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Cosa sono i gemelli siamesi parapagi dicefali: il caso di Abby e Britty

I gemelli siamesi dicefali (con due teste) rappresentano appena il 10 percento del totale e la maggior parte nasce senza vita o la perde subito dopo il parto. Tra i casi più famosi c’è quello di Abby e Britty Hensel, oggi trentaquattrenni. Cosa sappiamo su questa condizione medica e come si manifesta.
A cura di Andrea Centini
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Credit: Abigail “Abby” Loraine Hensel e Brittany “Britty” Lee Hensel/ TikTok
Credit: Abigail “Abby” Loraine Hensel e Brittany “Britty” Lee Hensel/ TikTok

La storia delle gemelle siamesi Abigail “Abby” Loraine e Brittany “Britty” Lee Hensel, già protagoniste di documentari e apparizioni in show televisivi, ha avuto un significativo slancio mediatico quando a fine marzo 2024 è stato annunciato che una delle due si era sposata. Nel caso specifico si tratta di Abby, convolata a nozze col militare Josh Bowling nel 2021. La notizia è stata diffusa con anni di ritardo per ragioni di privacy, tenendo presente che la cerimonia si era tenuta in gran segreto. Ora sul profilo TikTok delle due gemelle sono apparsi alcuni video che le ritraggono con l'abito da sposa in momenti pieni di gioia. Sui social, com'era prevedibile, la notizia è stata accolta con grande curiosità; in molti, ad esempio, si stanno domandando come abbiano fatto a sopravvivere fino all'età adulta, oppure se riusciranno ad avere figli alla luce della loro anatomia. Ecco cosa sappiamo sui gemelli siamesi e qual è la specifica condizione medica di Abby e Britty.

Cosa sono i gemelli siamesi

Come specificato dalla Mayo Clinic, in parole semplici i gemelli siamesi sono due bambini che nascono “fisicamente collegati fra di loro”. Tecnicamente si tratta di gemelli identici, monozigoti, che condividono lo stesso corredo genetico e presentano varie parte del corpo fuse assieme, come sottolineato dall'Ospedale Bambino Gesù di Roma. Spesso condividono anche alcuni degli organi e arti. In pratica, dallo zigote – la cellula uovo fecondata dallo spermatozoo – a causa di difetti durante la gestazione deriva un embrione che si separa solo parzialmente, lasciando i bambini fusi in diversi punti del corpo; ciò può avvenire ad esempio a livello del torace, dell’addome o del bacino. In genere uno dei due gemelli appare tipicamente più piccolo e debole dell'altro. Nel caso delle gemelle si tratta di Brittany, alta 1,47 metri (contro 1,57 della sorella). La natimortalità è elevata. L'Ospedale Bambino Gesù indica infatti che solo il 20 percento di questi neonati sopravvive, aggiungendo che “il 28 % muore in utero ed il 54% subito dopo la nascita a causa di malformazioni gravi, non compatibili con la vita”. L'incidenza è di 1 caso ogni 50.000 / 100.000 nascite. Alcuni, grazie anche alle moderne conquiste in campo chirurgico, riescono a sopravvivere fino all'età adulta da uniti o essere separati dopo la nascita.

Credit: Abigail “Abby” Loraine Hensel e Brittany “Britty” Lee Hensel/ TikTok
Credit: Abigail “Abby” Loraine Hensel e Brittany “Britty” Lee Hensel/ TikTok

Gemelli siamesi parapagi dicefali: il caso di Abby e Britty Hensel

In base alle parti del corpo in cui i gemelli siamesi risultano uniti si hanno dei nomi differenti. Nei toracopagi l'unione avviene all'altezza del petto e faccia a faccia (spesso hanno un cuore in comune); negli omfalopagi l'unione e a livello dell'ombelico, con frequente condivisione del fegato e apparato digerente; i pigopagi, come indicato dalla Mayo Clinic, sono uniti schiena contro schiena "alla base della colonna vertebrale e dei glutei"; i craniopagi sono fusi per la testa ma non per il viso; i cefalopagi sono uniti per la testa e la parte superiore del corpo; gli ischiopagi per il bacino; e nei rachipagi per la colonna vertebrale.

Nel caso di Abby e Britty Hensel, nate il 7 marzo del 1990, si tratta di gemelli siamesi parapagi dicefali (parapagus dicephalus), cioè uniti lateralmente e con due teste. Hanno praticamente un unico corpo, leggermente più largo del normale. La fusione tra le gemelle è completa. I gemelli parapagi possono avere dalle due alle quattro braccia o due o tre gambe. Nel caso delle gemelle, le braccia alla nascita erano tre; ce n'era infatti una rudimentale tra la base del collo e una scapola che fu rimosso chirurgicamente. Abby e Britty condividono il fegato, la vescica e l'intestino crasso, hanno inoltre due seni, un unico sistema circolatorio (ma con due cuori) e un unico apparato riproduttivo. In precedenti interviste le gemelle hanno espresso il desiderio di diventare madri "un giorno", mentre la madre in un'altra occasione ha affermato che l'organo riproduttivo delle figlie "funziona correttamente". Ma sulle reali possibilità che possano rimanere incinte non sono disponibili informazioni. È possibile immaginare che, essendo Abby sposata dal 2021, abbia già provato questo percorso ma senza successo. Chiaramente è una speculazione.

Tornando alla condizione anatomica, le gemelle hanno due colonne vertebrali con rispettivi midolli spinali (che si fondono in un unico coccige), due stomaci, quattro polmoni (di cui quelli centrali parzialmente fusi, due intestini tenui e tre reni. Attraverso un intervento chirurgico venne loro divaricata la cassa toracica (unica), sia per correggere la scoliosi che per ampliare le cavità pleuriche. I dicefalici come Abby e Britty rappresentano appena il 10 percento dei gemelli siamesi.

È noto che solo un piccolo numero di gemelli siamesi parapagi è giunto sino all'età adulta; la maggior parte di essi nasce senza vita o muore subito dopo la nascita, proprio per difetti congeniti incompatibili con la vita. Tra i casi famosi c'è quello dei gemelli italiani Giacomo e Giovanni Battista Tocci, vissuti sino all'età di 63 anni (morirono nel 1940). Con la moderna chirurgia sono stati fatti significativi passi avanti e spesso, oltre a garantire migliori possibilità di sopravvivenza, è possibile separare alla nascita i gemelli siamesi; nel caso di Abby e Britty i genitori decisero di non procedere poiché si riteneva improbabile che ce la facessero entrambe.

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