Cormorano cattura un’anguilla e inizia una serrata lotta per la vita: immagini ed esito del confronto
I cormorani (Phalacrocorax carbo) sono notoriamente tra i predatori alati più ghiotti di pesce, tanto da poter entrare in diretta competizione con i pescatori stessi. Non c'è dunque da stupirsi che questi uccelli acquatici, soprattutto quando presenti in gran numero, vengono contrastati con metodi legali (ad esempio grandi reti a protezione degli allevamenti di acquacoltura) e purtroppo anche illegali. Sono talmente voraci che a volte catturano prede molto più grandi di quelle che potrebbero ingoiare, rimanendo “strozzati” nel tentativo di mangiarle. Tra le specie preferite dai cormorani figurano proprio le anguille (Anguilla anguilla), con le quali danno vita a estenuanti battaglie alla luce della morfologia serpentiforme di questi incredibili pesci, noti per la spettacolare migrazione riproduttiva nel Mar dei Sargassi.
Recentemente abbiamo potuto assistere in prima persona a una di queste lotte per la sopravvivenza, che si è verificata attorno all'ora di pranzo nel cuore del lago di Fogliano, in provincia di Latina. Si tratta di uno dei laghi salmastri del Parco Nazionale del Circeo, tra le zone umide più ricche di biodiversità nel Lazio e non solo. Non a caso è un'area naturalistica di interesse internazionale legata alla convenzione di Ramsar. Tra i protagonisti assoluti del Parco affacciato sul Tirreno vi sono proprio gli uccelli, soprattutto in questo periodo dell'anno, essendo coinvolti nella migrazione primaverile.
I capanni e le aree di avvistamento affacciati sul lago vengono dunque “presi d'assalto” da fotografi naturalisti e appassionati di birdwatching per osservare i numerosi volatili, tra limicoli, rapaci, anatre e altri gruppi. Proprio durante una di queste sessioni di osservazione si è verificata l'azione predatoria da parte del cormorano, in due momenti differenti. L'uccello, uno splendido esemplare adulto in abito nuziale, ha iniziato a immergersi più e più volte sott'acqua, fino a quando non è riemerso con l'anguilla nel becco. A differenza degli aironi, che solitamente portano subito sulla terraferma i pesci di dimensioni più grandi (per fiocinarli col becco e divorarli più comodamente, senza rischi di fuga), i cormorani preferiscono "combattere" con le prede in acqua o in aria.
Il protagonista di questi scatti ha provato numerose volte a tramortire e ingoiare la preda, schiacciandola col becco, lanciandola in aria e riportandola sott'acqua, ma l'anguilla si è attorcigliata più volte attorno al collo dell'uccello, vendendo carissima la pelle. Dopo alcune decine di secondi il pesce è incredibilmente riuscito a divincolarsi dalla presa, fuggendo sott'acqua e lasciando a becco asciutto il predatore alato.
Il cormorano, tuttavia, non si è dato per vinto e ha continuato con solerzia la sua perlustrazione del lago; circa un quarto d'ora dopo è rispuntato nuovamente fuori dall'acqua con l'anguilla, questa volta decisamente più vicino ai fortunati osservatori (tutte le fotografie sono relative al "secondo round"). Dalle dimensioni sembrava trattarsi della stessa preda vista nel primo tentativo di cattura. Ha così avuto inizio un'altra battaglia, ancora più serrata, intensa e prolungata della prima, come evidenziano le immagini che trovate nell'articolo.
Nonostante la morsa ferrea dell'uccello, i ripetuti lanci in aria e i tentativi di mettere in posizione la preda per ingoiarla, anche questa volta l'anguilla è riuscita a scappare dal suo aggressore. L'uccello, dopo una ulteriore perlustrazione del fondale, ha deciso di desistere ed è volato via a stomaco vuoto.
Si è trattato di uno spettacolo della natura affascinante e suggestivo, ben noto agli appassionati di birdwatching e fotografia naturalistica, che questa volta si è concluso con una vittoria del pesce (a differenza del video che potete vedere più in basso). Ricordiamo che le anguille sono classificate come in pericolo critico di estinzione (codice CR) nella Lista Rossa dell'Unione Internazionale per la Conservazione della Natura (IUCN). Anche i cormorani sono una specie protetta.