video suggerito
video suggerito

Farmaco sperimentale elimina il cancro al colon retto nel 100% dei pazienti: accelerato lo sviluppo

Uno studio clinico in corso sta dimostrando l’estrema efficacia di un farmaco sperimentale contro una forma di cancro al colon retto. L’anticorpo monoclonale Dostarlimab è infatti in grado di cancellare il tumore maligno all’intestino nel 100% dei pazienti, che risultano liberi dalla malattia anche ad anni di distanza e senza alcun intervento chirurgico. Alla luce dei risultati eccezionali la FDA ha designato il farmaco immunoterapico come “Terapia Innovativa”, per accelerarne lo sviluppo e l’arrivo sul mercato.
A cura di Andrea Centini
23 CONDIVISIONI
Immagine

Nel 2022 l'anticorpo monoclonale Dostarlimab è stato in grado di eliminare il cancro al colon retto in tutti e 12 i pazienti coinvolti in un piccolo studio sperimentale, dimostrando un'efficacia davvero sensazionale. Alla luce di quei primi, incredibili risultati, gli scienziati del Memorial Sloan Kettering Cancer Center (New York) hanno organizzato indagini con un maggior numero di pazienti, nel contesto del trial clinico AZUR-1. Ad oggi 42 persone hanno completato il ciclo di trattamento con il farmaco sperimentale e hanno ottenuto tutte la medesima risposta clinica: cancro del colon retto scomparso nel 100 percento dei casi. Alla luce di questo meraviglioso traguardo medico, la Food and Drug Administration (FDA) ha appena deciso di designare il Dostarlimab (nome commerciale Jemperli) come “Breakthrough Therapy”, ovvero terapia innovativa.

Accelerato lo sviluppo del farmaco efficace contro il tumore maligno all'intestino

Come spiegato sul sito dell'agenzia governativa statunitense, tale designazione “è un processo ideato per accelerare lo sviluppo e la revisione di farmaci destinati a trattare una condizione grave e le prove cliniche preliminari indicano che il farmaco può dimostrare un miglioramento sostanziale rispetto alla terapia disponibile su uno o più endpoint clinicamente significativi”. È esattamente il caso del Dostarlimab, che ha cancellato il cancro al colon retto senza alcuna necessità di intervento chirurgico. “Tutti i partecipanti alla sperimentazione clinica stanno ottenendo ottimi risultati. Finora, 42 persone hanno completato il trattamento e nessuna di loro ha mostrato segni di malattia. Gli effetti collaterali sono stati piuttosto lievi e ben tollerati”, ha affermato in un comunicato stampa l'oncologa gastrointestinale Andrea Cercek del Memorial Sloan Kettering Cancer Center, che ha coordinato la sperimentazione clinica assieme al professor Luis Diaz. Dopo il trattamento i tumori non sono stati più rilevabili con diversi esami, come risonanze magnetiche ed endoscopie.

L'anticorpo monoclonale umanizzato – cioè semisintetico e prodotto in laboratorio – era stato già approvato contro il tumore dell'endometrio; ora sta dimostrando la sua estrema efficacia anche contro il carcinoma colorettale, uno dei cosiddetti “big killer” che in Italia, in base al rapporto “I numero del cancro” di AIRTUM ogni anno viene diagnosticato in circa 50.000 persone e ne uccide 20.000 (per mortalità è secondo solo al tumore maligno al polmone). È doveroso sottolineare che il Dostarlimab, prodotto dalla casa farmaceutica GlaxoSmithKline (GSK), non è efficace per tutte le forme di cancro al colon retto, ma contro una sua specifica variante, ovvero l'adenocarcinoma colorettale con mutazioni che sfociano nel deficit di riparazione del disadattamento (MMRd) o elevata instabilità dei microsatelliti (MSI).

"La designazione odierna, che si basa sul tasso di risposta clinica completa senza precedenti del 100% di dostarlimab riportato fino ad oggi, supporta un percorso per aiutare a cambiare il paradigma di trattamento per i pazienti con cancro del retto dMMR/MSI-H localmente avanzato, che affrontano effetti negativi sulla qualità della vita a lungo termine", ha affermato il dottor Hesham Abdullah, vice presidente presso il dipartimento Ricerca e Sviluppo in Oncologia di GSK. Il trattamento standard basato su una combinazione di chemioterapia, radioterapia e chirurgia può avere effetti significativi sulla qualità della vita, innescando ad esempio "disfunzioni intestinali, urinarie e sessuali, tumori secondari e infertilità", come spiegato da GSK. Il nuovo trattamento è efficace senza necessità di intervento chirurgico ed è ben tollerato.

Come fa il Dostarlimab a eliminare il cancro al colon retto nel 100% dei casi

Il farmaco è progettato per legarsi al recettore della proteina 1 della morte cellulare programmata (PD-1) e bloccarlo, un processo che potenzia sensibilmente l'azione delle cellule del sistema immunitario rendendole molto più efficaci e aggressive contro quelle malate del cancro all'intestino. Si tratta dunque di una farmaco immunoterapico a tutti gli effetti. L'anticorpo monoclonale viene somministrato ai pazienti con adenocarcinoma rettale localmente avanzato (allo stadio II o III) ogni tre settimane durante un ciclo della durata di sei mesi.

Come indicato, in tutti i pazienti con questa forma di cancro al colon retto, particolarmente resistente a chemioterapia e radioterapia, il Dostarlimab è stato in grado di far scomparire il cancro e a lungo termine. “Questo nuovo trattamento si sta anche dimostrando molto duraturo. La maggior parte delle persone sottoposte alla sperimentazione sono libere dal cancro da almeno un anno e i partecipanti originali sono sani da quattro anni e il conteggio continua. Il tasso di successo rimane del 100 percento”, ha affermato con orgoglio la professoressa Andrea Cercek.

Un risvolto emozionante di questo trattamento innovativo è stata la nascita di tre bambini sani da donne cui era stato somministrato. “Sarebbe stato quasi impossibile per le donne trattate con il trattamento standard di chirurgia, radioterapia e chemioterapia, che può rendere sterili entrambi i sessi”, ha chiosato la professoressa Cercek. La speranza è che con la designazione di Breakthrough Therapy da parte della FDA lo sviluppo del farmaco proceda speditamente fino all'autorizzazione definitiva, con la successiva approvazione da parte dei principali enti sanitari mondiali e la disponibilità per tutti i pazienti che ne hanno bisogno.

23 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views