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Il 12 dicembre un asteroide “cancellerà” la stella Betelgeuse dal cielo: a che ora e come vederlo

Nella notte tra il 12 e il 13 dicembre 2023 l’asteroide Leona (319) oscurerà per oltre 10 secondi la meravigliosa stella Betelgeuse nella costellazione dell’Orione. Il rarissimo spettacolo astronomico visibile anche da parte dell’Italia. Ecco a che ora, come e dove vederlo.
A cura di Andrea Centini
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In alto a sinistra la supergigante rossa Betelgeuse. Credit: Rogelio Bernal Andreo / wikipedia
In alto a sinistra la supergigante rossa Betelgeuse. Credit: Rogelio Bernal Andreo / wikipedia

Alle 02:17 ora italiana di martedì 12 dicembre 2023 la splendida e luminosissima stella Betelgeuse sparirà dal cielo (o perlomeno da alcuni cieli), oscurata per diversi secondi dal passaggio dell'asteroide Leona (319). È uno degli eventi astronomici più rari e spettacolari degli ultimi anni, attesissimo da appassionati e studiosi da molto tempo. Tecnicamente si tratta di un'occultazione, cioè una sorta di “mini” eclissi nella quale un oggetto apparentemente più grande ne oscura / occulta uno più piccolo sulla volta celeste. Ovviamente è tutta questione di prospettiva dalla superficie terrestre, dato che l'asteroide coinvolto ha un diametro di appena una settantina di chilometri, mentre Betelgeuse, la decima stella più luminosa del firmamento, è una supergigante rossa con una massa fino a 20 volte quella del Sole, che lo supera in luminosità di più di 130.000 volte. Ma questo magnifico astro si trova a diverse centinaia di anni luce dalla Terra (tra 530 e 640, in base alle fonti), pertanto anche il passaggio di un piccolo asteroide al posto giunto nel momento giusto può "cancellarlo" dal cielo.

A che ora e dove vedere l'oscuramento di Betelgeuse

Il meraviglioso fenomeno, per ragioni squisitamente prospettiche legate ai moti celesti, sarà visibile solo da una sottilissima striscia di terra che attraversa il globo terracqueo. “Durante l'occultazione, Betelgeuse scomparirà per un breve periodo, quanto dipende dalla dimensione angolare di questa enorme stella rispetto a quella dell'asteroide. Anche la posizione dell'osservatore sulla Terra conta, al punto che questo evento è visibile solo da una striscia molto ristretta del nostro pianeta”, ha spiegato Gianluca Masi, responsabile scientifico del Virtual Telescope Project (VTP) che trasmetterà in diretta streaming l'evento a partire dalle 02:00 ora italiana del 12 dicembre. Fortunatamente questa striscia attraversa anche l'Italia. Più precisamente, a essere baciati dalla fortuna saranno i residenti di parte della Sardegna e da porzioni di alcune regioni dell'Italia meridionale, come la Puglia e la Calabria.

Credit: UAI
Credit: UAI

Solo chi osserverà il fenomeno da queste località avrà la grandissima fortuna (e il privilegio) di veder sparire dal firmamento una delle stelle più belle e brillanti del cielo, facente parte della costellazione di Orione, considerata anch'essa tra le più spettacolari (se non la più spettacolare) del firmamento. È doveroso sottolineare che anche l'orario dell'occultazione varierà in base al luogo dell'osservatore: le 02:17 sono infatti il riferimento generale /astronomico. Curiosamente negli ultimi anni la stella Betelgeuse si è comportata in modo strano, perdendo una parte significativa della sua luminosità. Un vero e proprio mistero per gli scienziati che è stato recentemente svelato grazie al Telescopio spaziale Hubble della NASA. Gli astronomi hanno infatti determinato che sulla stella si è verificata un'enorme espulsione di materiale, che si è interposto fra noi e raffreddandosi ha provocato la riduzione della luminosità. In precedenza si riteneva che fosse il preludio di una possibile esplosione in supernova.

Credit: Google / poyntsource.com
Credit: Google / poyntsource.com

Come vedere l'occultazione di Betelgeuse

Chi la notte tra il 12 e il 13 dicembre 2023 si troverà nella striscia di terra “fortunata”, mostrata dalla mappa soprastante, potrà ammirare il fenomeno semplicemente a occhio nudo, dato che l'asteroide Leona (319) sarà in grado di bloccare la luminosità della stella per ben 11,6 secondi, come indicato dall'Unione Astrofili Italiani (UAI). Con un binocolo, un piccolo telescopio o magari una fotocamera con obiettivo discreto il fenomeno sarà ancor più apprezzabile, ma la strumentazione ottica non è necessaria per goderne. In molti vorranno sicuramente catturare video e foto dell'evento, che verosimilmente inonderanno i social network il giorno successivo. Betelgeuse, conosciuta anche come alfa Orionis, è la seconda stella più luminosa di Orione (dopo Rigel) e vederla sparire sarà uno spettacolo molto raro ed emozionante.

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