I sintomi di Long Covid colpiscono i bambini in modo diverso dagli adolescenti: lo studio
I sintomi di Long Covid colpiscono i bambini in modo diverso dagli adolescenti: nella fascia di età compresa tra i 6 e gli 11 anni, si sperimentano più spesso mal di testa e problemi di memoria e concentrazione, mentre dai 12 ai 17 anni sono più frequenti stanchezza, dolori muscolari o articolari e scarsa energia. Nel complesso sono almeno 18 i sintomi di Long Covid più comuni tra i 6 e gli 11 anni, rispetto a 17 sintomi che più frequentemente si manifestano negli adolescenti, di cui 14 si sovrappongono tra i due gruppi d’età.
A fare il punto sui sintomi del post-Covid è una ricerca condotta nell’ambito dello studio Researching COVID to Enhance Recovery (RECOVER) promosso dai National Institutes of Health (NIH) degli Stati Uniti, i cui risultati per la corte pediatrica – già anticipati al PAS 2024 Meeting di Toronto (Canada) – sono stati appena pubblicati su JAMA. “Identificare i sintomi persistenti più comuni di Long Covid nell’età pediatrica e come questi differiscono in base all’età può essere di aiuto nello studio e nella diagnosi della condizione – spiegano gli autori della ricerca – . Nel nostro studio abbiamo caratterizzato i sintomi di Long Covid nei bambini e negli adolescenti, individuando sintomi distinguibili in ciascun gruppo”.
I sintomi del Long Covid nei bambini dai 6 agli 11 anni
I sintomi di Long Covid, o sindrome post-Covid, nei bambini e negli adolescenti sono simili, ma possono essere più o meno comuni nelle diverse fasce di età. I bambini di 6-11 anni con Long Covid manifestano più frequentemente:
- mal di testa (57% dei casi)
- problemi di memoria o concentrazione (44%)
- difficoltà a dormire (44%)
- mal di stomaco (43%)
- Altri sintomi comuni nei bambini in età scolare includono dolori muscolari e alle articolazioni, stanchezza/sonnolenza diurna, scarsa energia e sentirsi ansiosi.
Il Long Covid negli adolescenti dai 12 ai 17 anni
Negli adolescenti (12-17 anni), i sintomi più comuni di Long Covid sono:
- stanchezza/sonnolenza diurna o bassa energia (80%)
- dolori ai muscoli o alle articolazioni (60%)
- mal di testa (55%)
- problemi di memoria o concentrazione (47%)
- Altri sintomi di Long Covid negli adolescenti includono sentirsi ansiosi e difficoltà a dormire.
Come è stato condotto lo studio sui sintomi del Long Covid
Per arrivare a identificare i sintomi più comuni del Long Covid nei bambini e negli adolescenti, i ricercatori hanno valutato i dati clinici di 3.860 bambini e adolescenti, che hanno avuto il Covid tra marzo 2022 e dicembre 2023, confrontando i loro sintomi con quelli di 1.516 ragazzi che non avevano contratto l’infezione, per stabilire se i sintomi persistenti fossero correlati o meno all’infezione.
I dati sono stati raccolti mediante un questionario fornito ai caregiver che operano in più di 60 centri pediatrici degli Stati Uniti, ai quali è stato chiesto di elencare i sintomi che ciascun partecipante allo studio aveva manifestato almeno 90 giorni dopo l’infezione da Sars-Cov-2 e che erano durati almeno un mese. I caregiver hanno inoltre completato un secondo questionario, in cui hanno potuto specificare la loro percezione della salute generale, della salute fisica e della qualità della vita del bambino.
I ricercatori hanno quindi utilizzato una tecnica statistica comunemente impiegata per identificare quali sintomi erano più adatti a differenziare i partecipanti che avevano e non avevano una storia di infezione da Sars-Cov-2, il che ha permesso di ottenere combinazioni di sintomi distinte per ogni fascia d’età e creare un indice di ricerca del Long Covid, che indica la probabile condizione.
“I sintomi che compongono l'indice di ricerca non sono gli unici sintomi che un bambino può avere e non sono i più gravi, ma sono i più predittivi nel determinare chi potrebbe avere il Long Covid – ha affermato la dottoressa Rachel Gross, docente del Dipartimento di pediatria e salute della popolazione presso la New York University Grossman School of Medicine e autrice principale dello studio – . Il nostro prossimo passo sarà studiare i bambini di età pari o inferiore a 5 anni, così da poter comprendere meglio le caratteristiche del Long Covid nei piccoli”.