video suggerito
video suggerito
Incendio a Los Angeles

Animali selvatici uccisi dagli incendi a Los Angeles: in pericolo specie a rischio estinzione

La fauna selvatica sta soffrendo molto per i catastrofici incendi che stanno divorando l’area di Los Angeles. Sono in pericolo alcune specie a rischio estinzione, tra le quali anfibi e uccelli. Oltre agli animali, anche diverse rare piante endemiche rischiano la scomparsa.
A cura di Andrea Centini
0 CONDIVISIONI
Immagine
Attiva le notifiche per ricevere gli aggiornamenti su

L'area di Los Angeles è notoriamente esposta agli incendi boschivi, a causa dei famigerati e caldissimi venti di Santa Ana – non a caso conosciuti come “venti del diavolo” – che spirano sulla California meridionale, portando ciclicamente morte e distruzione. Ma ciò che sta avvenendo in questi primi giorni del 2025, in pieno inverno, è considerato l'evento più catastrofico che ha colpito l'intero territorio attorno alla “Città degli Angeli”. Nel momento in cui stiamo scrivendo il bilancio delle vittime si attesta a 10, con circa 120 chilometri quadrati di territorio arsi dalle fiamme, quanto la città di San Francisco. Si stimano oltre 5.000 abitazioni distrutte – molte delle quali ville di attori e altri vip di Hollywood – e danni fino a 50 miliardi di dollari. Ma le perdite economiche associate al disastro naturale arriverebbero fino a 150 miliardi di dollari; indubbiamente si tratta di uno dei più “costosi” nella storia degli USA.

Video thumbnail

Le aree più colpite sono soprattutto quelle a nord e a ovest di Los Angeles, con interi quartieri bruciati a Palisades – tra Santa Monica e Malibu – e nei pressi di Pasadena, con 7.000 ettari andati in fumo. I vigili del fuoco combattono con i venti di Santa Ana anche con armi spuntate; molti idranti sono a secco a causa della domanda estrema di acqua, che ha determinato significativi abbassamenti della pressione nella rete idrica, già colpita dai precedenti mesi di siccità esacerbati dal cambiamento climatico. Un mix di circostanze che sta rendendo molto complicato – quando non impossibile – domare le fiamme spinte dai venti di Sana Ana.

Ciò ha innescato una corsa contro il tempo per salvare le persone intrappolate nelle case circondate dalle fiamme. Ma non solo. Le autorità si sono attivate anche per gli animali domestici e da allevamento, aprendo dei grandi centri di raduno come il Westwood Recreation Center e il Los Angeles Equestrian Center per ospitare gli sfollati con i propri amici a quattro zampe, di tutte le taglie. In rete circolano molte immagini di salvataggi di cani, gatti, cavalli, maiali, mucche e altri animali. Alcuni sono stati lasciati liberi poiché era impossibile trasferirli, altri, purtroppo, sono morti nelle case distrutte dalle fiamme. Molti proprietari erano a lavoro nel momento in cui le autorità hanno dato l'ordine di evacuazione e non sono potuti tornare a casa a riprendere i propri compagni, prima che i quartieri venissero avvolti dalle fiamme.

Video thumbnail

In questa situazione drammatica e tragica non si è parlato molto della fauna selvatica, cioè gli animali che vivono liberi e selvaggi nelle aree naturali divorate dal fuoco. Come spiegato a Newsweek da Stephanie Eyes, una biologa specializzata in fauna selvatica del Fish and Wildlife di Sacramento presso lo US Fish and Wildlife Service (FWS), la California “ha una lunga storia di incendi boschivi”, pertanto molte specie si sono adattate ed evolute per sopravvivere ai roghi, allontanandosi da fumo e fiamme per poi fare ritorno nelle proprie aree di foraggiamento e riproduzione. Anfibi e pesci possono nuotare nelle acque profonde aspettando che il calore superficiale passi, così come piccoli mammiferi, rettili e invertebrati possono infilarsi in tunnel e tane sotterranee per sfuggire alle fiamme e proteggersi dal calore. Gli uccelli adulti volano via, mentre i grandi mammiferi – come i cervi – si spostano nei boschi cercando di evitare fumo e fuoco. Chiaramente i piccoli, gli animali feriti e malati spesso soccombono a causa degli incendi. Ma quello in corso in questi giorni non è un incendio comune e anche per gli adulti in salute può diventare impossibile trovare riparo. Basti ricordare cosa accadde nel 2020 in Australia a causa di catastrofici roghi, per i quali morirono oltre 1 miliardo di animali. Tra le immagini più commoventi provenienti dalla California vi sono quelle di un piccolo cervo impaurito e confuso che cerca riparo su una strada, mentre le fiamme divorano le aree boschive circostanti.

Gli esperti di fauna selvatica sono preoccupati in particolar modo per alcune specie endemiche – cioè che vivono soltanto lì – e che sono già minacciate di estinzione (o prossime alla minaccia) per altre ragioni, principalmente antropiche, come la distruzione dell'habitat naturale, l'inquinamento e il cambiamento climatico catalizzato dalle attività umane. Fra esse vi è la rana zampe rosse della California, una sottospecie di rana rossa settentrionale elencata come “quasi minacciata” nella Lista Rossa dell'Unione Internazionale per la Conservazione della Natura (IUCN) a partire dal 2021. La popolazione è in calo significativo e la sottospecie è severamente protetta dalla legge federale statunitense. Gli esperti spiegano che può trovare rifugio in acqua o nelle tane dei mammiferi, ma la vastità e la velocità dei roghi in corso potrebbe uccidere moltissimi esemplari.

Un pigliamosche del salice. Credit: Jim Rorabaugh/USFWS
Un pigliamosche del salice. Credit: Jim Rorabaugh/USFWS

In pericolo vi sono anche tre specie di uccelli: il vireo di Bell (Vireo bellii pusillus), una sottospecie che vive nella California meridionale classificata come in pericolo di estinzione; il pigliamosche del salice sudoccidentale (Empidonax traillii extimus), del quale se ne contano poche centinaia di coppie riproduttive ed è anch'esso in pericolo di estinzione; e il pigliamosche della California costiera (Polioptila californica californica), che si trova in una situazione analoga a quella della specie precedente. Non ci sono solo animali minacciati dai devastanti incendi californiani, ma anche diverse e rare piante già a rischio di sparire a causa dell'impatto antropico. Fra esse la Pentachaeta di Lyon, l'Astragalo di Braunton e varie specie di Dudleya, come quelle di Santa Monica, del Conejo e la “marcescente”. Tutte queste specie, come indicato dallo US Fish and Wildlife Service, “sono considerate minacciate o in via di estinzione ai sensi dell'Endangered Species Act”.

La rana zampe rosse della California. Credit: Wikipedia
La rana zampe rosse della California. Credit: Wikipedia

In questo momento, fortunatamente, due specie di uccelli minacciati sono nei siti di svernamento in America centrale o meridionale, dunque lontani dall'area attiva dei roghi. Ciò nonostante gli esperti ritengono che al loro ritorno molti non ritroveranno i siti di nidificazione consueti, pertanto saranno costretti a spostarsi altrove. Probabilmente in condizioni ancora più difficili che potrebbero compromettere il potenziale recupero delle popolazioni, già in drammatica riduzione.

0 CONDIVISIONI
18 contenuti su questa storia
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views