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Cos’è il rash delle guance schiaffeggiate: i sintomi della quinta e sesta malattia spiegati dalla pediatra

La quinta e la sesta malattia sono sue malattie esantematiche, caratterizzate dalla presenza di un rash (esantema) cutaneo e da altri sintomi, come febbre e stanchezza. In realtà si tratta di due malattie infettive causate da due diversi virus e molto contagiose soprattutto tra i bambini.
Intervista a Dott.ssa Lorenza Romani
Pediatra dell'Unità operativa di malattie infettive dell'Ospedale Bambino Gesù di Roma
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Proprio com'è successo con i virus influenzali, la fine delle restrizioni per limitare la diffusione del Covid-19ha avuto come effetto collaterale la ricomparsa delle malattie esantematiche. Parliamo di morbillo, varicella, rosolia o scarlattina, ovvero di tutte quelle malattie infettive che colpiscono soprattutto i bambini e che si riconoscono per la presenza di rash o eritemi cutanei (in linguaggio medico "esantemi"). Tra la fine del 2023 e l'inizio del 2024 l'aumento dei casi di morbillo in Italia, in Europa e in Asia ha generato forti preoccupazioni, spingendo anche l'Unicef e l'Oms a segnalare l'emergenza in corso.

In questo gruppo di malattie ce ne sono due meno note: la quinta e la sesta malattia. Anche se il nome potrebbe far pensare a due patologie molto simili (vengono spesso nominate insieme), si tratta di due malattie infettive causate da due virus distinti. A differenza per le altre malattie di questo gruppo, come il morbillo o la varicella, non esiste un vaccino contro la quinta e la sesta malattia e questo può portare a stagioni in cui le due malattie sono particolarmente presenti. A Fanpage.it Lorenza Romani, pediatra dell'Unità operativa di malattie infettive dell'Ospedale pediatrico Bambino Gesù ha spiegato come riconoscerle, quali sono i sintomi e se c'è da preoccuparsi.

Cosa sono la quinta e sesta malattia?

La quinta e sesta malattia fanno parte del gruppo delle malattie esantematiche, ovvero quelle patologie che causano rash cutaneo, tipiche del bambino e dell’infanzia. Il loro nome deriva semplicemente una classificazione fatta negli anni ’80 in base all’ordine in cui sono state scoperte.

Da cosa sono causate?

La malattie esantematiche, sebbene siano accomunate dalla presenza di rash cutaneo e accompagnate da altre manifestazioni come febbre e malessere, sono causate da agenti patogeni diversi. Concentriamo su quinta e sesta malattia: la quinta è un’infezione causata dal Parvovirus B19, mentre la sesta è dovuta all’Herpes umano di tipo 6.

Eppure vengono percepite come se fossero molto simili. Quindi non sono simili?

Siamo davanti a due infezioni distinte, che però hanno alcuni tratti in comune. Oltre a causare entrambe un eritema cutaneo, colpiscono mediamente la stessa fascia d’età. Nello specifico, la sesta malattia colpisce soprattutto la fascia d’età tra i 6 mesi e i 2 anni, la quinta malattia è più diffusa tra i bambini e ragazzi tra i 5 e i 15 anni. Tanto che la maggior parte degli adulti le ha prese almeno una volta. Inoltre, anche se il rash è ciò che le accumuna alle altre malattie esantematiche, anche questo può presentarsi con tratti diversi nelle due malattie.

Come mai non è disponibile un vaccino per queste malattie, mentre per altre malattie esantematiche esiste da tempo?

Anche se non esiste un vaccino per queste due malattie, è importante non cedere a inulti allarmismi, anche in caso di infezione. Si tratta infatti di patologie ad andamento benigno, che di solito si risolvono da sole senza causare complicanze di nessun tipo.

Come capiamo se noi o nostro figlio ha contratto una di queste due malattie? 

La diagnosi di queste malattie è quasi sempre clinica, ovvero si basa sull’osservazione da parte de medico dei sintomi. Questi infatti sono difficilmente confondibili e piuttosto riconoscibili, anche tra quinta e sesta.

La quinta malattia si caratterizza per la comparsa di un rash che interessa soprattutto il volto – per questo motivo viene anche definito il “rash delle guance schiaffeggiate” – e che può estendersi anche a tutto il tronco. Questo si manifesta in genere dopo qualche giorno dalla comparsa di alcuni sintomi, come stanchezza, febbre lieve, mal di gola e malessere generale. Quando si manifesta l’eritema, infatti, il virus non è già più contagioso. Il bambino in genere guarisce in pochi giorni e non oltre le tre settimane.

E nella sesta malattia?

La sesta malattia ha sintomi in parte diversi: può causare un rash all’altezza del tronco, ma non è detto che ci sia, e si manifesta con sintomi come mal di gola, malessere e febbre, che soprattutto nei bambini più piccoli. Nei casi più riconoscibili la febbre dura tre giorni al termine dei quali si manifesta il rash che però difficilmente tocca anche il volto.

Ci possono essere complicanze gravi?

Non c’è quasi mai il bisogno di ricorrere ad altri esami o controlli, almeno che non lo indichi il medico: le complicanze infatti sono molto rare e in genere riguardano pazienti a rischio, come gli immunodepressi. Anche gli stessi sintomi non sono quasi mai gravi: quello che potremmo notare è una sintomatologia lievemente più intensa nei bambini più grandi, negli adolescenti o negli adulti.

Come mai in questo periodo queste malattie sembrano circolare di più?

I virus responsabili hanno un andamento stagionale: ad esempio il Parvovirus tipicamente circola tra la fine dell’inverno e l’inizio della primavera. Se adesso quindi nelle classi dei vostri figli state assistendo a un aumento delle segnalazioni, non vi preoccupate perché adesso siamo proprio nei mesi in cui è normale che i virus circolino. Anche se non sono pericolose, queste malattie sono molto contagiose. Innanzitutto perché si trasmettono per via aerea attraverso le secrezioni respiratorie, quindi colpi di tosse, starnuti o semplicemente l’inalazione delle goccioline di saliva.

In caso di infezione, per quanto tempo si è contagiosi?

Bisogna tenere in conto il fatto che il periodo in cui il virus è contagioso inizia prima che si manifestino i sintomi, tanto che quando appare il rash di solito non è già più contagioso. Probabilmente in questi mesi stiamo notando più casi anche per effetto della fine delle misure anti-Covid. Durante la pandemia, anche le malattie esantematiche, come molti altri virus abbastanza comuni, erano molto meno presenti. Ora invece i casi hanno ripreso ad aumentare perché stiamo tornando alla normalità e probabilmente nei prossimi anni queste malattie saranno anche più diffuse di quanto lo sono adesso.

Le informazioni fornite su www.fanpage.it sono progettate per integrare, non sostituire, la relazione tra un paziente e il proprio medico.
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