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Com’è cambiata la Terra dalla prima foto ufficiale scattata dallo Spazio: le differenze in 50 anni

The Blue Marble è la prima foto della Terra nella sua interezza scattata dallo Spazio. Il confronto con le immagini del Pianeta catturate cinquanta anni dopo rivelano gli evidenti segni del cambiamento climatico.
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NASA | A sinistra la foto del 1972, a sinistra l'immagine da satellite del 2022
NASA | A sinistra la foto del 1972, a sinistra l'immagine da satellite del 2022

Il 7 dicembre 1972 l'equipaggio dell'Apollo 17 stava attraversando lo Spazio diretto verso la Luna nella sesta ed ultima missione del programma Apollo della Nasa, lo stesso che aveva portato il primo uomo sulla Luna. Proprio mentre orbitavano attorno alla Luna gli astronauti a bordo hanno scattato una delle foto più significative del XX secolo. Stiamo parlando della "Blue Marble" (letteralmente "biglia blu"), ovvero la prima foto della storia del nostro Pianeta per intero visto dallo Spazio.

Quella foto divenne un simbolo dell'estrema bellezza, ma anche della vulnerabilità della Terra, e contribuì in modo significativo al formarsi della coscienza ambientalista, restituendo per la prima volta l'immagine della fragilità del Pianeta di fronte alla vastità dell'Universo. "Vi dirò – disse l'astronauta Harrison Schmitt a bordo dell'Apollo 17 sfrecciava verso la Luna – che se c'è mai stato un pezzo di blu dall'aspetto fragile nello Spazio, è la Terra in questo momento".

Cinquanta anni dopo la Blue Marble

Cinquanta anni più tardi, nel 2022, per celebrare l'anniversario di quello storico scatto, la Nasa decise di replicarlo con 12 nuove foto della Terra, scattate a 15 minuti di distanza l'una dall'altra. Ovviamente, le tecnologie impiegate erano nettamente più sviluppate, ma l'aspetto davvero significativo di questo Blue Marble 2.0 sono state le evidenti differenze catturate dai nuovi scatti rispetto al 1972, la maggior parte delle quali rivelano in modo inconfutabile come in soli 5o anni la crisi climatica abbia stravolto il nostro Pianeta.

Mentre la Blue Marble originale è stata scattata a 29.000 km dalla Terra con una fotocamera Hasselblad 500 EL modificata per l'uso nello spazio, gli scatti del 2022 non sono stati catturati da una mano umana, ma dalla fotocamera Earth Polychromatic Imaging Camera (Epic) del satellite NASA Deep Space Climate Observatory da punto Lagrange 1, a un milione di miglia dalla Terra. Il satellite ha iniziato a scattare foto del lato illuminato dal Sole della Terra tra 13 e 22 volte al giorno a partire dal 2015. La foto a destra in copertina è stata scattata esattamente il 7 dicembre 2022, a cinquant'anni dalla Blue Marble.

Quali sono le differenze

Uno dei cambiamenti più importanti è la riduzione della criosfera, ovvero l'insieme delle sezioni della superficie terrestre composte da ghiaccio d'acqua, per effetto dello scioglimento dei ghiacci. La calotta glaciale si è ridotta in modo visibile. Questo è un chiaro indicatore dei danni del cambiamento climatico, come ha spiegato alla Bbc Nick Pepin, climatologo dell'Università di Portsmouth nel Regno Unito.

In questi cinquant'anni la Terra è stata colpita anche dagli effetti della desertificazione – il deserto del Sahara è più grande di com'era nel 1972 – mentre la foresta pluviale retrocede in modo allarmante per effetto dei cambiamenti nell'uso del suolo e dei processi di deforestazione incontrollata. "Il cambiamento più evidente – prosegue Pepin – è quello causato dalla deforestazione e dalla perdita di vegetazione": dalle due foto è evidente come il verde sia diminuito facendo guadagnare spazio al deserto.

Anche l'urbanizzazione ha profondamente modificato l'aspetto della Terra, come si vede dall'aumentata presenza di luci sul nostro Pianeta. Allo stesso modo recenti foto da satelliti mostrano gli incendi boschivi (ovviamente quando il lato della Terra fotografato non è esposto al Sole, ovvero di notte), un'altra piaga del cambiamento climatico

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