video suggerito
video suggerito

Caduta dei capelli, il farmaco usato da Trump può causare disfunzione sessuale e disturbi psichiatrici

La finasteride, un noto farmaco per il trattamento della caduta dei capelli negli uomini (alopecia androgenetica), è sotto la lente delle Agenzie di regolamentazione dei medicinali per possibili effetti collaterali che possono avere un importante impatto sulla vita sociale e personale.
A cura di Valeria Aiello
28 CONDIVISIONI
La finasteride, un farmaco contro la caduta dei capelli negli uomini, usato anche dall'ex presidente Donald Trump, può causare disfunzione sessuale e disturbi psichiatrici
La finasteride, un farmaco contro la caduta dei capelli negli uomini, usato anche dall'ex presidente Donald Trump, può causare disfunzione sessuale e disturbi psichiatrici

La finasteride, un noto farmaco contro caduta dei capelli negli uomini, usato anche dall’ex presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, è sotto la lente delle Agenzie di regolamentazione dei medicinali per possibili effetti collaterali che incidono sulla funzione sessuale e la salute mentale. Autorizzato per il trattamento dell’alopecia androgenetica (nel dosaggio da 1 mg) e utilizzato anche per il trattamento dell’ingrossamento benigno della prostata (nel dosaggio da 5 mg), il farmaco finasteride può causare “depressione, pensieri suicidi e disfunzioni sessuali, inclusa la diminuzione del desiderio e difficoltà nel raggiungimento dell’erezione secondo quanto segnalato dall’Agenzia di regolamentazione dei medicinali e dei prodotti sanitari (MHRA) del Regno Unito.

Anche in Italia, la finasteride è stata oggetto di una comunicazione di sicurezza da parte dell’Agenzia italiana del farmaco (AIFA), che aveva richiamato l’attenzione sul medicinale. Secondo la MHRA, c’è “una mancanza di consapevolezza” di questi rischi, motivo per cui l’Agenzia britannica ha emesso un avviso di sicurezza, chiedendo agli uomini che assumono finasteride di “rimanere vigili” sui potenziali effetti collaterali del farmaco.

Cos’è finasteride, il farmaco contro la caduta dei capelli

La finasteride è un farmaco che, nel dosaggio da 1 mg, è usato per il trattamento della caduta dei capelli negli uomini (alopecia androgenetica), la più comune forma di calvizie, causata da fattori ormonali e genetici. Secondo quanto riferito, il farmaco è stato utilizzato anche dall’ex presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, e – nel dosaggio da 5 mg – è impiegato anche trattare l’ingrossamento della prostata.

La finasteride, nello specifico, appartiene alla categoria degli inibitori della 5α-reduttasi e agisce bloccando l’enzima (5α-reduttasi di tipo 2, presente nei follicoli piliferi) che converte il testosterone in diidrotestosterone (DHT).

Cos’è l’alopecia androgenetica e perché cadono i capelli

L’alopecia androgenetica, comunemente nota come calvizie, è la malattia dei capelli più comune, dovuta a principalmente a un eccesso di produzione di androgeni, in particolare di diidrotestosterone (DHT), che contribuisce a ridurre la fase della crescita dei capelli e ad assottigliare i capelli. Questa forma di alopecia può manifestarsi nelle donne ma soprattutto negli uomini, nei quali le aree del cuoio capelluto colpite dalla calvizie presentano follicoli piliferi più piccoli (miniaturizzati) e aumentate quantità di diidrotestosterone.

Progressione della caduta dei capelli in uomini e donne colpiti da alopecia androgenetica / MSD Manuals
Progressione della caduta dei capelli in uomini e donne colpiti da alopecia androgenetica / MSD Manuals

La perdita dei capelli può avvenire a velocità variabile (negli uomini anche in età giovanile) e si verifica con un progressivo arretramento dell’attaccatura frontale, sebbene la caduta dei capelli possa verificarsi anche in specifiche aree del cuoio capelluto, in particolare nella parte superiore della testa.

Come agisce la finasteride e quali sono gli effetti collaterali

La finasteride è un farmaco che contrasta la progressiva caduta dei capelli negli uomini alopecia androgenetica: come indicato, è un inibitore della 5α-reduttasi, un enzima che converte il testosterone in diidrotestosterone. La finasteride, nello specifico, inibisce principalmente la 5α-reduttasi di tipo 2 presente nei follicoli piliferi, bloccando quindi la conversione periferica del testosterone nell’androgeno diidrotestosterone. Ciò arresta il processo responsabile della miniaturizzazione dei follicoli piliferi del cuoio capelluto, il che può rendere reversibile il processo della calvizie: per questo motivo, il farmaco è indicato negli stati precoci di alopecia androgenetica negli uomini di età compresa tra i 18 e 41 anni.

L’efficacia del farmaco è stata dimostrata in tre studi, nei quali il trattamento ha mostrato di poter fermare la perdita dei capelli nel 90% degli uomini con alopecia androgenetica in 5 anni e favorire la ricrescita in almeno la metà dei casi. A finire sotto la lente delle Agenzie di regolamentazione dei medicinali sono però i possibili effetti collaterali del farmaco, già segnalati dall’AIFA e ora oggetto anche di una revisione di sicurezza da parte dell’MHRA del Regno Unito.

È stato segnalato – evidenzia l’Agenzia britannica – che la finasteride, un medicinale usato dagli uomini per trattare la caduta dei capelli (dose da 1 mg) e l’ingrossamento benigno (non canceroso) della prostata (dose da 5 mg) causa depressione, pensieri suicidi e disfunzione sessuale, inclusa una diminuzione del desiderio sessuale e difficoltà a raggiungere l’erezione”.

In alcuni casi, ha precisato l’Agenzia, la disfunzione sessuale è persistita anche dopo l’interruzione del trattamento. Anche l’AIFA aveva evidenziato che gli effetti avversi possono persistere anche dopo la sospensione del trattamento e, in alcuni casi, precisava l’Agenzia italiana, per un periodo indefinito.

Secondo il database dell’MHRA, dal 2020 ci sono state cinque segnalazioni di “comportamento suicidario e autolesionistico” con esito fatale e 41 segnalazioni con esito non fatale associate al trattamento con finasteride, che hanno indotto l’Agenzia a rivedere il profilo di sicurezza del farmaco e a introdurre una scheda di allerta per i pazienti, al fine di aumentare la consapevolezza su questi rischi.

È fondamentale che i pazienti siano a conoscenza delle informazioni vitali sui farmaci che stanno assumendo – ha affermato la dottoressa Alison Cave, responsabile della sicurezza dell’MHRA – . Le nuove schede di allerta per i pazienti mirano ad aumentare la consapevolezza tra gli uomini che assumono finasteride sui potenziali effetti collaterali psichiatrici e sessuali, in modo che possano prendere una decisione informata sul loro trattamento e sapere cosa fare se manifestano questi effetti collaterali”.

28 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views