Com’è fatta la Nutella vegana e senza glutine: quali ingredienti contiene e perché ci sono i ceci
Il barattolo è lo stesso di sempre, così come il colore e il packaging. Insomma, se non fosse per il tappo verde sarebbe quasi impossibile distinguerla dalla versione originale. Parliamo della nuova Nutella Plant-Based, la versione vegana della storica crema di nocciole di casa Ferrero, presentata questa mattina alla stampa e presto acquistabile in Italia.
Il nuovo prodotto apparirà infatti nelle prossime settimane, la data ufficiale è da settembre 2024, sugli scaffali dei supermercati in Italia, Francia e Belgio e nel 2025 approderà anche in altri mercati europei. La nuova nutella sarà disponibile in barattoli da 350 g e il prezzo consigliato al pubblico – leggiamo sul sito ufficiale di Ferrero – è di 4,49 euro. In queste ore, però, alcuni barattoli del nuovo prodotto sono stati messi in vendita (a metà prezzo) in un supermercato del centro di Napoli, ma trattandosi di un carico rubato a giugno e destinato alla Francia, i barattoli verranno tutti distrutti. Ma com'è fatta la nuova Nutella Plant-Based?
Com'è fatta la Nutella Plant-Based
Ormai, termini come "vegan" o "plant-based" sono noti a tutti. Si tratti di alimenti che contengono soltanto ingredienti di origine vegetale, quindi nessun alimento di origine animale, né carne o pesce, ma neanche derivati come latte o formaggi. La nuova Nutella Plant-Based nasce – spiega Ferrero – per poter offrire la possibilità di consumare la sua crema alle nocciole anche "a coloro che, per necessità o scelta, prediligono alimenti a base vegetale o privi di lattosio". Potranno quindi mangiarla non solo chi ha scelto di seguire una dieta vegana, ma anche gli intolleranti al lattosio, nonché coloro che non possono mangiare glutine.
A onor del vero, è il caso di ricordare che già da anni esistono in commercio, anche in Italia, creme di nocciole prodotte da aziende italiane vegane, che non prevedono tra gli ingredienti il latte o altri ingredienti di origine animale.
Quali sono gli ingredienti
Gli ingredienti della Nutella Plant-Based sono in buona parte gli stessi della nutella tradizionale, fatta eccezione per l'unico ingrediente di origine animale presente nella ricetta di quest'ultima, ovvero il latte (scremato in polvere). Invece del latte, nella Nutella Plant-Based troviamo due nuovi ingredienti vegetali: ceci e sciroppo di riso in polvere. Gli altri sono: zucchero, olio di palma, nocciole, cacao magro ed emulsionanti, ovvero lecitine (soia), sale, aromi.
Chi non è abituato a sperimentare prodotti vegani potrebbe storcere il naso soprattutto per la presenza del primo dei due ingredienti, i ceci, nel nostro immaginario tradizionalmente associati a ricette salate e non dolci.
Perché ci sono i ceci nella Nutella Plant-Based
In realtà i ceci sono da tempo utilizzati in molte ricette di biscotti o torte vegani. Non solo la farina di ceci (che può essere impiegati ad esempio per alcuni impasti, come in quello delle crepe), negli ultimi tempi la sempre maggiore diffusione di stili alimentari che prediligono alimenti vegetali a discapito di quelli di origine animale hanno accesso la fantasia di molti che sono ricorsi a ingredienti alternativi per ricreare i sapori dei loro dolci preferiti.
Ad esempio, molte ricette di dolci vegan prevedono l'utilizzo dell'aquafaba dei ceci (ma anche di altri legumi): si tratta dell'acqua di cottura dei legumi, utilizzata degli appassionati di pasticceria per la sua capacità di trasformarsi in una schiuma densa e compatta, diventando una valida alternativa agli albumi montati a neve. Vi lasciamo qui una scheda sulle sue caratteristiche e le modalità per utilizzarla in modo corretto in cucina.