Cos’è la “sex addiction”, la dipendenza dal sesso che può diventare un problema serio
Sulle scelte delle donne, ancor di più se si tratta della loro vita intima e sessuale, ancora troppe persone si sentono in diritto di esprimere giudizi non richiesti e di emettere sentenze, a maggior ragione se la donna in questione è un personaggio pubblico. Il caso in questione riguarda Melissa Satta e le offese subite da alcuni giornali dopo la rottura della sua relazione con Matteo Berettini.
Come ha scritto la show girl in un lungo sfogo sui social, Satta è stata additata come "sex addicted" da alcuni media, soprattutto stranieri: una definizione che ha portato la modella a pubblicare una lettera firmata a quattro mani con il suo avvocato con cui ha comunicato di aver intenzione di "andare in fondo e denunciare qualunque ripugnante imbrattare di giornali".
In realtà, utilizzare questa definizione per giudicare le scelte sentimentali o relazionali di una persona, oltre a essere offensivo per chi la subisce per le intenzioni con cui viene usata, è anche sbagliato e irrispettoso per chi di "sex additiction" soffre davvero. Questa espressione indica infatti un problema reale e non un tipo di stile di vita o di attitudine al sesso: in italiano si chiama "dipendenza sessuale", "dipendenza dal sesso" o "ipersessualità" ed è un disturbo psicologico e comportamentale che può avere un impatto anche molto negativo sulla vita delle persone che ne sono affette.
Che cos'è la sex addiction
La dipendenza dal sesso si può far rientrare nella categoria delle "dipendenze comportamentali", in quanto si manifesta con una serie di meccanismi e sintomi che sono tipici delle dipendenze, nonostante l'oggetto in questione non sia una sostanza, ma qualcosa, che in condizioni normali, è parte naturale della sfera dei bisogni e degli istinti umani, ovvero il sesso.
Chi soffre di questo disturbo sviluppa fantasie e pensieri sessuali ricorrenti che possono tradursi anche in comportamenti promiscui, oppure vive il sesso come risposta a stati d'animo spiacevoli o come soluzione a momenti particolarmente difficili o stressanti della propria vita. Inoltre, questo disturbo si manifesta con continui pensieri intrusivi sul sesso e sul bisogno di controllarli o respingerli. Questo genera nei dipendenti sessuali frequenti sensi di colpa e il conseguente sentimento di vergogna che ne consegue.
Gli effetti sulla salute della dipendenza dal sesso
In realtà, sulla definizione della dipendenza sessuale come disturbo psicologico a sé non c'è ancora un accordo nella comunità scientifica. Ad esempio alcuni psichiatri ritengono che potrebbe essere rischioso parlare di "dipendenza sessuale", in quanto si potrebbe tendere a trattare come un'anomalia quella che invece potrebbe piuttosto essere soltanto una libido sessuale particolarmente accesa ma non per questo "malata". Altri ancora ritengono più opportuno considerare l'ipersessualità come un sintomo secondario del disturbo dell'umore, soprattuto qualora questa si presenti insieme ad altre condizioni patologiche riconosciute, come il disturbo bipolare o le sindromi depressive.
Al di là della definizione scientifica, è un dato di fatto che chi ha una dipendenza dal sesso può sperimentare sintomi anche piuttosto invalidanti che possono mettere a rischio molti ambiti della vita privata come famiglia, salute, amici e lavoro. Tra i sintomi possibili ci sono masturbazione compulsiva, esibizionismo, dipendenza dalla prostituzione o dalla pornografia. Nei casi più gravi, la dipendenza dal sesso può anche causare problemi economici, dovuti alla necessità di mettere in atto certe azioni per soddisfare la propria dipendenza e fisici, come il rischio di sviluppare forme di disfunzione sessuale o malattie sessualmente trasmissibili.