Disattivare una popolare funzione sul cellulare può invertire di 10 anni l’invecchiamento del cervello

Disattivare una popolare funzione sul cellulare sembra avere effetti sorprendenti sul cervello: è quanto emerge dai risultati di un nuovo studio dell’Università del Texas ad Austin, secondo cui è possibile invertire di 10 anni l’invecchiamento del cervello semplicemente disattivando l’accesso a internet mobile e connessioni Wi-Fi. L’effetto è stato osservato in un esperimento di quattro settimane, nel quale è stato chiesto a 467 persone di installare sul proprio smartphone un’app che bloccava l’accesso a internet, inclusi browser e social media, consentendo solo chiamate e messaggi di testo.

Dopo appena due settimane, i ricercatori hanno rilevato notevoli miglioramenti nelle capacità cognitive di quasi totalità dei partecipanti, che hanno potuto continuare ad accedere ad internet tramite i propri computer, ma non erano più costantemente connessi al mondo online. Questa “vacanza” dall’internet sullo smartphone “ha migliorato la loro salute mentale, il benessere soggettivo e la capacità misurata oggettivamente di mantenere l'attenzione” hanno affermato gli studiosi, che hanno dettagliato le loro osservazioni in un articolo di ricerca pubblicato sulla rivista PNAS Nexus.

Disattivare la funzione internet sul telefonino migliora la salute mentale

Per valutare gli effetti della pausa da internet mobile, gli studiosi hanno utilizzato una serie di questionari e alcuni test oggettivi al computer per misurare le abilità cognitive dei partecipanti allo studio, condotti all’inizio, a metà dell’esperimento e alla fine delle quatto settimane.

Nel complesso, evitare l’uso di internet mobile o connessioni Wi-Fi ha prodotto un miglioramento della salute mentale, nel benessere soggettivo e nella capacità di attenzione nel 91% dei partecipanti dopo appena due settimane. “La capacità di attenzione è migliorata in misura equivalente all’inversione di 10 anni di declino cognitivo correlato all’età” hanno rilevato gli studiosi, osservando che il beneficio sembra aumentare nel tempo.

“I dati hanno mostrato che le persone si sentivano progressivamente meglio giorno dopo giorno durante il periodo di intervento” hanno aggiunto gli studiosi, che spiegano l’effetto nel modo in cui la limitazione di internet mobile ha influenzato la vita quotidiana dei partecipanti. “Hanno aumentato il tempo trascorso nel mondo offline – ha affermato il professor Adrian Ward, coautore dello studio e professore associato di marketing dell’Università del Texas – . Vale a dire dedicarsi agli hobby, parlare con le persone faccia a faccia o trascorrere tempo nella natura. I partecipanti allo studio hanno dormito di più, si sono sentiti più connessi socialmente e hanno sentito di avere più controllo sulle proprie decisioni”.