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Durante l’eclissi di Sole un uomo ha filmato due misteriosi oggetti spaziali: nessuno sa cosa siano

L’eclissi di Sole che si è verificata l’8 aprile è stata un’ottima occasione per osservare la nostra stella da una nuova prospettiva. Lo youtuber Destin Sandlin nei suoi video ha notato qualcosa che nessuno è riuscito a fermare su un video. Non è chiaro di cosa si tratti: le opzioni vanno dagli insetti vicino alla camera ai satelliti in orbita attorno alla Terra.
A cura di Valerio Berra
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La scia di immagini che si è lasciata dietro l’ultima eclissi totale di Sole avvistata sulla Terra è discretamente ampia. L’evento era annunciato da tempo, ben visibile in una lunga fascia degli Stati Uniti e l’attenzione del grande pubblico era vorace. Per chi ha deciso solo all’ultimo di seguire l’evento astronomico è stato praticamente impossibile prenotare una stanza su AirBnb.

L’eclissi totale dello scorso 8 aprile è stata un’ottima occasione per gli scienziati: hanno potuto osservare la nostra stella e quello che ha intorno come mai prima. Uno youtuber però ha pubblicato un video qualcosa che nessuno aveva ancora notato.

Il video di Destin Sandlin e i due oggetti spaziali

Destin Sandlin ha un canale YouTube che si chiama SmarterEveryDay. Qui ha diffuso un video in cui mostra due oggetti che si muovono accanto al Sole durante l’eclissi. Sono due oggetti luminosi, si muovono velocissimi e attraversano il cielo nel giro di qualche istante.

Le ipotesi sugli oggetti spaziali

Lo stesso Destin Sandlin dice: “Potrebbero essere insetti, aerei o satelliti”. Il problema infatti è semplice. Questi bagliori potrebbero essere qualcosa di molto vicino, come due insetti che si muovono davanti all’obiettivo. O qualcosa di molto lontano, come due satelliti che si muovono sopra la nostra atmosfera.

Le immagini sono state visionate da diversi astronomi. Secondo Jonathan McDowell ad esempio si tratta di due satelliti che viaggiano a 500 km dalla superficie terrestre. Considerando il movimento del Sole la loro velocità sarebbe compatibile con quella a cui normalmente viaggia un satellite.

La teoria ha generato un discreto dibattito sui social. Marco Langbroek, un altro esperto di astronomia, sostiene invece che i calcoli non tornino. Secondo lui sono troppo luminosi per essere satelliti. Nel discreto dibattito che si è aperto su X (fu Twitter) tra le altre ipotesi emerse c’è anche la spazzatura spaziale.

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