Cosa succede se non ti siedi per sette giorni interi: uno YouTuber ha fatto l’esperimento
Probabilmente tutti sappiamo che dovremmo trascorrere meno tempo seduti, perché una vita sedentaria aumenta il rischio di sviluppare molte malattie, rallentando il metabolismo – il che influisce negativamente sulla capacità dell’organismo di regolare la glicemia, la pressione sanguigna e bruciare i grassi – , indebolendo i muscoli e accelerando la perdita di massa ossea.
È però anche vero che a scuola come al lavoro, restiamo inevitabilmente per molto tempo seduti, e che anche guardare la tv, usare un computer, leggere o fare i compiti sono tutte attività che facciamo da seduti: ad eccezione del dormire, la nostra vita è caratterizzata da tante, troppe ore trascorse su una sedia, anche 10 al giorno secondo le stime. La raccomandazione è quella di alternare lunghi periodi di sedentarietà con almeno un’attività fisica leggera, ma cosa accadrebbe se invece decidessimo di fare tutto in posizione eretta, provando a non sederci proprio più?
Per scoprire quali effetti produce restare sempre in piedi, lo Youtube Pigmie ha deciso di provare a non sedersi per un’intera settimana. Ciò ha chiaramente reso le sue attività quotidiane notevolmente più complicate e comportato niente più relax in poltrona mentre guardava la tv, nessuno sprofondamento in una sedia ergonomica da ufficio e niente più sedute… sul water.
L’esperimento dello Youtuber: cosa succede se non ti siedi per una settimana
“Se voglio sapere cosa succede, devo provarlo di persona”: è questo il motto dello Youtuber americano Pigmie che ha recentemente provato a non sedersi per sette giorni interi. Prima di cimentarsi nell’esperimento, ha spiegato che “gli statunitensi, in media, stanno seduti per circa 9 e mezzo ogni singolo giorno” nonostante sia noto che “la sedentarietà prolugata e la mancanza di attività fisica siano state correlate all’obesità e a una serie di condizioni associate all’obesità”.
Stare per troppo tempo seduti è anche collegato a “mal di schiena, disfunzione spinale, degenerazione delle articolazioni, cattiva postura della schiena, del collo e delle spalle, così come a problemi vascolari alle gambe” ha aggiunto Pigmie, aggiungendo che “la lista continua”. Diversi studi hanno collegato stili di vita eccessivamente sedentari a riduzioni del volume del cervello e a un aumento del rischio di morte precoce, motivo per cui alle persone che svolgono lavori d’ufficio viene raccomandato di alzarsi e muoversi il più spesso possibile.
Così, dopo essersi comprato una scrivania che gli permettesse di stare in piedi e aver cominciato a lavorare in posizione eretta, la prima osservazione di Pigmie è stata che non sedersi sembrava avere un’influenza immediata sull’intestino. “Ho sentito che le cose si stavano muovendo comodamente nella giusta direzione” ha raccontato lo Youtuber, prima di perfezionare la tecnica per andare al bagno senza sedersi sul water.
Con il passare della settimana, il dolore alle articolazioni, la cattiva postura e l’estrema stanchezza hanno tuttavia cominciato a farsi sentire, costringendo Pigmie ad abbandonare l’esperimento dopo solo cinque giorni in piedi. Il confronto tra prima e dopo ha tuttavia messo in evidenzia gli effetti avuti sulla sua postura, a partire da una significativa curvatura della parte alta della colonna vertebrale.
Lo Youtuber ha tuttavia anche osservato quello che, a suo dire, è stato un importante miglioramento nella forma della parte inferiore della colonna vertebrale. Lavorare in piedi, ha rilevato Pigmie, lo avrebbe anche reso il 30 percento più produttivo, sebbene questo vantaggio abbia comportato un ritorno negativo durante la giornata, man mano che la stanchezza si faceva sentire. A suo dire, stare in piedi lo avrebbe anche fatto ingrassare di quasi mezzo chilo, probabilmente perché si è ritrovato a mangiare più del solito per provare a distrarsi dal dolore e dalla stanchezza a gambe piedi.
Ripensando quindi all’esperimento, Pigmie ha però spiegato che l’effetto più evidente di non sedersi era legato alle sue abitudini intestinali. “Ho sentito che la mia digestione era molto migliore – ha concluso Pigmie – . Sembrava semplicemente che le cose si muovessero più velocemente e in maniera più fluida”.