video suggerito
video suggerito
Guerra in Ucraina

Cosa sono i droni “kamikaze” Switchblade che gli USA potrebbero consegnare all’Ucraina

L’Ucraina potrebbe ricevere dagli Stati Uniti i letali sistemi missilistici tattici Switchblade, conosciuti come droni kamikaze. Ecco cosa sono e come funzionano.
A cura di Andrea Centini
970 CONDIVISIONI
Credit: AeroVironment, Inc.
Credit: AeroVironment, Inc.
Attiva le notifiche per ricevere gli aggiornamenti su

Gli Stati Uniti hanno recentemente annunciato un miliardo di dollari in aiuti militari all'Ucraina per aiutarla a difendersi dall'aggressione della Russia; tra le armi di cui si starebbe valutando l'invio, come specificato da due funzionari del Congresso a NBCNews, vi sarebbero i micidiali sistemi missilistici tattici Switchblade, noti anche come “droni kamikaze” per le loro peculiari caratteristiche. In parole semplici, si tratta di droni piccoli e leggeri caricati con una testata esplosiva, che possono essere guidati e scagliati contro il nemico come missili. Ne esistono due versioni: lo Switchblade 300, utile contro le postazioni di soldati e i veicoli leggeri, e lo Switchblade 600, pensato per distruggere blindati, carri armati e altri mezzi pesanti. Già impiegati dall'esercito a stelle e strisce in Afghanistan, queste versatili “munizioni vaganti” potrebbero rappresentare una spina nel fianco per l'armata di Mosca, qualora gli USA decidessero davvero di consegnarle all'Ucraina. Ecco come funzionano.

Cosa sono i droni Switchblade

Prodotti da AeroVironment, Inc., azienda di Arlington specializzata in veicoli aerei senza pilota o UAV (unmanned aerial vehicles), gli Switchblade sono stati progettati per rispondere a una specifica richiesta tattica emersa in Afghanistan, ovvero la necessità di difendersi dalle imboscate nemiche nelle situazioni in cui era impossibile richiedere il supporto aereo. Non solo per una questione di rapidità – far decollare aerei ed elicotteri richiede sempre tempo – ma anche per i possibili danni collaterali di simili attacchi in contesti urbani.

I droni militari in grado di trasportare esplosivi erano già in dotazione dell'esercito americano, ma considerati troppo lenti per essere armati in situazioni di emergenza. Così il Pentagono decise di assegnare all'azienda della Virginia uno specifico appalto per la costruzione di droni piccoli, versatili, trasportabili da un singolo soldato e rapidamente dispiegabili, in grado di colpire con precisione i bersagli nemici oltre la linea visiva. Da qui la nascita dei micidiali Switchblade (coltello a serramanico in italiano), sistemi missilistici tattici che possono essere tenuti dentro uno zaino – hanno un peso di soli 2,5 chilogrammi – e lanciati da piattaforme terrestri, marine e persino aeree.

Come funzionano gli Switchblade

Gli Switchblade sono composti da un tubo lanciatore simile a quello di un mortaio e da un drone (più precisamente una “munizione vagante”) che spiega le alti pochi metri dopo il lancio. L'aspetto del dispositivo volante è molto simile a quello di droni più grandi, come il famoso RQ-1 Predator a pilotaggio remoto con un'apertura alare di quasi 15 metri, ma è molto più piccolo. Basti pensare che il 300 è lungo poco più di mezzo metro. Una volta lanciato, uno Switchblade 300 può volare per 10 chilometri, ma a causa delle dimensioni ridotte ha un'autonomia di appena 10 minuti. La propulsione è dovuta a un piccolo motore elettrico, che permette una velocità di 157 chilometri orari.

Credit: AeroVironment, Inc.
Credit: AeroVironment, Inc.

Il “drone kamikaze” è dotato di una fotocamera a colori e di un GPS che sfrutta per localizzare, tracciare e ingaggiare i bersagli nemici. I soldati possono anche assegnare una specifica rotta di collisione pre-programmata. “Attraverso il software S2S, le coordinate del target vengono trasferite istantaneamente dal SUAS allo Switchblade tramite la comunicazione da macchina a macchina, riducendo i tempi di ingaggio e il carico cognitivo dell'operatore. S2S fornisce agli operatori di Switchblade downlink video in tempo reale per una visione centralizzata dell'area operativa e la possibilità di abbinare le scene SUAS ISR e i feed delle telecamere Switchblade 300 su un unico schermo”, si legge sul sito di AeroVironment, Inc., che ha recentemente rilasciato un comunicato di sostegno alla popolazione ucraina. L o Switchblade 300 è armato con esplosivo equivalente a una granata da 40 millimetri, sufficiente per neutralizzare le postazioni con soldati nemici e mezzi leggeri come autoveicoli. Lo Switchblade 600, che può pesare fino a 23 chilogrammi e volare per 80 chilometri, trasporta testate progettate per distruggere le corazze di mezzi pesanti come i carri armati. Può essere dispiegato in soli 10 minuti.

970 CONDIVISIONI
4481 contenuti su questa storia
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views