Dove sbarcheranno gli astronauti sulla Luna, la NASA aggiorna l’elenco dei siti di allunaggio di Artemis 3
Gli astronauti della missione Artemis 3 della NASA che riporterà gli umani sulla Luna sbarcheranno in una regione vicina al Polo Sud lunare, tra quelle individuate in un nuovo elenco di possibili siti di allunaggio: la lista aggiornata ora comprende 9 regioni, rispetto alle 13 inizialmente identificate, dopo “l’aggiunta e l’esclusione di potenziali aree che sono state valutate in base al loro valore scientifico e l’accessibilità della missione” ha precisato la NASA in una nota.
Il ritorno dell’uomo sulla Luna, a oltre 50 anni dall’ultima missione Apollo della NASA, nel 1972, è attualmente pianificato non prima del 2026. “Artemis III sarà la prima missione nella regione del Polo Sud della Luna – ha affermato Jacob Bleacher, lo scienziato a capo del team esplorazione della NASA – . Gli astronauti raggiungeranno la superficie lunare a bordo di un nuovo lander (sarà Space X a fornire il sistema di atterraggio umano, ndr) e sbarcheranno su una superficie ben diversa dalla nostra passata esperienza Apollo”.
“Trovare il giusto luogo per questo primo storico sbarco – ha aggiunto Bleacher – significa iniziare a identificare i siti sicuri, per poi cercare di abbinarli alle opportunità scientifiche”.
Dove avverrà lo sbarco sulla Luna degli astronauti della missione Artemis 3
Gli astronauti della missione Artemis III della NASA sbarcheranno in una regione vicina al Polo Sud lunare, un’area di particolare interesse per gli scienziati perché potrebbe essere adatta alla costruzione di un avamposto permanente, dove gli equipaggi potrebbero restare per lunghi periodi sulla Luna e, in futuro, prepararsi a future missioni dirette verso Marte e oltre.
L’elenco di questi siti è stato aggiornato dalla NASA che, lavorando a stretto contatto con partner scientifici e industriali, ha aggiunto ed escluso alcune potenziali regioni rispetto alla lista di siti precedentemente comunicata, sulla base del loro valore scientifico e all’accessibilità della missione.
Le nuove regioni candidate allo sbarco sulla Luna degli astronauti di Artemis III sono (senza ordine di priorità):
- Un picco vicino al Cabeus B
- Haworth
- Massiccio di Massif
- Altopiano di Mons Mouton
- Mons Mouton
- Nobile Rim 1
- Nobile Rim 2
- de Gerlache Rim 2
- Pianura di Slater
Queste regioni, ha indicato la NASA, presentano diverse caratteristiche geologiche e offrono flessibilità all’accessibilità della missione. “Il Polo Sud lunare non è mai stato esplorato da una missione con equipaggio e contiene aree permanentemente in ombra che possono preservare le risorse, tra cui l’acqua” ha ricordato l’Agenzia spaziale americana.
“Offre accesso ad alcuni dei terreni più antichi della Luna, nonché a regioni fredde e in ombra che potrebbero contenere acqua e altri composti – ha aggiunto Sarah Noble, responsabile scientifica del programma Artemis presso la sede centrale della NASA a Washington – . Ognuna di queste regioni di atterraggio ci consentirà di fare scienza straordinaria e arrivare a nuove scoperte”.
Quando torneremo sulla Luna con la missione Artemis 3
Il lancio della missione Artemis III della NASA che riporterà l’uomo sulla Luna è attualmente prevista per settembre 2026, non prima del lancio del volo Artemis II con equipaggio, destinato a orbitare intorno alla Luna, in programma per settembre 2025. Con Artemis III, la NASA e i suoi partner, tra cui la SpaceX che fornirà il sistema di allunaggio umano, puntano a far sbarcare la prima donna e il primo uomo di colore ma, soprattutto, ad aprire la strada alla presenza a lungo termine degli umani sulla Luna, con una stagione orbitante e un avamposto permanente che possa fare da base per il lancio di future missioni verso Marte.
L’equipaggio di Artemis III sarà composto da quattro astronauti, che lasceranno la Terra a bordo della navicella spaziale Orion della NASA, testata con successo nella missione Artemis I: questo veicolo spaziale raggiungerà l’orbita lunare e, al completamento della missione, ripoterà l’equipaggio sulla Terra. Come detto, sarà Space X a fornire il lander vero e proprio, il sistema di allunaggio Starship che trasporterà gli astronauti di Artemis III dalla navicella spaziale Orion che resterà nell’orbita lunare alla superficie della Luna, e viceversa. Questo modulo lunare, che verrà testato da SpaceX in una data non ancora specificata, completando almeno una missione dimostrativa senza equipaggio durante la quale atterrerà sulla superficie lunare.