Come vedere i satelliti Starlink e la ISS nel cielo della propria città
Sebbene non si tratti propriamente di osservazione astronomica, i passaggi della Stazione Spaziale Internazionale (ISS) e dei più recenti satelliti Starlink spesso rappresentano un piacevole diversivo per chi ama scrutare il firmamento (con dei distinguo). Questi oggetti, che si manifestano come puntini luminosi sulla volta celeste, riescono a stupire quando vengono avvistati per caso, tuttavia è possibile prevederne con grande precisione date, orari e posizioni nel cielo durante i singoli passaggi, avendo orbite ben definite (sebbene possano variare repentinamente, in alcune circostanze). Non a caso quando sorvolano i cieli d'Italia i social network vengono inondati da post con le informazioni per gustarsi l'evento. Ci sono schiere di appassionati che li “attendono al varco” per ammirarli a occhio nudo, ma anche catturare video e scattare fotografie, magari mentre transitano innanzi al disco lunare, la combinazione più suggestiva possibile.
Sapere quando e dove passeranno l'ISS e i satelliti Starlink è piuttosto semplice: esistono infatti diverse applicazioni per smartphone e siti web grazie ai quali è possibile sapere esattamente a che ora e in quale porzione di cielo saranno visibili, sulla base della propria posizione geografica. Si tratta di un dettaglio fondamentale perché naturalmente, essendo oggetti che orbitano attorno alla Terra, non sono visibili da qualunque punto del pianeta in un determinato orario. A volte grandi porzioni d'Italia (quando non l'intera nazione) sono tagliate fuori, esattamente come avviene con alcuni fenomeni astronomici, alla stregua delle spettacolari e attesissime eclissi di Sole. Grazie alle piattaforme di cui sopra, si possono conoscere in anticipo questi passaggi e goderseli senza attese vane. Alcune di queste applicazioni inviano anche notifiche automatiche che avvisano sugli imminenti passaggi della ISS e degli Starlink sulla propria città.
Prima di elencare i software e i portali, è doveroso sottolineare che la presenza dei satelliti di Elon Musk – destinati alle connessioni internet – non è esattamente apprezzata da chi studia i fenomeni celesti e dagli astrofotografi, dato che i curiosi trenini luminosi che generano non fanno altro che deturpare ciò che accade nel profondo cielo. Come spiegato in un articolo su The Conversation dalla professoressa Samantha Lawler, docente di Astronomia presso l'Università di Regina (Canada), si stima che, se continueremo a inviare questi microsatelliti in orbita, nel prossimo futuro una luce su quindici del firmamento sarà prodotta da oggetti artificiali. Un danno enorme soprattutto per i complessi studi radioastronomici, ma anche per chi desidera semplicemente immortalare galassie, nebulose e ammassi stellari che impreziosiscono la volta celeste. La Stazione Spaziale Internazionale, che viaggia a circa 400 chilometri di quota a una velocità di 28.000 chilometri orari, rappresenta un "problema minore", essendo un singolo puntino luminoso che rappresenta l'avanguardia dell'umanità fra le stelle. Ma torniamo ai siti e alle App per sapere dove e quando ammirare i passaggi di questi oggetti.
Heavens-Above
Il portale più utilizzato per calcolare gli spostamenti della Stazione Spaziale Internazionale e dei satelliti Starlink (oltre ad altri satelliti) è Heavens-Above. Grazie ad esso, infatti, è possibile elaborare la posizione in tempo reale dei veicoli spaziali sulla base del proprio punto di osservazione. La piattaforma permette di inserire una qualsiasi località della Terra – tramite menù ma anche attraverso una comodissima cartina geografica – e sapere non solo dove si trovano gli oggetti nel momento in cui si scrive, ma anche quando diventeranno visibili nel prossimo futuro, con orari precisi, magnitudine (la luminosità apparente) e altezza massima. Sono variabili significative perché un passaggio basso in un cielo non proprio buio e stellato rischiano di non farci vedere nulla. Uno degli elementi più importanti calcolabili attraverso Heavens-Above è la mappa celeste, che mostra il percorso compiuto dall'oggetto d'interesse rispetto alle costellazioni, un punto di riferimento molto utile per chi già possiede una certa conoscenza del firmamento. Esiste anche un'applicazione per smartphone di Heavens-Above che permette di ottenere le stesse informazioni del portale, tuttavia per i satelliti Starlink va scaricata un'estensione ad hoc con pubblicità. La versione a pagamento dell'App elimina i messaggi promozionali.
Find Starlink
Un altro sito molto utile per scoprire la posizione dei satelliti Starlink è Find Starlink. In questo caso è possibile indicare la località da cui si vuol tentare l'osservazione e ottenere un elenco con i passaggi caratterizzati da visibilità buona, media e scarsa nei successivi cinque giorni. Oltre all'orario e all'altezza nel cielo viene fornita anche l'indicazione sulla “famiglia di lancio”; ogni trenino di Starlink fa infatti riferimento a una specifica data di lancio. È possibile utilizzare anche i dati GPS per generare la lista dei prossimi passaggi e una mappa celeste con la traiettoria dei satelliti. È importante sottolineare che le orbite degli Starlink possono variare sensibilmente e dunque le informazioni sugli orari non sono sempre accuratissime. Inoltre va sempre tenuto presente l'inquinamento luminoso del proprio cielo, l'elevazione degli oggetti, la magnitudine e altri fattori in grado di inficiare l'osservazione. La loro luce è naturalmente quella riflessa del Sole, come avviene per la Luna e i pianeti del Sistema solare (che non producono reazioni nucleari come le stelle). Esiste anche un'applicazione per smartphone legata a Find Starlink che invia notifiche sullo smartphone per avvisare dei passaggi visibili dalla nostra posizione.
ISS Detector
Tra le applicazioni per dispositivi mobili più utilizzate per calcolare la posizione della ISS e dei microsatelliti di Elon Musk vi è ISS Detector. Come nel caso di quella di Heavens-Above, per gli Starlink va scaricata un'estensione con pubblicità o acquistata la versione senza di essa. Star Walk, un'altra app analoga, sfrutta anche la realtà aumentata sovrapponendo le informazioni celesti sulle immagini riprese dalla fotocamera; anche in questo caso è possibile ricevere notifiche sui passaggi degli oggetti che desideriamo osservare. Citiamo infine il sito n2yo.com che mostra le orbite di tutti i satelliti in orbita attorno alla Terra, compresa la ISS. Anche in questo caso è possibile conoscere la posizione degli oggetti e sapere quando passeranno sul proprio cielo. Esistono molteplici siti e applicazioni che permettono di ottenere informazioni precise e dettagliate sui passaggi della ISS e gli Starlink; quelli indicati sono semplicemente tra le più utilizzate, anche alla luce della comodità delle impostazioni e dell'usabilità.