Come funziona l’app ucraina Gis Art che localizza i bersagli russi da colpire
Le forze armate ucraine utilizzano un’app rivoluzionaria, chiamata Gis Art for Artillery, o semplicemente Gis Art, che permette di localizzare i bersagli russi e, in particolare, di ridurre drasticamente i tempi della cosiddetta chiamata al grilletto, passando da circa 20 minuti a 30 secondi. Sviluppata dal programmatore ed ex ufficiale di artiglieria di Kiev, Yaroslav Sherstyuk, il sistema poggia sulla rete satellitare Starlink di Elon Musk e ricorda il funzionamento di Uber o Lyft, ovvero le app che mettono in collegamento diretto passeggeri e autisti, fornendo in tempo reale indicazioni sulla loro vicinanza. In maniera simile, il software progettato da Sherstyuk localizza e assegna i bersagli nemici alle armi ucraine più vicine, coordinando il targeting di cannoni, lanciarazzi, mortai o droni.
Come funziona il software ucraino Gis Art
Il software utilizzato dall’esercito ucraino è un sofisticato sistema di localizzazione e puntamento in grado di elaborare rapidamente una quantità enorme di dati da diverse fonti, come droni, aerei, smartphone, telemetri e simili. Queste informazioni consentono di produrre in tempo reale una mappa che aggiorna costantemente la posizione delle forze armate nemiche e i loro spostamenti, permettendo un livello di controllo del campo di battaglia molto più dettagliato e preciso di sistemi analoghi. Gis Art permette inoltre di integrare anche le segnalazioni di cittadini che, attraverso apposite chat Telegram verificate, possono comunicare la posizione dei russi.
I vantaggi di Gis Art: bastano 30 secondi per individuare l'obiettivo
Come premesso, il punto di forza dello strumento è la capacità di ridurre il tempo di chiamata al grilletto, ottimizzando i tempi di attesa. Rispetto a un sistema “tradizionale” che può impiegare fino a 20 minuti per localizzare un bersaglio e indicare al cannone di sparare, l’app ucraina necessita di appena 30 secondi per individuare un obiettivo, con una precisione del colpo che – hanno spiegato gli sviluppatori – è di 6-25 metri. Si tratta dunque di una riduzione di 40 volte della velocità di risposta da parte dell’artiglieria ucraina che, unitamente a un obiettivo chiaro (con coordinate del nemico e non solo un’istantanea dell’area), può spiegare l’efficienza dimostrata dalle forze di Kiev nel corso di questa guerra.
A completare il quadro, come sottolineato anche dall’ex veterano di guerra statunitense, Trent Telenko, in un lungo treath su Twitter, l’app poggia su Startlink, la rete di Elon Musk che i russi non stanno riuscendo ad hackerare. Lo stesso Musk ha affermato che tutti i tentativi di sabotaggio russo sono stati finora sventati.