Fedez di nuovo ricoverato in ospedale, cos’è l’emorragia interna e quali sono i sintomi
Le ultime fotografie di Fedez arrivano dalla stanza di un ospedale. È cosciente, anche se sdraiato sul lettino. Solo un commento: “Sono tipo dj Khaled quando dice “another one” ma con le emorragie interne”. Fedez, al secolo Federico Lucia, non aggiunge molti dettagli su quello che gli è successo. Solo in una story ringrazia i dottori e gli infermieri del Policlinico di Milano perché sono riusciti a diagnosticare subito l’emorragia interna.
Restando solo a quello che ha voluto condividere sui social, non è la prima volta che Fedez viene ricoverato in ospedale. Solo poche settimane fa, Fedez aveva pubblicato una foto con una flebo attaccata. In quel caso non aveva fornito spiegazioni. Nel marzo del 2022 è stato operato per un tumore al pancreas, diagnosticato in fase iniziale. Nel settembre del 2023 invece è stato ricoverato d’urgenza per un’emorragia interna dovuta a due ulcere. Le ulcere sono state trovate nella mucosa dell’intestino. I dettagli erano stati chiariti dal chirugo Massimo Falconi.
Come si forma un’emorragia interna
Al momento Fedez non ha spiegato l’origine dell’emorragia interna. Un’emorragia interna infatti può essere causata da diversi fattori. Quando è stato ricoverato nel settembre del 2023, Fedez ha dovuto affrontare un’emorragia interna legata a due ulcere gastrointestinali, due lesioni quindi a carico dell’intestino. Nello specifico le due ulcerazioni che hanno causato quella emorragia interna erano state trovate vicino alla anastomosi, il punto in cui i chirurghi avevano superato i segmenti dell’intestino di Fedez dopo la rimozione del tumore al pancreas.
In quel caso quindi l’emorragia interna era una conseguenza dell’intervento, fatto a marzo 2022. Non è stata però una ricaduta diretta del cancro che ha colpito il cantante. In altri casi, come spiega il portale di Humanitas, le emorraggie interne possono essere causate da un trauma.
Quali sono i sintomi di un’emorragia interna
Uno dei sintomi principali di emorragia interna è l’ipotensione. Questa condizione è il contrario dell’ipertensione e si verifica quando la pressione scende sotto certi valori. Nello specifico, sempre secondo il portale Humanitas, parliamo di ipotensione quando la pressione massima è uguale o inferiore a 90 mmHg e quella minima è 60 mmHg o meno.
Come scrive invece il portale MSD, nelle emorragie che riguardando il tratto digerente è possibile anche avere come sintomi la presenza di sangue nel vomito o nelle feci. Oltre all’ipotensione altri sintomi che possono far capire la presenza di un emorragia interna sono la presenza di ematomi o la respirazione accelerata.