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Invasione di chiocciole giganti aliene in Florida, scatta la quarantena: perché sono così pericolose

Nella Contea di Broward, nel sud della Florida, sono stati avvistati esemplari di chiocciola africana gigante, un mollusco invasivo molto pericoloso per l’ambiente e la salute umana. Per questo è stata istituita la quarantena. Quali sono i rischi.
A cura di Andrea Centini
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In Florida è stata istituita un'area di quarantena e trattamento per contenere la diffusione della chiocciola africana gigante (Lissachatina fulica), a seguito del recente avvistamento di alcuni esemplari. Si tratta di un grosso mollusco alieno considerato pericoloso sia per l'ambiente che per la salute umana; non a caso è inserito nell'elenco “100 of the World's Worst Invasive Alien Species”, le 100 peggiori specie aliene invasive del mondo, una lista messa a punto dagli scienziati Gruppo di studio sulle specie invasive della Unione Internazionale per la Conservazione della Natura (IUCN), il principale organo mondiale deputato al monitoraggio e alla tutela della biodiversità. Fanno parte di questa famigerata lista la zanzara tigre, il gatto domestico, lo storno, lo scoiattolo grigio, il cinghiale, il pesce siluro e molte altre specie dannose.

La chiocciola africana gigante è considerata particolarmente dannosa per l'ambiente poiché è estremamente vorace e di grandi dimensioni. È in grado di divorare senza problemi oltre 500 specie di piante e può devastare – letteralmente – interi raccolti, oltre che la flora selvatica autoctona. Inoltre può provocare danni all'intonaco e allo stucco di edifici e infrastrutture, per assumere il calcio necessario al mantenimento del grande guscio, che può arrivare a misurare fino a 20 centimetri. Sono tra le chiocciole più grandi al mondo, anche se la più grande in assoluto, l'Achatina achatina, può arrivare a sfiorare i 40 centimetri.

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Un altro pericolo significativo, come specificato in un comunicato stampa dal Florida Department of Agriculture and Consumer Services (FDACS), risiede nel fatto che questi molluschi sono portatori (ospiti intermedi) del verme polmonare del ratto. Il parassita può essere trasmesso all'uomo e scatenare l'angiostrongiliasi. Gli autorevoli Manuali MSD per operatori sanitari indicano che si tratta di una malattia infettiva che può sfociare in problemi gastrointestinale e, nei casi più gravi, nella meningite eosinofila. Consumare frutta e verdura dove sono transitate queste chiocciole giganti, così come toccare oggetti contaminati, può dunque rappresentare un severo rischio per la salute. Per questa ragione le chiocciole giganti non vanno mai toccate o manipolate senza guanti.

Credit: FDACS
Credit: FDACS

Gli esemplari che hanno fatto scattare la quarantena sono stati avvistati in alcune aree specifiche della Contea di Broward. In questo regime è assolutamente vietato spostare dall'area interessata le chiocciole, le piante, i rifiuti da giardino, la terra, il compost e i materiali da costruzione. Questo perché si deve permettere agli esperti di bonificare il territorio attraverso un molluschicida a base di metaldeide, che è stato approvato dalla Food And Drug Administration (FDA) per l'uso nelle abitazioni. Come indicato dal Guardian, queste lumache originarie dell'Africa orientale (in particolar modo Kenya e Tanzania) sono state diffuse nell'area di Miami per la prima volta negli anni '60 del secolo scorso e hanno successivamente dato vita a colossali invasioni nello Stato. Nel 2014, ad esempio, sono stati identificati ben 150mila esemplari nella contea di Miami-Dade, mentre nel 2022 altri mille esemplari sono stati scovati in quella di Pasco.

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Nonostante le eradicazioni confermate dalle autorità, nel 1975 e nel 2021, i resistenti, voraci e invasivi molluschi sono sempre rispuntati fuori. Detenere le chiocciole africane giganti negli Stati Uniti è un reato, ma qualcuno continua a importarle e a liberarle, alimentando i rischi di questa specie, che dovrebbe essere lasciata libera e in pace nel proprio habitat naturale in Africa.

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