Chi fuma e svapa allo stesso tempo ha meno probabilità di smettere di fumare: i risultati di uno studio
Molti fumatori iniziano a utilizzare le sigarette elettroniche senza smettere di fumare le tradizionali sigarette di tabacco. Lo fanno per diversi motivi: principalmente pensano o sperano che lo svapo possa aiutarli a distaccarsi dal tabacco così da riuscire presto a uscire dalla dipendenza. Altri credono che in questo modo possono almeno ridurre le sostanze nocive assunte.
Tuttavia, se da una parte già diversi studi avevano messo in guardia sui rischi dell'uso combinato di tabacco e sigarette elettroniche, ora un nuovo studio smentisce anche la prima convinzione, anzi la rovescia. Se infatti sappiamo che le sigarette elettroniche possono essere un valido strumento per smettere di fumare, da quanto emerso in questo studio non si può dire lo stesso dell'uso combinato delle due modalità di fumo: sembra infatti che chi usa le sigarette elettroniche senza smettere di fumare quelle tradizionali avrebbe meno probabilità di smettere di fumare rispetto a chi fuma soltanto o svapa soltanto, anzi sarebbe perfino più portato a tornare alle sigarette tradizionali.
Com'è stato realizzato lo studio
Lo studio in questione è stato condotto da un gruppo internazionale di ricercatori provenienti da Germania, Stati Uniti e Danimarca, e consiste in una meta-analisi, ovvero un esame comparato che mette insieme i risultati di tutti gli studi già esistenti sull'argomento.
La revisione riunisce 16 studi, per un totale di 9.337 persone, che hanno indagato le conseguenze del "fumo duplice" per misurare se i fumatori di questo tipo hanno smesso di fumare, sono passati solo allo svapo o solo al fumo di tabacco o se hanno continuato a fumare entrambe le sigarette, anche nel lungo periodo.
Ne sono emersi diversi dati, il più interessante: la maggior parte di coloro che fumavano entrambe le tipologie di sigarette è tornata dopo diversi mesi a fumare soltanto sigarette tradizionali.
Per chi è più difficile smettere di fumare
Nello specifico, date le tre tipologie di fumatori di partenza, il gruppo in cui è stato registrato il maggior numero di persone che ha smesso definitivamente di fumare era quello formato da coloro che svapavano soltanto, seguito dal gruppo di coloro che fumavano soltanto sigarette tradizionali, e solo all'ultimo posto dal gruppo di coloro che fumavano sia sigarette tradizionali che sigarette elettroniche.
Dopo un periodo compreso tra i 24 e i 48 mesi, la percentuale di "fumatori duplici" che avevano messo completamente di fumare era infatti pari al 24%. Nel gruppo di persone che fumavano solo sigarette tradizionale la percentuale era leggermente maggiore (25%) e significativamente più rilevante nel gruppo di persone che svapavano soltanto, pari al 35%.
A fronte di questi risultati "riteniamo che l'uso di entrambi le modalità di fumo – spiegano i ricercatori – possa rivelarsi un ostacolo importante per chi voglia smettere di fumare, per cui questa pratica non dovrebbe essere raccomandata nel trattamento della dipendenza da nicotina". Questa raccomandazione si fa ancora più stingente dati i rischi per la salute associati finora al fumo combinato di entrambe le tipologie di sigarette.