Cos’è il gigantesco missile nucleare RS-24 che la Russia mostrerà alla parata del 9 maggio
Durante i preparativi per la parata militare del 9 maggio che si tiene ogni anno a Mosca per celebrare la vittoria dell'Unione Sovietica sulla Germania nazista, la Russia ha mostrato il pezzo forte della sua difesa strategica nucleare: il colossale missile balistico intercontinentale (ICBM) RS-24 Yars, montato su un altrettanto gigantesco veicolo chiamato un MZKT-79221, tecnicamente un transporter erector launcher (TEL) a 16 ruote motrici. La parata di quest'anno avrà un valore particolarmente significativo, essendo strettamente connessa alla guerra in Ucraina; non a caso si è addirittura parlato di “fine della guerra” entro quella data, con l'ipotetica vittoria russa da servire sul piatto proprio in quella occasione. Ma la situazione sul campo è cambiata radicalmente nelle ultime settimane, tra il cambio di strategia del Cremlino (ora concentrato sulla conquista dell'Est) e l'affondamento dell'incrociatore Moskva, dunque non è ancora chiaro cosa potrà essere “celebrato” durante l'evento, al di là dello sfondo storico. Ciò che è certo è che si tratterà di un'occasione irripetibile per mostrare i muscoli alla comunità internazionale, con il gioiello della deterrenza nucleare in prima linea. Ecco com'è fatto l'RS-24 Yars e come funziona.
Cos'è il missile balistico intercontinentale RS-24 Yars
Come specificato dal sito specializzato Missile Threat, l'RS-24 Yars è un missile balistico intercontinentale a combustibile solido a tre stadi, sviluppato dal Moscow Institute of Thermal Technology. È conosciuto con il nome in codice NATO di SS-27 Mod 2 ed è l'erede dei vecchi Topol – M. Stando al portale, dopo anni di ricerca e sviluppo segreto (forse iniziati nel 2004) l'arma sarebbe entrata in servizio nel 2010, dopo vari test di successo condotti nel 2007 e 2008. Il missile può essere lanciato sia da veicoli su ruote specializzati come l'MZKT-79221 (sviluppato dall'azienda bielorussa MZKT) che da vecchi silos, rendendone più complicata l'intercettazione. Stando a un articolo del 2021 di Missile Defence Advocacy Alliance (MDAA), la Russia disporrebbe di 63 RS-24 Yars dislocati su veicoli e di 10 lanciabili da silos. Come mostrano le immagini ha dimensioni importanti: l'RS-24 Yars ha infatti una lunghezza di ben 22,5 metri e ha un diametro di 2 metri, mentre il peso totale al lancio è stimato in 49mila chilogrammi. Secondo MDAA l'autonomia minima è stimata in un intervallo compreso tra i 10.500 e i 12mila chilometri, una distanza sufficiente a colpire praticamente tutte le principali città europee e statunitensi. Anche per questo è l'arma è considerata il fiore all'occhiello della deterrenza nucleare russa. Non a caso il nome YARS, come specificato dal comandante delle forze strategiche missilistiche Sergey Karakaev, è l'acronimo di “Ya dernaya R aketa S derzhivaniya”, che in russo significa proprio “razzo di deterrenza nucleare”.
Come funziona il missile balistico RS-24 Yars
L'RS-24 Yars è un missile balistico armato con un carico utile definito MIRV (veicolo di rientro multiplo a bersaglio indipendente); in parole semplici, possiede più testate nucleari che possono essere guidate per colpire indipendentemente più bersagli. Secondo MDAA può traportare 10 MIRV termonucleari con potenza di 250 – 300 kilotoni, mentre secondo Missile Threat il missile può ospitare tre testate nucleari MIRV da 1.200 chilogrammi, con una potenza compresa tra 150 e 200 kilotoni. Ciò che rende quest'arma particolarmente temibile è la sua capacità di aggirare i moderni sistemi di difesa missilistica, grazie alla capacità di compiere manovre in volo e di dispiegare diverse esche, sia attive che passive. In pratica, potrebbe essere in grado persino di eludere anche il più impenetrabile scudo missilistico statunitense. Non c'è dunque da stupirsi che l'RS-24 Yars verrà mostrato in grande stile durante la parata del 9 maggio, sulla quale saranno puntati gli occhi del mondo intero.