Ecco la prima, magnifica immagine di una stella scattata dal Telescopio James Webb
È stata poggiata un'altra pietra miliare nella storia dell'avveniristico Telescopio Spaziale James Webb, lanciato a Natale dello scorso anno. Gli ingegneri della NASA, infatti, hanno annunciato che l'11 marzo è stata completata la cruciale fase di allineamento definita “fine phasing”, nella quale tutti i tasselli dell'ottica principale dello strumento sono stati regolati su scala nanometrica, permettendo di mettere perfettamente a fuoco una stella. In parole semplici, l'occhio del telescopio – composto da 18 pannelli in berillio placcato d'oro – è quasi pronto per sondare l'oscurità dell'Universo, essendo stato allineato alla fotocamera principale, la Near-Infrared Camera (NIRCam).
“In questa fase chiave della messa in servizio dell'ottica del telescopio Webb, ogni parametro ottico che è stato controllato e testato ha prestazioni pari o superiori alle aspettative”, si legge nel comunicato stampa della NASA. I dati preliminari suggeriscono che le prestazioni ottiche dello strumento potranno essere addirittura migliori rispetto a quelle attese prima del lancio, aumentando ulteriormente le aspettative per il più avanzato strumento inviato nello spazio. Gli scienziati non hanno nemmeno riscontrato “problemi critici, contaminazioni misurabili o blocchi al percorso ottico”. Tutto, dunque, sta proseguendo secondo la tabella di marcia, che prevede l'entrata in servizio effettivo del James Webb per l'estate.
Come indicato, parte della procedura di allineamento prevedeva la perfetta messa a fuoco di una stella, nota con i nomi di 2MASS J17554042+6551277 e TYC 4212-1079-1. Sita a 2.000 anni luce dalla Terra e circa 16 volte più luminosa del nostro Sole, è stata scelta dagli scienziati poiché un bersaglio chiaro e isolato. Ciascuno dei 18 pannelli esagonali del telescopio l'ha centrata con correzioni nanometriche, permettendo di ottenere una spettacolare immagine unica attraverso la fotocamera NIRCam. Come spiegato dalla NASA, grazie alla notevole sensibilità della fotocamera, il telescopio non solo ha ottenuto un'immagine perfetta della stella, ma ha immortalato anche diverse galassie sullo sfondo. Gli ingegneri hanno sfruttato un filtro rosso per migliorare il contrasto e ottenere così un allineamento perfetto.
“Più di 20 anni fa, il team di Webb ha deciso di costruire il telescopio più potente mai lanciato nello spazio e ha escogitato un progetto ottico audace, per soddisfare gli obiettivi scientifici più ambiziosi”, ha dichiarato il dottor Thomas Zurbuchen, amministratore associato presso lo Science Mission Directorate di Washington della NASA. “Oggi possiamo affermare che il design darà risultati”, ha aggiunto l'esperto, commentando il successo della fase di fine phasing.
Le lunghe procedure di allineamento, iniziate a febbraio con l'inquadratura della stella HD 84406 a 260 anni luce dalla Terra, non sono tuttavia terminate; serviranno altre 6 settimane per il completamento. Superato questo step fondamentale, gli scienziati inizieranno a testare la strumentazione scientifica, che come indicato dovrebbe diventare operativa nei prossimi mesi, durante l'estate boreale. Non resta che attendere fiduciosi la conclusione del rodaggio, prima di poter iniziare ad ammirare l'Universo come mai lo abbiamo fatto prima; evoluzione delle galassie, nascita delle stelle e analisi delle atmosfere dei pianeti extrasolari sono solo alcuni dei campi in cui il James Webb ci meraviglierà nei prossimi anni.