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Addio all’ultima femmina di tartaruga gigante dello Yangtze: la specie condannata all’estinzione

L’essere umano ha condannato all’estinzione la tartaruga gigante dal guscio molle dello Yangtze, un meraviglioso rettile originario di Cina e Vietnam. L’ultima femmina è stata trovata morta in un lago di Hanoi. Restano in vita solo due maschi.
A cura di Andrea Centini
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Un esemplare di tartaruga gigante dal guscio molle dello Yangtze. Credit: Asian Turtle Program
Un esemplare di tartaruga gigante dal guscio molle dello Yangtze. Credit: Asian Turtle Program

L'ultima femmina di tartaruga gigante dal guscio molle dello Yangtze (Rafetus swinhoei) è stata trovata morta in Vietnam nei giorni scorsi. Il suo decesso condanna definitivamente all'estinzione la sua iconica specie, portata sull'orlo del baratro dalla mano avida e lorda di sangue dell'essere umano. Manca solo l'ultimo passo prima che questa meravigliosa tartaruga scompaia dalla Terra, restando confinata per sempre nei libri di zoologia. Sopravvivono infatti solo due esemplari maschi, che evidentemente non potranno contribuire alla sopravvivenza della specie. Nel 2019 in Cina si fece un tentativo estremo di salvataggio; i veterinari provarono a inseminare artificialmente una delle ultimissime femmine note, ma la procedura condotta presso zoo di Suzhou fu un totale fallimento, dato che condusse alla morte lo sfortunato rettile.

Credit: wikipedia
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Il decesso dell'ultima femmina vivente conosciuta è avvenuto alla fine di aprile nel grande lago Dong Mo, sito ad Hanoi, la capitale del Vietnam. A confermarlo al Time il dottor Tim McCormack, direttore dell'Asian Turtle Program for Indo-Myanmar Conservation. “È lo stesso individuo che abbiamo monitorato negli ultimi anni . È un duro colpo. Era una grande femmina che ovviamente aveva una grande capacità riproduttiva. Poteva potenzialmente deporre un centinaio di uova o più all'anno”, ha sottolineato con rammarico l'erpetologo, aggiungendo che verranno eseguite analisi genetiche approfondite sulla carcassa per tutte le conferme del caso. Al momento non sono note le cause del decesso del grande rettile, il cui carapace superava il metro e mezzo di lunghezza, mentre il peso era di poco inferiore ai 90 chilogrammi.

Le tartarughe giganti dal guscio molle dello Yangtze (dal nome del grande fiume asiatico) sono le più grandi tartarughe d'acqua dolce del mondo; possono arrivare a un peso di ben 220 chilogrammi. Purtroppo le dimensioni significative hanno rappresentato la condanna a morte della specie, che è stata cacciata senza pietà fino a ridurne la popolazione a pochissimi esemplari. Anche le uova venivano costantemente raccolte, impedendo agli esemplari superstiti di perpetrare la specie. La distruzione e l'inquinamento dell'habitat naturale hanno fatto il resto. Come indicato, sopravvivono solo due maschi di questo meraviglioso animale: uno è ospitato presso lo zoo di Suzhou, dove viveva con la femmina morta durante il tentativo di inseminazione, un altro si trova ad Hanoi, nel lago Xuan Khanh.

Credit: wikipedia
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Nel lago Dong Mo, dove viveva l'ultima femmina, gli scienziati avevano realizzato una spiaggetta artificiale per favorire l'eventuale deposizione delle uova, ma in dieci anni non è mai accaduto. Eppure un maschio ci dovrebbe essere, come evidenziato dal DNA ambientale rilevato attraverso le indagini genetiche. In Vietnam questi animali sono venerati come vere e proprie divinità, tuttavia ciò non ha impedito l'estinzione della specie, attualmente ancora classificata come in "Pericolo Critico di Estinzione" nella Lista Rossa dell'Unione Internazionale per la Conservazione della Natura (IUCN) . A meno di nuovi, miracolosi avvistamenti, è ormai solo questione di tempo, quando anche gli ultimi maschi spariranno dal nostro pianeta.

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