Luna e sempre a sinistra. Ricordiamo che il satellite della Terra è in fase crescente e raggiungerà la Fase di Primo Quarto alle 00:56 di martedì 7 gennaio, come indicato dalla UAI. A questo link potete leggere l'elenco completo di tutte le principali fasi del ciclo lunare nel corso del 2025.
Tornando al fenomeno del 4 gennaio, come indicato l'occultazione sarà perfettamente visibile a occhio nudo in larghissima parte dell'Italia, dunque senza l'ausilio di strumenti ottici. Ciò nonostante, per godere al meglio dei dettagli dei due protagonisti il nostro consiglio è di osservarli con un binocolo, cannocchiale o piccolo telescopio. Anche il teleobiettivo di una fotocamera – magari col cavalletto – può fare un buon lavoro. In questo modo sarà possibile apprezzare diverse splendide strutture, come gli anelli del pianeta e i crateri della Luna. Ricordiamo che Saturno sta per “perdere” i suoi iconici anelli perché si stanno allineando perfettamente con l'orbita terrestre, quindi risultano sempre più di taglio. Sembreranno sparire del tutto il 23 marzo del 2025, un altro fenomeno astronomico imperdibile.