Cos’è il tumore della bocca: sintomi, cause e cura del cancro al cavo orale
Il tumore della bocca o del cavo orale non è tra i più comuni, ma è sicuramente uno dei più subdoli a causa del fatto che i suoi sintomi e segni vengono spesso sottovalutati e scambiati per problemi minori. Proprio per questo, molto spesso, la diagnosi viene fatta quando la neoplasia – molto aggressiva – è a uno stadio avanzato e anche metastatico (cancro). Tra segni e sintomi principali vi sono presenza di lesioni, noduli e piccole ulcere nella bocca che tendono a non scomparire, così come dolore durante la deglutizione e anche a livello dell'orecchio. In Italia, ogni anno, in base ai dati del rapporto “I numeri del cancro 2023” pubblicato dall'Associazione Italiana di Oncologia Medica (AIOM), ogni anno si registrano 4.500 casi di tumore del cavo orale e nella maggior parte dei casi sono colpiti gli uomini. Fumo e alcol sono tra i principali fattori di rischio; se i vizi sono presenti entrambi, le probabilità di ammalarsi aumentano di ben 80 volte, come indicato dall'Istituto Humanitas.
Cos'è il tumore della bocca o del cavo orale
Il tumore della bocca o del cavo orale è una neoplasia (benigna o maligna) che fa parte dei tumori della testa e del collo, sottolinea l'Associazione Italiana per la Ricerca sul Cancro (AIRC). Come per le altre malattie oncologiche, si tratta della proliferazione incontrollata di cellule anomale, nel caso specifico all'interno della bocca o sulle labbra (tumore primario). Possono comunque insorgere metastasi in grado di colpire altre parti del corpo (tumori secondari). Le sedi specifiche in cui può comparire il tumore primario sono guance, labbra, palato, larga parte della lingua, pavimento orale, gengive e trigono retromolare, la parte anatomica che si trova dietro ai denti. Nella maggior parte dei casi si tratta di tumori che coinvolgono le cellule epiteliali della mucosa; in genere le forme maligne sono carcinomi a cellule squamose.
L'Istituto Superiore di Sanità (ISS) specifica che il tumore della bocca è più frequente nelle persone tra i 50 e i 74 anni, con l'incidenza massima che si raggiunge proprio in età più avanzata. È invece molto raro al di sotto dei 50 anni; tali diagnosi rappresentano solo un caso su otto. Come specificato, è un tumore che colpisce prevalentemente gli uomini, anche se l'incidenza nelle donne si sta avvicinando a quella dei maschi col passare del tempo, in particolar modo a causa dell'aumento del vizio del fumo. Le nuove diagnosi sono circa 4.500 ogni anno, mentre si registrano attorno ai 3.000 morti nello stesso arco temporale. Si tratta di una malattia molto aggressiva spesso diagnosticata in fase avanzata; l'AIRC evidenzia che la sopravvivenza media a cinque anni dalla diagnosi si attesta al 50 percento. Se il tumore della bocca viene identificato quando è ancora localizzato la percentuale arriva fino al 90 percento nello stesso intervallo temporale, mentre scende al 20 percento se la neoplasia ha metastatizzato.
Segni e sintomi del tumore della bocca
Tra i sintomi principali del tumore della bocca indicati dall'ISS figurano ulcere; noduli (anche nel collo); lesioni biancastre o rosse; dolore durante la deglutizione; anomalo allentamento dei denti; difficoltà a muovere la mascella; sensazione strane, di insensibilità o intorpidimento delle labbra o all'interno del cavo orale; e cambiamenti nel linguaggio. Possibile anche perdita di peso anomala. Per quanto concerne la lesione tipica, l'Istituto Humanitas sottolinea che spesso risulta “ulcerata, dolente e facilmente sanguinante”. Si tratta di condizioni persistenti che durano per settimane e richiedono un controllo medico al più presto, proprio alla luce dell'aggressività del tumore. Anche escrescenze e lesioni indolori non vanno sottovalutate, evidenzia l'AIRC. Può comparire anche dolore all'orecchio, sebbene la parte anatomica non sia direttamente coinvolta dalla neoplasia.
Le cause del tumore della bocca
Tra le principali cause del tumore alla bocca vi sono i già citati vizi di fumo e alcol. Il fumo è particolarmente pericoloso a causa delle numerose sostanze cancerogene che si sprigionano da sigarette e sigari (compresi quelli fatti a casa con le cartine). L'uso della pipa è particolarmente associato alla comparsa di lesioni tumorali sul labbro, ma non solo. Per quanto concerne gli alcolici, i bevitori hanno un rischio sei volte superiore rispetto a chi non beve, evidenzia l'Istituto Humanitas. Il rischio è particolarmente elevato per chi fuma e beve: in questo caso le probabilità di ammalarsi aumentano di ben 80 volte. È tuttavia doveroso sottolineare che il 25 percento circa di chi sviluppa tale tumore non beve e non fuma, come evidenziato dall'istituto lombardo. Tra gli altri fattori che aumentano le probabilità di ammalarsi vi è anche l'infezione cronica da papillomavirus (HPV), anche se riguarda meno del 5 percento dei casi. Scarsa igiene orale, denti rovinati e protesi che “grattano” costantemente sulla mucosa del cavo orale, esposizione al sole, masticazione del tabacco e alcune condizioni mediche – come l'anemia di Fanconi – sono altri fattori di rischio noti.
Come si previene e cura
La prevenzione del tumore della bocca è legata principalmente allo smettere di bere e fumare, scelte che proteggono anche da numerose altre patologie. Anche le visite regolari dal dentista o dall'odontoiatra – almeno una volta l'anno – possono aiutare a prevenire la comparsa del tumore e gli esiti nefasti della malattia, grazie all'identificazione di segni sospetti ed eventuali lesioni precancerose. Per quanto concerne il trattamento, possono essere impiegate chirurgia (con asportazione di masse ed eventuali linfonodi), radioterapia e chemioterapia. In taluni casi, evidenzia l'AIRC, si può procedere anche alla brachiterapia, “un tipo particolare di radioterapia che prevede l’impianto di piccole sorgenti radioattive (dette semi) posizionate a livello del tumore”.